( A m a n t i ) - 05

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× Il letto sbatte con forza contro il muro, facendo tremare le foto e le mensole appese. Il cigolio delle molle segue il suono che produce la pelle quando incontra altra pelle e i versi che ne derivano. Ambra geme mentre stringe le coperte sotto di lei, alzando lo sguardo su Paulo che continua ad affondare in lei, senza risparmiarsi. All'ennesimo urlo di lei, l'argentino esce da lei, facendola lamentare mentre la guarda negli occhi: il suo viso è completamente rosso e il rossetto che aveva sulle labbra è sbavato oltre che sul suo stesso viso per via di tutti i baci che si sono dati. Lei pende dalle labbra di lui e lo segue attentamente con lo sguardo quando prende a baciare il dorso della sua mano, scendendo poi alle gambe. Le accarezza e stringe poi le cosce, baciando l'interno di esse e salendo sempre più, facendola fremere mentre muove i fianchi. Non riesce a resistere. Altri versi forti arrivano alle orecchie di Paulo quando Ambra percepisce i movimenti della sua lingua che, con precisione, traccia un percorso ben definito tra i suoi punti più sensibili.

Ambra è arrivata più volte al limite, il letto bagnato in alcuni punti ne è la prova. Paulo la porta a superare i suoi limiti, a non farla mai stancare mentre le chiede di più. Le lenzuola sono state staccate dal materasso e adesso sono ciò che lei stringe mentre Paulo fa lo stesso ma con i suoi fianchi.

"Sei una fontana." constata mentre inserisce un dito tra le sue labbra intime, facendone seguire un altro.

Lei si ritrova ad annuire senza nemmeno capire con precisione quello che le è stato detto. Sente lo stomaco in subbuglio e capisce che sta per venire ancora, questa volta proprio sotto gli occhi di Paulo che la guarda in ogni suo dettaglio. Il suo corpo è marchiato da vari succhiotti, segni che saranno difficile da coprire o da spiegare a Michael perché, sicuramente, non passeranno inosservati.

"Stai per venire?" le domanda, tornando ad usare la lingua. La vede annuire mentre stringe gli occhi e muove i fianchi.

Se potesse fermare il tempo, lo farebbe. Ma i suoi stessi occhi non possono fare a meno di guizzare sull'orologio appeso alla parete che, con ogni ticchettio, gli ricorda quanto manca alla fine di tutto. Gli ricorda quanto tempo gli sia rimasto a disposizione. L'una di notte. Quando Ambra raggiunge di nuovo l'orgasmo, Paulo torna da lei e le bacia le labbra, accarezzandole i fianchi mentre la fa sistemare a pancia in giù. Lei alza il bacino in sua direzione e quando sente Paulo spingere di nuovo, le manca il fiato. È così sensibile da avvertire anche il più piccolo movimento e la sensazione le piace; è la prima volta che si sente così dopo tanto, tantissimo tempo.

Paulo stringe le natiche di Ambra tra le mani, osservando i segni rossi che lascia su ognuna di essa con delle pacche. Affonda in lei, sempre più, risvegliando quelle sensazioni che credeva di non provare mai più. Certe cose le provi solo con certe persone. Ma è anche vero che certe cose sono destinate a finire.

"Tu sarai sempre mia." sussurra all'orecchio di Ambra, facendole venire i brividi mentre spera davvero che tutto ciò sia veritiero.

Ha fatto un errore madornale a chiederle solo un'ultima sera, un'intera giornata non basterebbe per stare insieme a lei e viverla in tutte le sue sfaccettature. Ma i patti sono patti e queste saranno davvero le ultime ore che passerà in sua compagnia ed è per questo che vuole lasciarle un bel ricordo, cercando di superare i sensi di colpa e i dubbi. Per questo si avvale dei succhiotti o di altri segni, perché vuole ricordarle che sono state insieme anche se per poco e nel modo più sbagliato che ci possa essere. Lei, invece, non usa nessun mezzo e continua a nascondersi in quelli che sono i suoi sentimenti.

"Paulo!" urla Ambra quando sente tremare le ginocchia, facendogli capire che è di nuovo al limite.

L'argentino, allora, la afferra dalla vita e la fa alzare, facendo peso proprio sulle ginocchia, facendo aderire la sua schiena contro il suo stesso petto. Si ferma e si stacca da lei, facendola stendere a pancia in su e sistemandosi su di lei e tra le sue gambe, spingendo contro il suo bacino e riprendendo da dove si sono interrotti. I movimenti, questa volta, sono lenti anche se passionali e ancora precisi. I loro occhi si incontrano e sembrano dirsi tutto quello che non riescono a dire con la voce, lasciando alla bocca il compito di baciarsi, di dare più amore a quell'atmosfera che, piano piano, con il passare del tempo, inizia a spezzarsi. Paulo esce da lei quando sente di essere a pochi passi dal limite, riversandosi sulle lenzuola mentre lei respira a fatica, cercando di riprendersi dall'ennesimo orgasmo.

Ecco che una sensazione di vuoto inizia ad assalirla, come se fosse appena stata privata di qualcosa. Prende un respiro profondo mentre si mette seduta e fa per scendere dal letto, indolenzita e con le gambe che tremano quando si mettono in piedi.

"Dove vai?" le chiede con voce roca Paulo.

"A fare un bagno." risponde mentre guarda la punta dei suoi piedi, legando i capelli un'altra volta.

Paulo lascia un bacio sulla sua spalla e subito dopo anche sulla sua schiena, mettendosi in piedi per primo per poi prenderla in braccio

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Paulo lascia un bacio sulla sua spalla e subito dopo anche sulla sua schiena, mettendosi in piedi per primo per poi prenderla in braccio.

"Vengo con te." dice poi, camminando verso il bagno.

Non appena la vasca è piena d'acqua, i due si immergono. Ambra ha la schiena appoggiata contro il petto di Paulo e rimane in silenzio mentre guarda il muro che ha davanti, rabbrividendo quando uno spiffero supera le tapparelle e le arriva sulle spalle. L'argentino la abbraccia, guardandola con tenerezza mentre si rannicchia contro di lui, smuovendo l'acqua che fuoriesce dal bordo della vasca.

"Che ore sono?" gli chiede e lui constata l'ora a malincuore.

"Le due e un quarto." risponde, vedendola chiudere gli occhi mentre annuisce.

Paulo, alle cinque, andrà via perché deve prendere il primo volo che lo riporterà a Torino.

"Sbrighiamoci ad uscire, allora."

. . .

A M A N T I / Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora