-35- Fuga:

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Gianmarco afferra zaino e trolley e si avvia al porto così da prendere il primo traghetto.
Vuole tornare a casa.

Non vede l'ora di parlare e chiarire con Nicole.

Stanco ed accaldato qualche ora dopo si accinge ad aprire il portoncino.
Entra nel palazzo e con l'ascensore sale al suo piano.
Suona il campanello dell'appartamento di Nicole.
Non ottiene risposta.
Infila le chiavi nella toppa della sua porta ed entra.
Comincia con un giro di telefonate.
Pierpaolo rifiuta per l'ennesima volta.
Chiama il padre di Nicole ma gli chiede gentilmente di non disturbare più né lui, né gli altri membri della sua famiglia e meno che mai Nicole poi riaggancia

<< è un incubo. Che cazzo sta succedendo?! >> grida.

Prova a mettersi in contatto con Nicole in ogni modo. Riceve un muro da ogni componente della sua famiglia e da ogni componente del suo gruppo di amici.
Non ha idea di dove si trovi, presume possa essere con Pierpaolo.
Come ultima spiaggia prova a telefonare ai genitori del suo amico.

>> ciao Gianmarco, come stai?
<< più o meno bene signora. Pierpaolo è con voi? >>
>> no. Siamo nella nostra casa al mare di Forte dei Marmi. Non eravate insieme a Capri?
<< ehm sì ma c'è stato un problema. Mi hanno detto che è ripartito >>

>> non saprei cosa dirti. Non lo abbiamo sentito. Hai provato a chiamarlo?
<< sì ma non mi risponde. Sto cercando anche Nicole >>
>> prova a chiamarla!
<< le hanno rubato il cellulare >>

>> ho capito. Allora Gianmarco possiamo fare una cosa, provo a sentire mio figlio e poi ti faccio sapere qualcosa. Va bene?

<< sì signora. La ringrazio. Può chiamarmi a qualsiasi ora >>
>> va bene!

Riagganciano entrambi.

La signora Spollon ha mentito su richiesta del figlio.
Pierpaolo ha avvisato i genitori una volta sceso dal traghetto a Napoli.
Al momento è arrivato da poco a Forte dei Marmi insieme a Nicole.

<< grazie signora >>
<< Gianna >> dichiara sorridendole mentre le poggia una mano sulle sue.
Nicole ricambia il sorriso pur essendo ancora molto provata.

<< andiamo in spiaggia, che ne dici? >> propone la signora Spollon.
<< volentieri ma Pier non ha nessun cambio >> risponde Nicole.
<< facciamo che voi intanto andate. Compro qualcosa, mi cambio e vi raggiungo >> dichiara l'attore.
<< ottima idea >> risponde il padre.

<< ti accompagno >> si offre Nicole.
Pierpaolo le sorride.
<< allora a più tardi >> dichiara la madre dell'attore mentre i ragazzi escono.

Come ogni uomo non ama fare shopping ma con l'aiuto di Nicole diventa accettabile, quasi piacevole oltre ad essere assolutamente necessario dato che le sue cose sono rimaste a Capri e non sono passati da Roma.

Tornano a casa.
Indossano il costume poi si dirigono in spiaggia a piedi.

<< che bello questo posto. Non ero mai stata in Versilia >>
<< non avevo dubbi che potesse piacerti. Ami il mare alla follia. Secondo me in una vita precedente eri una sirenetta che sguazzava tra le onde ed eri amichetta di tutti i pesciolini >> esclama lui pizzicandole un fianco facendole solletico.

Non sta piangendo lei, è quasi un'ora che non versa una lacrima. Salta perché soffre il solletico particolarmente.

<< sì è così. Mi hai scoperta >> ammette lei dopo aver riso.
Le sorride.
Hanno raggiunto la spiaggia dove vanno sempre gli Spollon.
L'attore apre il cancelletto in legno e saluta qualche persona mentre si avvicinano ai lettini.

I genitori hanno preso due lettini ed un ombrellone anche per loro.

<< com'è andato lo shopping? >>
<< molto bene mamma >>
Si spogliano e prendono.

<< grazie >> esclama Nicole.
<< un piacere >> la rassicura la signora.
<< posso mettertela io la crema >> propone lei.
<< sicura? >>
<< certo ma se preferisci che lo faccia la tua mamma non c'è problema >>
<< preferisco te >>
<< grazie >>
Le porge il contenitore.
<< sdraiati >>
<< pancia in giù o in su? >>
<< come preferisci, tanto te la metto sia davanti che dietro >>

Le lancia uno sguardo malizioso.
<< non dirmi che ti vergogni. Non è la prima volta. Te l'ho messa anche la scorsa estate >>
<< me lo ricordo bene >> confessa sorridendo.
Si sdraia a pancia in giù.
Nicole comincia dalla nuca e gli fa anche un bel massaggio.

Il signor Spollon fa braccetto alla moglie per farle notare i ragazzi.

<< ormai sono solo amici >> gli fa notare lei.
<< sì sì amore ma ti faccio notare che gli sta facendo anche un massaggio. Senti lui, gli fa parecchio effetto. Saranno anche solo amici ma qualcosina in sospeso c'è. Da un'amica non ti fai mettere la crema in quel modo e un'amica non te la mette in quel modo, si limita ad una passata veloce e stop >> le spiega il marito.

<< dici? >>
<< dico dico. Lasciamoli un po' soli. Vieni con me a fare il bagno amore mio >> risponde alzandosi e porgendole la mano.
La signora Spollon l'afferra e si alza poi informa Nicole e Pierpaolo.

<< ragazzi noi andiamo a fare il bagno a dopo >>
<< ooo, ok mamma. Divertitevi >>

Il signor Spollon ridacchia mentre Nicole comincia a stendergli la crema sui fianchi.

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