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*tu entri in camera e stavi per chiudere la porta, ma Valentina ti ferma, apri la porta pensando che doveva semplicemente prendere una cosa*

Valentina: Y/n...

Y/n: che c'è

Valentina: ti prego non rispondere così

Y/n: dimmi Valentina, cosa succede? Così ti va bene?

Valentina: dai per favore ti devo dire una cosa seria

Y/n: Valentina dopo, vieni da me solo quando ne hai bisogno... quindi mi dispiace ma aspetti *stavi per andare in bagno ma ti ferma* per favore... lasciami andare *dici con sguardo sfuggente, ti scansi e ti chiudi in bagno tanto dispiaciuta, ma l'hai fatto per vedere se ci avrebbe riprovato e quindi se tenesse veramente a te. Valentina va da Manuela con le lacrime agli occhi*

Manuela: soré *Valentina va fuori senza dire nulla e Manuela la segue* si può sapere cosa é successo?

Valentina: niente, non mi ha voluta ascoltare o meglio ha detto "vieni da me solo quando ne hai bisogno quindi mi dispiace ma aspetti"

Manuela: per come l'hai trattata in questi giorni dovevi aspettartela una risposta del genere

Valentina: lo so, ma io non voglio perdere i rapporti, ho bisogno di lei, dei suoi abbracci, di sentirla parlare, tutto... voglio lei *dice piangendo*

Manuela: Vale si vede che ne sei innamorata, anche perché tu non piangi facilmente, ma queste cose non le dovresti dire a me

Valentina: se solo mi volesse parlare

Pov Y/n

Y/n perché ti fidi sapendo che va sempre allo stesso modo... sei sempre te *dici tra te e te. Ti stendi sul letto a pensare e ti vengono le lacrime agli occhi, ma poco dopo arriva Manuela e subito cerchi di asciugarti le lacrime*

Manuela: non far finta di niente perché so che stai iniziando a piangere, vieni fuori dai *ignara del fatto che ci fosse anche Valentina, vai fuori, Manuela ti fa uscire prima a te e poi lei si mette davanti alla porta per non farti rientrare. Esci e appena vedi Valentina piangere iniziano a scendere delle lacrime perché sapevi che la causa eri tu, entrambe cercate di asciugarvi le lacrime* é inutile, tanto state piangendo entrambe... e per lo stesso motivo quindi adesso vi mettete qua e parlate *ti metti sul divanetto piccolo lontano da lei e Manuela se ne va dentro ma restando dietro la porta*

Valentina: potrà anche non importarti, ma io te lo dico lo stesso. Sono stata un'idiota incredibile, ti giuro che non preferirei mai Giada a te, mi dispiace dirlo ma non sei tu che fai pietà come amica... perché tu vai benissimo, sono io che sono una cretina e potrai non credermi ma sto malissimo, ti ho trattata come non dovevi essere trattata e se in questo momento stai male é solo colpa mia, so che non ti ha dato fastidio il fatto che sono stata con lei, ma che ti ho trascurata in questi giorni, credimi che se non stessi così male non starei piangendo, é raro che lo faccio... io ho bisogno di te Y/n, dei tuoi abbracci, di ascoltare la tua voce, delle nostre chiacchierate notturne o semplicemente di stare vicino a te... *rimanete un po' in silenzio e poi ti vai a sedere nel divanetto grande dove era seduta Valentina. Vi guardate entrambe ma non resisti e la abbracci, scoppiate a piangere sempre di più, Valentina ti avvicina e ti stringe più forte a se* scusami te lo giuro *continui a piangere senza rispondere*

Y/n: aspetta Vale... mi manca l'aria

Valentina: Oi tranquilla *la guardi e nel mentre ti tiene la mano, ti riesci a tranquillizzare e ti appoggi su Valentina*

Y/n: quindi?

Valentina: che cosa?

Y/n: la devo perdonare questa bimba monella che mi fa piangere * già da questa frase si intuiva che l'avevi perdonata*

Valentina: la scelta deve essere tua *ti guarda e accenni un sorriso* quanto mi sei mancata nemmeno lo immagini, mi sento uno schifo solo per averti ridotta così *ti prende il viso tra le mani e con il dito ti asciuga le lacrime*

Y/n: hai fatto troppo la monella ma anche se sbaglierò ti do fiducia questa volta

Valentina: giuro che non lo farò più

Y/n: si però adesso per colpa tua ho tutto il mascara colato

Valentina: come posso rimediare?

Y/n: innanzitutto torniamo dentro perché ho freddo, poi mi aiuti a struccarmi e mi fai le doppie coccole

Valentina: non mi può far che piacere stare con la mia bimba *entrate*

Manuela: avete risolto?

Y/n: si anche se é tanto monella *dici abbracciandola*

Valentina: ora non ti stacchi più? *fai no con la testa e camminate abbracciate fino in camera vostra*

Y/n: aspetta mi devo cambiare che sono congelata *ti cambi* vieni o finito

Valentina: seriamente ti devo stuccare io?

Y/n: secondo te scherzo *prendi quello che ti serve e gli e lo dai*

Valentina: se ti ceco?

Y/n: non mi cechi perché se no sono cavoli *ti si avvicina delicatamente e ti strucca* ohhh però sei stata brava *finisci la tua skincare e c'era ancora Valentina in bagno con te, quando ti dovevi mettere il burro cacao*

Valentina: ora fai le labbra a papera? *dice ridendo*

Y/n: e come si farebbero

Valentina: così *fa le labbra a papera ma fa una faccia divertentissima e tenerissima*

É BASTATO UNO SGUARDO~~Valentina GiacintiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora