Non dovevi essere solo la mia manager?

Capitolo 1

Mi chiamo Sara Rossi, ho 22 anni e sono di Milano. Ho i capelli e gli occhi castani, sono magra ma comunque ho delle belle forme, o almeno così dicono tutti, ed infine sono "alta" 1.60 cm. L'anno scorso ho preso un appartamento insieme a mia sorella Alessia in centro a Milano perchè avevamo bisogno dei nostri spazi, o meglio dire che la nostra stanzetta di quando eravamo piccole non bastava più per due ragazze di 22 e 20 anni che studiano all'università e quando sono in sessione vivono letteralmente in camera per studiare. Alle superiori ho studiato il tecnico commerciale (amministrazione finanze e marketing) e quest'anno ho preso la triennale in economia all'università. Sinceramente non so se continuerò con l'università perchè comunque già con la triennale ci sono tante opportunità di lavoro, per esempio potrei fare la manager, infatti ho inviato il mio curriculum ad un'agenzia di manager qui a Milano la Oneshot agency, e proprio ieri mi hanno mandato una mail dove mi dicevano che appunto sono stata presa a tempo indeterminato come manager ed io sono stra felice di cominciare a lavorare, poi pian piano si vedrà se continare l'università oppure no.
Domani è il mio primo giorno da manager ed io ancora non ci posso credere...

Sono le 6:00 e la sveglia suona
Io: Mhh non voglio alzarmi...
Quindi rimando la sveglia di 10 minuti, ma
poi mi ricordo che non sono più all'università e che devo andare a lavorare
Io: CAZZO! devo sbrigarmi oggi è il mio primo giorno di lavoro e non posso fare tardi!
Mi alzo e guardo fuori dalla mia finestra che è ancora buio e sta piovendo.
Vado in cucina e faccio colazione con un semplice cappuccino perchè ho bisogno di svegliarmi e dei biscotti. Fortunatamente ieri sera già mi ero preparata l'outfit che indosserò, che è un semplice maglioncino bianco abbinato a dei pantaloni a zampa neri e al cappotto nero. Mi faccio una doccia, arriccio i capelli con la piastra e mi trucco in modo molto leggero, come sempre. Esco dal bagno e vedo che Alessia sta facendo colazione
Io: Buondì
A: buongiorno, stai molto bene così
Io: grazie
A: Ansia?
Io: si ma neanche tanta si può gestire dai
Nel frattempo che parlo con Ale metto il profumo e i miei bracciali che porto da sempre. Potrei arrivare in agenzia con la metro ma sinceramente non ho voglia di prendere i mezzi pubblici oggi quindi decido di chiamare un taxi e scendo giù al mio palazzo ad aspettarlo.

Io: la ringrazio, quant'è?
X: sono 20 signorina
Pago il tassista e scendo dall'auto, mi fermo un attimo a guardare quell'insegna dove c'è scritto il nome dell'agenzia e poi entro
Io: Buongiorno
X: Buongiorno tu dovresti essere Sara Rossi, giusto?
Io: si sono io
Mi porge la mano
X: Piacere Corinne
Stringo la sua mano e poi mi dice
C: vieni ti presento tutti e poi ti faccio fare il giro dell'agenzia
Si presentano tutti e mi fa fare il giro dell'agenzia ed infine mi porta nel mio ufficio
C: questo è il tuo ufficio, sulla scrivania ci sono già dei fogli dove ci sono i dati delle persone che ti abbiamo affidato poi magari puoi convocarle qui per conoscerli
Io: Grazie Corinne
C: chiamami solo Cori per favore e se hai bisogno di qualcosa dimmelo che ci penso io
Io: ok allora grazie Cori
Chiude la porta e va via. È una persona dolcissima e molto disponibile. Lei lavora con la Oneshot dall'inizio del 2020 circa e mi ha detto che tutte le persone che lavorano qui sono molto disponibili e gentili, infatti quando me le ha presentate ho capito subito che sono delle brave persone.

Mi siedo alla mia scrivania, si alla mia scrivania fa strano dirlo, e inizio a sfogliare i fogli che c'erano sulla scrivania. Per la maggior parte sono tutti content creator tranne un paio di loro che sono degli imprenditori. Inizio a fare il planning degli eventi di alcuni di loro ed inizio anche a mandargli delle mail per dirgli che sono la loro nuova manager e se mi vogliono conoscere sono i benvenuti nell'agenzia.

È l'ora di pranzo ed io decido di andare a prendere una pizza per portarla nell'ufficio visto che alcuni di loro mi hanno risposto alle mail e stiamo organizzando i loro eventi e appuntamenti che hanno. Esco dalla porta e mi trovo Cori davanti
C: oh scusa! Stavo venendo da te per dirti se ti va di prenderci una pizza insieme
Io: si certo solo che io avevo pensato di portarla qui visto che sto facendo alcuni planning
C: come vuoi ma sappi che qui c'è la pausa di un'ora quindi puoi tranquillamente rimandare a dopo il lavoro
Io: ok allora vada per la pizza

Andiamo in pizzeria, ordiniamo e mentre mangiamo parliamo un pò di noi due e del nostro passato. Lei ha 30 anni e nella sua vita è stata un pò sfortunata in amore diciamo così. Tutte le persone che ha incontrato erano solo casi umani o narcisisti, vabbè non è che io sto messa bene eh. Ho avuto molti tira e molla con dei ragazzi che poi non meritavno neanche il mio amore, quindi figuriamoci come sto messa. Per ora però mi va bene così infatti non cerco l'amore, se capita, capita.

Torniamo in ufficio ed io continuo a lavorare fino alle 17:30 più o meno. Torno a casa con la metro e per fortuna a casa c'è mia sorella che già ha cucinato, anche se a me non dispiace cucinare, anzi a volte sperimento anche alcune ricette che trovo in giro sul web, ma stasera non avevo proprio voglia
Io: grazie sorellina che hai cucinato
A: prego, prego
Io: vado a fare una doccia e mangiamo
A: ok
Faccio la doccia, mi strucco e metto il pigiama. Mangiamo e nel frattempo parliamo un pò di quello che abbiamo fatto durante la giornata. Dopo aver mangiato ci guardiamo un film su Netflix fino alle 23:00 circa perché poi vado a dormire, o meglio dire crollo dalla stanchezza.

Spazio autrice:
Hey raga ciao, sono tornata a scrivere. Volevo ringraziarvi per i traguardi raggiunti con le altre mie storie e poi volevo dirvi che se ci sono errori di ortografia o grammaticali capitemi può capitare e poi ho anche il correttore automatico che a volte scrive parole sbagliate. Detto ciò spero vi piaccia 😁