Manuela: dice di si... ma è palese un no
Valentina: lo so... vado a vedere *in quel momento apri la porta e ti stavi per mettere nel tuo letto, ma Valentina viene da te e ti blocca*
Y/n: lasciami, per favore
Valentina: no, finchè non mi dici che succede
Y/n: Valentina basta la tua vita non è incentrata su di me, ho dei problemi ma fa nulla, passeranno
Valentina: ma che stai dicendo?
Y/n: che mostro troppi miei problemi e non va bene
Manuela: stai scherzando spero
Y/n: non penso proprio
Valentina: vieni sul letto e parliamo
Y/n: no
Valentina: Y/n si
Y/n: uffa *vai, ti siedi e inizi a giocare con le tue dita e non guardi in faccia Valentina*
Valentina: cosa hai sentito? *alzi subito lo sguardo*
Y/n: che ne sai?
Valentina: forse perchè lo capisco dai tuoi occhi che hai sentito qualcosa che non dovevi... me lo dici? *fai un respiro*
Y/n: ho sentito Claudia... diceva che io e te stiamo male insieme, che non sei la ragazza giusta per me esteticamente
Valentina: e lei che ne saprebbe di noi? *dice iniziandosi a innervosire*
Y/n: non innervosirti però, per favore...
Valentina: no, continua
Y/n: diceva che sono la classica ragazzina che fa tutta la carina e ferisce le persone, che non sa stare sola e cerca solo attenzioni... *ti vengono un po' gli occhi lucidi e inizi a toccarti le mani irruentemente* e- e... *ti blocchi e non riesci a parlare*
Valentina: oi oi sto qua, stai tranquilla *ti prende le mani tra le sue e te le accarezza* se devi piangere, fallo... ricordi cosa ti ha detto anche l'allenatore? piangere non vuol dire essere deboli *ti iniziano a scendere le lacrime, ma continui a parlare*
Y/n: e... in poche parole ha detto che se non mettessi in risalto le forme non avrei nulla di bello e non intendo il fisico, ma solo... capiscimi
Valentina: vieni qui... *allarga le braccia e ti stringi forte a lei. Vale nel mentre guarda Manuela per fargli capire che da come l'hai abbracciata si sente che stavi letteralmente crollando, si guardano e rimangono in silenzio* amore... so che sta succedendo in te ora, ma prova a non far prevalere il cervello. Sto qua... non mi muovo per nessuna ragione *la guardi negli occhi e gli stringi le mani, quando ti calmi un po' ti dice...* tieni... bevi un secondo *fai come ti dice* come ti senti? *fai con la mano così e così* ti dico io cosa ti da fastidio... il fatto delle attenzioni, per il fatto che mi dicesti del passato
Y/n: penso di si, ma un po' tutto... tranne il fatto tuo, perchè su questo sono sicurissima *ti sorride e gli dici...* mi abbracci?
Valentina: certo, vieni qui *ti fiondi tra le sue braccia e ti accarezza dietro la testa*
Y/n: ti amo...
Valentina: anche io, tantissimo *rimani così e ti riesci ad addormentare, mentre Valentina e Manuela sono rimaste sveglie. Valentina si affaccia verso di te e ti vede dormire e si stende anche lei*
Manuela: stalle il più vicino possibile
Valentina: ovviamente, ma quello me la paga *Valentina si stende e metti la testa sul suo petto nel mentre che lei ti fa le coccole* notte sorè
Manuela: notte sorè *la mattina dopo si svegliamo prima loro due* buongiorno
Valentina: buongiorno
Manuela: saprai già che fare, ma mi raccomando stai con lei
Valentina: si *ti svegli anche tu*
Manuela: ciao nana, giusto in tempo che me ne stavo andando *ti da un bacio sulla fronte*
Y/n: ciao ciao. Ma buongiorno amore mioo
Valentina: buongiorno amore *vi baciate* tutta mia sei, dai che facciamo gli allenamenti e poi stiamo un po' insieme anche con Manuela
Y/n: si perfetto *vi preparate e andate a fare colazione, prendete le vostre cose e vi dirigete nella sala dei pesi*
STAI LEGGENDO
É BASTATO UNO SGUARDO~~Valentina Giacinti
RomanceY/n una calciatrice entrata in prima squadra dalla primavera, conosce tutte le sue compagne tra cui una che la fa sentire nuovamente amata dopo tanto tempo, é bastato uno sguardo ad entrambe per far sì che si innamorassero l'una dell'altra