Fisso un punto,ignoto
Metto in moto,un moto perpetuo
Chiamato pensiero,può esser siero
O esser veleno all'animo
Sì magnanimo raccolgo i pezzi sparsi
Dei testi sparsi come ceneri.
Che sia al vento o al mare,ultimo soffio di lucidità,con le amare onde salmastre,di incredulità basita ritrovo chiazze di me stesso
Dipinte sul fondo di un oceano
Sul riflesso dello specchio d'acqua
Cogliendo il suo flebile sorriso
Stanco,forse affranto,che mi da così tanto
In così poco tempo,dandomi tempo
Attendo il momento in cui alzando il mento
Dai miei passi,sgomento vedrò la tua sagoma avvicinarsi
Lungo la linea gialla,della solita stazione
E sarà già solo la piccola semplice azione
A scatenare una reazione di colore indefinito
Abbracciandoti,abbraccio il cosmo,dell'amore spasmo,abbraccio l'infinito
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Un Po' Come Le Mie Poesie/Slam Poetry
Poetry"Cammino e sotto al braccio tengo un libro di poesie,parlano di mare e vita,un po' come le mie,un po' come le moe fobie,parlano di morte e guai non le prevengo mai,colpisco re del mhuay thay"