Vidi delle persone avvicinarsi , il loro stile era molto stravagante infatti ricordavano molto una rock band degli anni 80 , io e Felix ci guardammo come per chiederci a vicenda se fossero loro le persone con cui parlai al telefono. Uno di loro , un ragazzo dai capelli verdi rasati ai lati per formare una cresta si avvicinò a noi
<<Piacere, Sei Mike giusto? Sono Monty, abbiamo parlato al telefono>>
Disse avvicinando la mano per presentarsi , ma ebbi una bruttissima sensazione a vederlo , il suo sguardo era fisso su di me cosa che mi dava fastidio
<<si sono io>>
Risposi molto distaccato, sperando che lo notasse , cosa che non fece
<<Quindi sei il nostro manager>>
Disse lui avvicinandosi di più , Felix mi allontanò da lui notando che ero molto a disagio con lui e io sorrisi , Felix sapeva sempre come aiutarmi in queste situazioni ed è per questo che io e lui siamo diventati migliori amici in pochi giorni. Passò un oretta e mezza dall'incontro con i nuovi arrivati e io iniziai a girare per i corridoi a controllare che tutto vada bene quando qualcuno mi prese e mi avvicinò al muro , era Ryan. Sinceramente dopo quello che era successo in famiglia e l'incontro con i ragazzi nuovi io e lui non avevamo avuto modo di vederci ma ero comunque felice di vederlo di nuovo. Lui mi diede un bacio e io ricambiai sorridendo , ma pensò che questo sorriso non mostrava quanto fossi felice di stare con lui ma rappresentava quello che stavo passando in quel momento, lui lo notò e mi prese le mani.
<<Tutto bene tato? Ti vedo giù di morale>>
Rispose lui , non volevo farlo preoccupare perciò non gli dissi nulla del lutto e di tutto il resto
<<Sono solo stanco , tranquillo>>
Risposi io sorridendo di nuovo , ma lui sembrava non crederci e in realtà faceva bene
<<si nota che non è solo quello , è successo qualcosa?>>
Non sapevo sinceramente come rispondere , i miei occhi si riempirono di lacrime anche se cercavo di trattenermi dal piangere , però lui senza un minuto di esitazione mi prese e mi abbracciò forte stringendo la presa senza farmi male e iniziò ad accarezzarmi piano i capelli , in tutto questo io ero un misto di emozioni che non comprendevo però mi rilassai , con lui mi sentivo protetto da chiunque e questo mi rendeva felice. Restammo così e gli spiegai la situazione mentre lui mi teneva stretto a sè dandomi delle carezze sulla testa dolcemente , alla fine andammo a pranzo insieme e quello fu un errore. Freddy e Deus , vedendoci insieme, iniziarono a fare tantissime domande a Ryan per capire se era un bravo ragazzo , loro erano protettivi ma mai come in quel momento , Aiden in tutto ciò si mise a ridere vedendo Freddy così e i due iniziarono a discutere nonostante Ann cercasse di fermarli , mi misi a ridere e presi posto con Ryan , ma iniziai a sentirmi osservato , ed era la prima volta infatti iniziai ad avere un senso d'ansia forte, ma poi...
STAI LEGGENDO
A Light on the stage
Teen FictionIl palco non era mai stato così silenzioso come lo era ora, l'unico rumore era quello dei miei passi che facevano avanti e dietro dall'ansia, quando una voce rispondi dal nulla facendomi sobbalzare