Inaspettato - Jaden Walton

Capitolo 1

Dormivo tranquillamente fino a quando una voce mi svegliò dal mio sonno profondo.

Mamma: T/N SVEGLIAAAA

Ah già, oggi è il grande giorno, partirò per l'Atlanta dove farò il mio anno all'estero.
Sono molto emozionata, è il mio sogno da sempre e finalmente dopo tanto sono riuscita a convincere mia mamma, a patto che starò da una sua amica.

Mentre ero persa nei miei pensieri mia mamma urla ancora: T/N SVEGLIAAAA

T/n: si mamma sono sveglia, smettila di urlare hahaha

Mi alzo e vado in bagno a fare una doccia calda, ne avevo proprio bisogno. Poi faccio skincare e mi preparo.
Decido di vestirmi comoda perché dovrò fare un lungo viaggio.

Tengo i capelli sciolti e metto solo un po' di correttore, mascara e gloss.
Poi prendo la valigia e scendo. Faccio colazione in fretta perché sono già in ritardo e salgo in macchina.

Mamma: tesoro, passiamo a prendere Tommy ?

T/n: nono, ci aspetta all'aeroporto.

Mamma: okk

Arriviamo all'aeroporto e dopo aver fatto check-in e aver lasciato la valigia nel ritiro bagagli andiamo al gate.
Lì ci aspetta Tommaso.
Gli corro incontro e gli salto in braccio, lui mi stringe a sè.

Tommy: eii nanetta, pronta a partire?

T/n: mi mancherai tanto stupido.

Tommy: anche tu, ma ci sentiremo tutti i giorni.

Mentre siamo abbracciati l'altoparlante annuncia: inizia l'imbarco per Atlanta, tutti i passeggeri si avvicinino al gate per favore.
È arrivato il momento di partire, abbraccio mia mamma che ha le lacrime agli occhi.

Mamma: mi mancherai tanto tesoro, abbi cura di te. Chiamami appena atterri mi raccomando.

T/n: certo, ti voglio bene mamma.

Poi abbraccio Tommy che mi da un bacio sulla guancia e dice: ciao nanetta, buon viaggio. 

L'altoparlante annuncia ancora: ultimi imbarchi per Atlanta, raggiungere il gate.

T/n: devo andare se non voglio perdere l'aereo, vi chiamo appena atterro. Vi voglio bene

Poi mi affretto al gate e salgo sull'aereo. Mi siedo al mio posto che è vicino al finestrino e mi allaccio la cintura.
Mi aspettano ben 10 ore di volo, che palle.
Guardo un film e leggo un po', poi mi portano il pranzo che devo dire non è niente male.
Dopo aver mangiato mi addormento; ma una voce disturba il mio sonno.

X: signorina stiamo per atterrare

È la hostess che mi avvisa dell'atterraggio imminente.
Ho dormito per più di 6 ore e il volo è letteralmente volato.
Dopo l'atterraggio recupero la valigia ed esco dall'aeroporto.
Eccomi finalmente ad Atlanta! Sono molto emozionata, la mia avventura sta per cominciare.
Persa nei miei pensieri non mi accorgo che un taxi si è fermato davanti a me e il taxista mi dice sbuffando.

X: allora, sale o no? Non ho tutto il giorno.

T/n: sisi scusi salgo

Quel maleducato del taxista sbuffa ancora e non mi aiuta neanche a mettere la valigia nel baule, che antipatico.
Vabbè che me frega, SONO AD ATLANTA! È il mio sogno di una vita che finalmente si sta realizzando!
Come sempre ero persa nei miei pensieri e non mi ero accorta che il taxista mi stava parlando.

X: signorina mi sta ascoltando? È la 4 volta che le chiedo l'indirizzo, sto iniziando a perdere la pazienza!

Ma che vuole questo, che si dia una calmata. Però ha ragione, se non gli do l'indirizzo non può portarmi da nessuna parte.

T/n: sisi l'indirizzo è **************

Così dopo una mezzoretta di viaggio arriviamo a destinazione, pago e poi, dopo aver salutato il taxista rompipalle, scendo dalla macchina.
Guardo davanti a me e resto a bocca aperta, siamo sicuri che sia l'indirizzo giusto?
Infatti c'è una villa enorme e bellissima, con tanto di piscina e giardino.

(Piscina sul retro)

Sono sbalordita e allo stesso tempo emozionata.
Mi avvicino alla porta e busso.
Ad aprirmi è....

Spazio autrice:

Ciaoo come state?

Ecco il primo capitolo, se vi è piaciuto lasciate una stellina⭐️

Fatemi sapere cosa ne pensate e se volete il secondo capitolo💕

~eli 🫶🏻