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Y/n: buongiorno *dici mentre ti stropicci gli occhi*

Valentina: buongiorno Y/nuccia hai dormito bene?

Y/n: grazie a te si *gli sorridi, ti alzi sui gomiti e gli dai un bacio sulla guancia* ma tu non avevi gli allenamenti? non avevi niente da fare che sei rimasta qui tutto il tempo

Valentina: no oggi vado di pomeriggio e ho preferito rimanere qui a guardarti, ma sai che sei bellissima quando dormi?

Y/n: quindi quando sono sveglia sono brutta?

Valentina: no sei sempre bellissima, ma sei troppo carina mentre dormi

Y/n: ah m'be pensavo *ridete entrambe* posso farti una domanda *Valentina annuisce* perchè ti è subito importato di me? nel senso che come vedi a nessuno importa più di tanto di me, tu invece ci sei stata da primo momento che sono entrata

Valentina: perchè io vado a sensazione, tu hai qualcosa di diverso da tutti, hai quel qualcosa che ti rende speciale e poi subito mi eri simpatica ma anche Manuela pensa la stessa cosa *rimani stupita dalle sue parole*

Y/n: grazie, vi voglio troppo bene *dici addolcita*

Valentina: e noi ne vogliamo a te, sappi che ci saremo sempre

Y/n: grazie, ma adesso andiamo a fare colazione che ho famee? *fai il musino*

Valentina: volevo rimanere a parlare qui con te, ma va beneee

Y/n: parliamo dopo, daii andiamo sfaticata *ti alzi, la prendi dalle braccia e la tiri su* vamosss *arrivate in cucina e ti siedi sugli sgabelli alti e guardi Valentina per fargli capire che doveva preparare la colazione anche per te*

Valentina: la sfaticata sarei io vero? *ridete entrambe* cosa le posso fare signorina?

Y/n: ohh ma che gentile ti sei offerta volontariamente di fare la colazione anche per me *ti guarda male scherzando* comunque va bene quello che ti fai tu, basta che fai presto grazie

Valentina: devo anche muovermi, la ragazza qui pretende troppo eh

Y/n: daii meno chiacchiere e più fatti *fate colazione e continuate a scherzare tutto il tempo* non era niente male mi è piaciuto, però ora meglio pulire se non vogliamo un provvedimento per la pulizia *pulite, vi andate a cambiare a andate sul divano e parlate tutta la mattina fino ad ora di pranzo*

Elena: a tavolaaa è prontoo

Y/n: ecco di nuovo il mio incubo *dici sussurrando a Valentina mentre andate a tavola, succede la stessa identica cosa di sempre e fai sempre finta che non ti importi, dopo pranzo*

Manuela: sorè vieni di là *si dirigono in camera e Manuela chiude la porta per non far sentire niente* puoi mentire a chi vuoi tu, ma a me no... ammetti che c'è un interesse per Y/n

Valentina: forse un interesse si, è strano perchè conoscendola da pochissime settimane è come se la conoscessi da una vita, sta riuscendo a tirare fuori una parte di me che non conoscevo

Manuela: si vede fidati, ho imparato a conoscerti e non dai subito confidenza alle persone, ma con Y/n l'hai fatto, se non ti importava di lei ieri non l'avresti fatta mettere vicino a te perchè aveva paura

Valentina: lo so sorè, te l'ho detto è speciale ed è diversa da tutte, giura di non dire niente però

Manuela: sappi che per qualsiasi cosa ci sono ed è ovvio che non dirò niente

Valentina: grazie sorè, sei la migliore *tu bussi alla porta perchè dovevi cambiarti per andare agli allenamenti, ti aprono*

Y/n: cosa sono queste facce?

Manuela: niente perchè?

Y/n: mh... okk, vi vedevo un po' strane sarà stata impressione *ti cambi* ciaoo ragazze vado a fare gli allenamenti per il campionato*vai a salutare entrambe con un abbraccio e un bacio sulla guancia* ah Valentina una cosa... a che ora finisci l'ultima sessione di allenamento? *avevi in mente di fargli la "sorpresa" di andare ad assistere mentre faceva l'allenamento per la nazionale*

Valentina: alle 19:30 sto in palestra solo io ad allenarmi, perchè? *dice stranita*

Y/n: niente così, ciaoo *fai tutte le tue lezioni e alle 19:30 ti presenti fuori alla palestra dove stava Valentina, bussi ed entri con un sorriso stampato in faccia*

Valentina: Y/n ma che ci fai qui? *dice contenta*

Y/n: ho finito i miei allenamenti e sono venuta a vederti

Valentina: ma non dovevii, graziee *corre ad abbracciarti felicissima*

Y/n: dai susu inizia che mi metto qui a guardare *ti siedi e la osservi per tutto il tempo fino a quando arriva ad un esercizio in cui si blocca, prova quell'esercizio più e più volte, ma non ci riusciva e a un certo punto scoppia in un pianto nervoso* Vale... *corri da lei e ti inginocchi perchè aveva la testa abbassata per non farsi vedere che stava piangendo* alza questa testa e guardami, non mi interessa se piangi *non ti ascolta e gliela alzi tu* cosa ti ho detto anche ieri... capita, anche a me non riescono tantissimi esercizi, ma ci lavoro tanto e ci riesco *continua a piangere* daiii che ce la fai, ci sta che ti è venuto un pianto nervoso perchè non ti riesce da giorni... ma sai che ti dico, aspettami qui due secondi e intanto asciugati queste lacrime che non mi piacciono *fa come dici e nel mentre ti vai a cambiare per aiutarla* vieni dai ti aiuto io, fammi vedere l'esercizio che ci provo e ti aiuto

Valentina: no dai Y/n, già sei stanchissima per le tue ore di allenamento, ora devi aiutare anche m- *la interrompi*

Y/n: se non mi interessava non sarei qui, mi fai vedere l'esercizio?

É BASTATO UNO SGUARDO~~Valentina GiacintiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora