DIAPHANOUS | Yoonmin _ Noel [Italian Translation]

2. 🌰

🌰

La musica indubbiamente avvolge ogni parte della sua mente, facendolo ardere sempre di più, vibrando sempre di più. Il suo cuore batte, il suo battito pulsa sempre più velocemente al ritmo del basso. Una lieve patina di sudore ricopre l'epidermide del suo corpo perfettamente scolpito. Il giovane si abbandona completamente ai movimenti divinamente controllati del suo corpo.
Il tempo, lo spazio, tutto è ora sotto il suo controllo. In costante trance, tutto il suo essere è follemente innamorato dell'atmosfera.
Un'atmosfera di cui lui è il solo e unico sovrano.
La sua camicia leggera e immacolata, leggermente umida di sudore, svolazza mentre si muove.
Leggero, aggraziato, delicato.

Assomiglia a un angelo, un arcangelo, un serafino; il suo aspetto divino, l'impressione che da un momento all'altro possa aprire le ali, lo eleva senza dubbio al rango di divinità celeste superiore.
La luminescenza contrasta con l'antracite della sua chioma.
Un contrasto in grado di far rabbrividire Yoongi.
Oh, se fosse solo questo! Non è solo questo semplice contrasto a mettere in agitazione il biondo. Tutto ciò che riguarda questo arcangelo sembra richiamare tutti i suoi sensi.

In particolare l'invidia.

Invidia in tutti i sensi.

È completamente stregato, così come tutte le altre persone presenti in quella stanza.
Yoongi non riesce a distogliere lo sguardo dal nero; si sente avvampare dall'interno, come non aveva mai provato prima. Sente quasi il sangue bruciare, la mente urlare.
Si sente quasi vacillare, come se fosse ubriaco, ubriaco di quell'uomo, ubriaco del suo serafino.
Le sue mani sono sudate, il suo respiro è tremolante, come un inferno pronto a scoppiare, a decimare tutto per passione e invidia.
Questo è lo stato in cui si trovano Jimin e Yoongi.

Poi l'angelo si lascia cadere, con la stessa delicatezza di tutta la sua performance. Il suo corpo intriso di sudore cade con grazia sul pavimento mentre le ultime note riecheggiano nella sala. Solo il suo respiro ansimante, testimonianza del suo innegabile talento, rompe il silenzio di ammirazione degli spettatori.
Poi, lentamente, con la massima eleganza, si alza e prende posto davanti alla pista da ballo, con un sorriso ampio e seducente che gli attraversa le labbra. Le sue iridi color cioccolato si perdono nella folla davanti a lui. Osserva ogni volto, sorridendo ad alcuni volti familiari. Le sue pupille si posano infine su Yoongi, che scruta per un attimo prima di sfoderare un sorriso divertito, quasi beffardo.

Il pubblico si è gradualmente rinsavito. Gli applausi si fanno sempre più forti, le grida di ammirazione e i fischi di incoraggiamento scuotono gli animi. Jimin si inchina più volte in segno di rispetto e ringraziamento.
Yoongi nota indubbiamente lo sguardo che il ballerino gli rivolge. Si è sentito offeso? Per niente. Era riuscito a catturare l'attenzione del ragazzo e questo era semplicemente perfetto, lusinghiero.

Jimin lascia finalmente il "palco" poco prima di essere circondato da un buon numero di persone. Yoongi non può fare a meno di ridere della scena.

"È un pulcino adorabile, non è vero?"
Yoongi è sorpreso quando sente una mano appoggiarsi alla sua spalla.

Ah, che sorpresa: il ragazzo del veleno.
Yoongi sospira prima di lasciare che una debole risata lasci le sue labbra sottili. Si morde delicatamente il labbro inferiore senza distogliere lo sguardo dal ragazzo a pochi metri di distanza, ancora circondato.
Il biondo finalmente annuisce in risposta alle parole del carnefice:

"Già. È adorabile il tuo pulcino."

Yoongi sente il giovane accanto a lui ridere prima di sentirlo dare una pacca sulla spalla in modo amichevole.

"È single. Buona fortuna."
E ancora una volta, questo strano tipo se ne va, lasciando Yoongi confuso e incerto sulla discussione che si è appena svolta. È come se cercasse di darsi un'aria da "ragazzo misterioso di un film cliché". Ma è comunque un tipo simpatico e le sue parole non sono meno interessanti.