32 Giorni Di Amore Criminale

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Arrivammo davanti al tatuatore
"Salve, ho un'appuntamento a nome di Daila Mayer"
"Salve, certo, si accomodi pure"
"La ringrazio"
"Posso rimanere anche io?"Chiese Tom
"Lei chi è scusi?"
"Il suo fidanzato"
"Allora va bene"
Guardai Tom
Mimai con le labbra un "Cosa stai dicendo"
"Dopo ti spiego"
Annuii
Dopo 2 ore finii il tatuaggio
Pagai e uscimmo da lì
"Bene Kaulitz, ora spiegami"
"Perché sennò non mi faceva rimanere, ti ho promesso che oggi staremo insieme tutto il tempo"
"Che cosa carina da parte tua"
"Bene, ora vuoi prendere un gelato?"
"Si"
"Gusto Kaulitz?"
"AhAhAh, che simpatico"Dissi sarcasticamente
"Ma dai, stavo scherzando"
"Beh, a me non piacciono questi scherzi Kaulitz"
"Beh, ti potrei far dire AhAhAh in pubblico e Ah Ah Ah in privato, che ne dici Faccia d'Angelo?"Disse mentre mi toccava i capelli
"Forse sarai tu quello che godrà in questo momento, o forse no"Dissi prima di tirargli una treccina
"Sei stronza Faccia d'Angelo, lo sai?"
"Si Tom, lo so eccome"
Andammo a prenderci questo benedetto gelato
"Ora che vuoi fare?"Chiesi
Mi prese la mano
"Seguimi"
Iniziammo a correre verso un bar
"Hai mai bevuto fino a sentirti male?"
"No"
"Oggi lo farai"
Iniziò ad ordinare alcolici a rotta di collo
"Bene, parti con uno leggero, poi devastati fino a vomitare"
"Si parte da un mojito"Continuò
Iniziai a bere seguita da Tom
Dopo 3 bicchieri mi girava già la testa
"Non fermarti Faccia d'Angelo"
"Tom, ti prego, non farmi nulla se sono ubriaca, per favore, fallo per la tua Faccia d'Angelo"
"Non lo farei mai e poi mai"
Continuammo a bere
Dopo 10 drink ci fermammo
Eravamo ubriachi fradici
Iniziammo a ridere a caso per poi correre verso la sua macchina
"Tom, non vorrai guidare ora?"Chiesi ridendo
"No, adesso rimarremo qui a dormire"
"Tom, siamo ubriachi fradici, dove vuoi dormire?"
"In macchina"
"Cosa?"
"Si, non ci conviene tornare a casa ora"
Aprii la portiera e mi buttai dentro seguita da Tom
Mi sdraiai e sentii il fiato di Tom sul mio collo
"Buonanotte Faccia d'Angelo"
"Buonanotte Kaulitz"
Avevo le farfalle nello stomaco
Ci addormentammo subito
Venni svegliata dai mugolii di Tom
"Tom? Tutto bene?"
"Si Faccia d'Angelo, la sbronza è andata via?"
"Io mi sento meglio, tu?"
"Anche io, ma che ore sono?"
Controllai l'orario
"Cazzo sono le 17:45!"
"Quindi? Non ci corre dietro nessuno Faccia d'Angelo"
"Giusto"
Ci sedemmo ai sedili davanti e iniziammo a parlare di tutto e di più
"Quindi mi stai dicendo che tu e Bill siete gemelli?"
"Si"
"E siete nati il 1 Settembre?"
"Esatto"
"Quindi ora avete..."Cercai di contare ma mi girava troppo la testa
"19 anni"
"Esatto"
"Qualcuno domani farà 18 anni"Disse Tom ridendo
"Mah, chi sarà mai?"Risposi
"Forse Faccia d'Angelo?"
"Probabile"
Iniziammo a ridere
"Sai, mi fai stare bene"Disse lui
"Anche tu, se ieri non venivo con mio padre, passavo questi 2 giorni di merda"
"Il destino"
"Cosa?"
"Il destino ci ha fatto incontrare"
"Mamma mia che poetico che sei"Dissi ridendo
"Ehi, non insultare le mie doti!"Mi rispose ridendo
"Tom, sei sicuro di essere totalmente lucido?"
"Chi lo sa, forse si, forse no"
Iniziammo a ridere nuovamente
"Andiamo a fare un'altro giro"Disse
"Va bene"
Tom iniziò a guidare
"Dove andiamo Kaulitz?"
"Non lo so"
"Torniamo a casa mia?"Chiesi
"Va bene"
Salimmo dalla finestra
Tenevo sempre una piccola fessura aperta, in modo tale che se voglio uscire di nascosto, almeno quando torno so il metodo per poter entrare.
"Rimani da me a dormire?"
"Si"
Andai a chiudere la porta a chiave
Iniziai a camminare verso il mio armadio
"Bene, qui dovrei avere del cibo"
"Nell'armadio?"
"Senti, non fare domande"
Tirai fuori un pacco di patatine e di biscotti
"Wow, astuta la ragazza"
"Di solito, quando non voglio andare a cena con i miei genitori, mangio la notte da sola in camera mia"
Iniziammo a mangiare
Sentii che qualcuno provò ad aprire la mia porta
Mi strozzai
"Nasconditi sotto il letto!"Sussurrai
Lui si mise sotto e andai ad aprire la porta
"Che c'è papà?"
"Domani devi fare un lavoretto, ti pagheranno 500€, mi raccomando, fai quello che hai sempre fatto"
"Papà ma domani è il mio compleanno, possiamo spostare l'appuntamento?"
"Non se ne parla Daila!"
Ricevetti uno schiaffo
"Scusa papà"
Appena uscì dalla mia camera richiusi a chiave
"Puoi uscire Tom"
"Tu domani non farai un bel nulla"
"Magari, non sai di cosa è capace mio padre"
"Ti ha fatto male?"Mi chiese mentre toccava la guancia ormai arrossata
"Ci sono abituata"
"Faccia d'Angelo vorrei salvarti da questo mondo di diavoli"
Sorrisi alla frase del ragazzo
Misi della musica
"Vorrei tanto uccidere quel pezzo di merda"Disse Tom
"Non sai quanto vorrei farlo io"
Dopo un momento di riflessione ci guardammo insieme
Sorridemmo con complicità
"Ho un piano"
Continua...