prologo

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La sua mano mi afferra i capelli, raggruppandoli in una coda disordinata e usandola come leva per spingersi più a fondo nella mia gola.

《B-bambina...》

Dire che è una visione erotica in questo momento è dire ben poco. Tetsurō ha gli occhi chiusi e la testa buttata all'indietro. La bocca è leggermente aperta, mentre cerca di trattenere i gemiti.
Mugugno in risposta, succhiando più intensamente. Tira con più forza le mie ciocche di capelli e un gemito mi sfugge.
Mi stacco con uno schiocco, e Tetsurou ne approfitta per farmi alzare e tirarmi a cavalcioni su di lui. La sua mano si sposta sulla mia nuca, spingendomi verso le sue labbra e iniziando un bacio fatto di lingua e denti.

Mi afferra il labbro inferiore fra i denti, tirandolo leggermente. 《Brava bambina.》sussurra a pochi millimetri da esse. 《Lascia che mi prenda cura di te, hm?》

La sua mano scivola fra le mie gambe, facendomi sussultare. Allo stesso tempo, mi avvicina a sè e porta le labbra al mio orecchio, mordendo piano il lobo. 《Prendermi in bocca ti fa bagnare così?》

Stringo la presa attorno alle sue spalle quando sento un dito varcare la mia intimità, spingendosi lentamente in fondo.《Tetsu-》

《Sssh... apri il cassetto del comodino.》dice.

Senza aggiungere altro, toglie il dito permettendomi di alzarmi e aprire il cassetto. Afferro in fretta un preservativo, aprendolo, e lo srotolo sulla sua lunghezza.
Mi afferra in fretta i fianchi, ribaltandomi sul letto. Le sue labbra sono subito sulle mie, mentre si mette comodo fra le mie gambe.

Entra lentamente.
Dalle mie labbra sfugge un gemito, che viene smorzato dalle labbra di Tetsurō. La sua mano risale dalla mia coscia, lungo la pancia, fino ad arrivare al seno che-

《Y/n! Mi stai ascoltando?》Sbatto più volte le palpebre, solo per trovare Atsumu davanti al mio banco, con le braccia conserte.

Mi sono di nuovo persa nei miei ricordi.

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