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Prologo

Flashback

Estate 2014...

"Cosa sta succedendo tra te e Niccolò?"

"Cosa dovrebbe succede Adrià?"

"Non lo so dimme tu cosa dovrebbe succede. Siete strani urtimamente. Quindi o c'avete en segreto da nasconde, oppure ve siete messi insieme e nun c'avete detto un cazzo."

"Famo che te stai a montà un po' troppo a'testa coi tuoi firmetti mentali der cazzo, e la smetti de dì ste minkiate."

"Nun me sto montando nessun cazzo de firmetto! Sto solamente a cercà de capì perché urtimamente sparite dalla circolazione "casualmente" nello stesso momento."

"Nun me lascerai in pace finché nun te o'dico... ve'?"

"Già... Me conosci bene."

Sospirai rassegnata, e mi accomodai sul cofano della sua macchina.

"Sai benissimo che tra me e Niccolò, ce sta questa specie de intesa che nun se spiega."

"Si amò, so anni che ve lo dimo; ma voi nun c'ascortate."

"Ecco a proposito de questo... Io e Nic.. abbiamo fatto una specie de patto che.. include il..."

"Il?"

"Il piacere di entrambi.. ecco."

"Il piacere di entrambi in che sens..."

"Secondo te?"

Presi un sorso dalla mia birra, e lasciai che quel sapore di alcol mi invadesse la gola.

"Me stai a pija per il culo... Cioè tu e lui?"

"Si."

"Cioè famme capì. Tu me stai a dì in parole povere che tu e Niccolò scopate?!"

"In parole povere, si Adrià."

"Wow... Nun so se esse sconvorto, o esse incazzato perché nemmeno a me lo avete detto."

"Nun c'è un cazzo da dì Adrià. E' solo sesso. Niente sentimenti... Poi o'sai com'è fatto er migliore amico tuo, se ne scopa una diversa ogni sera. Er nostro è semplicemente puro divertimento."

Una volta finita la mia birretta, mi accendo la una winston blue con l'accendino di Adriano.

"Quello è mio?"

"Si."

"E quanno me l'hai fregato Const?"

"Mo, era nella tasca dei tuoi pantaloni."

"Ma come cazzo hai fatto?"

"So' na maga! Ma secondo te come ho fatto?! Semplicemente quanno te sei avvicinato pe prenne en sorso dalla mia birra, furtivamente t'ho fregato l'accendino."