Capitolo 3

1K 16 1
                                    

...e quando chiudo il frigo trovo Jaden.

T/n: porca di quella puttana Jaden mi hai fatto prendere un infarto

Lui ride e mi chiede:
Jad: cosa ci fai sveglia a quest'ora?

T/n: potrei farti la stessa domanda, comunque avevo sete

Jad: ok, io vado fuori a guardare le stelle, vuoi venire?

T/n: Jaden Walton gentile con me e che mi chiede pure di guardare le stelle con lui? È Natale per caso?

Jad: ha ha ha che ridere, mi stai sempre antipatica lo stesso

T/n: il sentimento è reciproco tranquillo

Jad: quindi vieni o no a vedere ste stelle?

T/n: mhm ok vado a mettere una felpa

Salgo di sopra e vado in camera mia, cerco una felpa ma poi, oh cazzo, la valigia con le felpe è rimasta in camera di Jayla. Mi maledico mentalmente.
E mo come faccio?
Jaden entra in camera mia e dice:
Jad: hai preso sta felpa?

T/n: ho lasciato la valigia con le mie felpe in camera di Jayla e non posso andare a prenderle se no la sveglio

Jad: vabbè che problema c'è ti presto qualcosa io

T/n: davvero?
Aspe ma sto sognando? Da quando è così gentile?
Jaden fa spallucce e mi fa segno di seguirlo in camera sua.
Prende una felpa della Nike da un cassetto e me la dà. La indosso, mi va molto larga ma meglio almeno mi tiene più caldo. Ha il suo profumo, è così buono, sento le farfalle nello stomaco.
Poi mi accorgo che Jad mi guarda come incantato:

Jad: ti sta bene

T/n: grazie

Restiamo per un po' a guardarci negli occhi in silenzio, poi lui interrompe l'eye contact e mi fa segno di seguirlo.
Usciamo dalla porta sul retro che da sul giardino. Ci sdraiamo sull'erba e osserviamo le stelle in silenzio.
Fin da piccola ho sempre amato guardare le stelle, piccole e luminose, che illuminano anche la notte più buia.
Quando mi sentivo sola mia mamma mi diceva: guarda le stelle, sono da sole ma brillano lo stesso, non hai bisogno degli altri per brillare
Mentre rifletto un fascio luminoso passa nel cielo: una stella cadente!

Jad: esprimi un desiderio dolçor

T/n: fatto

Jad: cosa hai espresso?

T/n: non si rivelano i propri desideri Walton, se no non si avverano

Jad: che noia che sei, io volevo rivelarti il mio

T/n: e sentiamo, cosa sarebbe?

Jad: non si rivelano i propri desideri gne gne
Dice imitandomi
Gli faccio la linguaccia e lui ride
Poi sussurra
Jad: comunque c'entravi tu

T/n: cosa?
Ho sentito bene? C'entravo io nel suo desiderio?

Jad: nulla, è meglio se rientriamo
Poi si alza e senza dire una parola torna in casa
Resto ancora un po' a guardare le stelle e a riflettere, cosa sta succedendo con Jaden?
Ti piace.
Ma va manco morta
E allora perché hai le farfalle nello stomaco?
Stai zitta coscienza non è vero.
Torno anche io in casa e vado a dormire, appena poggio la testa sul cuscino mi addormento.

Inaspettato - Jaden Walton Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora