Non dovevi essere solo la mia manager?

Capitolo 16

Sono passati molti mesi da quando io e Valerio siamo tornati insieme, oggi facciamo un anno di relazione. Tra di noi va meglio di prima e siamo super felici che tutte le incomprensioni tra di noi si sono risolte. Stiamo anche pensando di andare a convivere e prendere casa insieme, ma ancora non sappiamo bene se fare questo passo oppure no. Oggi appunto facciamo un anno di relazione ed io ho deciso di organizzare una cena romantica in un ristorante sul lago di Como, anche se devo dire Valerio era abbastanza contrario a farmi organizzare questa cena perchè si era fissato di volerla organizzare lui. Come regalo oltre alla cena ho prenotato due biglietti aereo di andata e ritorno, e una camera d'hotel a New York perchè lui diceva sempre di volerci andare, ma alla fine non preonotava mai, poi è anche il viaggio dei miei sogni. Oggi devo andare in agenzia solo per una riunione perchè per organizzare questa riunione hanno deciso di non farci lavorare, quindi indosso un tailleur nero abbinato ad un top bianco e ai tacchi neri
A: Oh ma come sei elegante sorellina, dove devi andare?
Io: i miei capi hanno organizzato una riunione
A: Ah ok, quindi sarà una cosa abbastanza scocciante
Io: Si esatto
Dico preparando una cartellina con tutti i documenti che dovrò mostrare
A: hai già fatto colazione?
Io: si, sono praticamente pronta devo solo indossare il cappotto
A: Vai in metro?
Io: No no, oggi preferisco prendere un taxi
A: Fai bene
Indosso il cappotto
A: comunque auguri eh, non mi sono dimenticata che giorno è oggi
Io: grazie
A: dopo mando un messaggio anche al mio cognatino
Io: hahaha ok ok, io vado Ale ci vediamo dopo
A: ok ciao

Arrivo in agenzia
C: buongiorno e auguri
Io: grazie
C: già ho mandato anche un messaggio a Valerio
Io: ti ha risposto?
C: No, starà dormendo
Io: non lo so prima era online ma non ha letto il mio messaggio di buongiorno
Fa spallucce
Io: boh chissà
C: Ma ho notato che sei molto elegante oggi
Io: Si, è la mia prima riunione da quando lavoro con voi quindi volevo fare bella figura
C: oggi ci saranno anche i fondatori
Io: ecco, perciò ho deciso di vestirmi elegante
Facciamo la riunione e poi io vado a casa per pranzare con mia sorella visto che non lo faccio mai perché di solito a quest'ora lavoro
Io: Sono tornata!
Dico togliendomi i tacchi
Io: Aia che male!
A: Sara potresti cucinare tu? Io sto studiando
Io: ok va bene
Mi cambio mettendomi una semplice e comoda tuta e poi preparo una semplice pasta al sugo. Io e Alessia pranziamo e poi io inizio a prepararmi. Faccio doccia e shampoo, skincare, asciugo i capelli, li arriccio, mi trucco in modo un pò più pesante ed infine indosso il vestito che indossai quando siamo andati al nostro primo evento dell'agenzia insieme. Il vestito in questione è quello in raso semplice nero con le spalline in strass abbinato ai tacchi neri, pochet nera e cappotto dello stesso colore
A: hai lo stesso vestito che hai indossato un anno fa oramai quando siete andati a quell'evento insieme
Io: Si esatto
A: comunque è qui sotto che ti aspetta quindi sbrigati
Metto il profumo, i bracciali
Io: Ale penso che stasera non torno a dormire
A: lo so, l'avevo immaginato
Io: hahahaha quindi a domani sorellina
A: A domani, divertitevi ma non fatemi diventare zia, perchè non sono ancora diventata milionaria quindi non posso ricoprire il ruolo della zia milionaria
Io: Ale! Ma la smetti?! Hahahaha
Scendo da Valerio e lo trovo appoggiato alla sua macchina con un mazzo di rose bianche in mano
Io: Ciao amore
V: ciao piccolina
Ci baciamo e lui all'orecchio mi sussurra "auguri a noi amore mio" ed io rispondo con "auguri amore" e poi mi porge il mazzo di rose
Io: grazie
V: hai lo stesso vestito che indossavi al nostro primo evento insieme
Io: Si
V: ti sta divinamente!
Io: grazie, ma anche tu non stai male con questo completo elegante
V: Grazie, grazie
Sorride e mi apre la portiera, entriamo in macchina
V: Se mi dici la destinazione allora parto
Io: hahahaha ok
Metto la posizione sul navigatore e partiamo.

Arriviamo al ristorante
V: ma tu sei pazza!
Io: hahaha lo so, lo so
Entriamo ed io dico al cameriere
Io: ho prenotato un tavolo per due a nome Mazzei
X: si prego venite con me
V: non siamo neanche sposati e tu già usi il mio cognome
Io: Si, ti da fastidio?
V: Ma sei scema? Certo che no!
Mangiamo e poi arriva il momento dei regali
Io: voglio partire prima io
V: ok va bene
Gli do una busta tipo "lettera"
V: cos'è?
Io: apri e lo scoprirai...
Apre la busta e fa un'espressione interrogativa, poi capisce e mi fa il labbruccio
V: amore mio grazie...
Io: è il viaggio dei nostri sogni...
V: Siii
Ci baciamo e poi lui mi porge una bustina, la apro e sono, delle chiavi?
Io: cosa significa?
V: che ho comprato casa nostra?
Io: CHE?!
V: Si hai capito bene, stamattina l'agente immobiliare mi ha chiamato per una casa che era stata messa in vendita nel palazzo a fianco a dove abito, sono andato a vederla, e quando sono entrato ho pensato subito "questa è la nostra casa", quindi per evitare di perderla mi sono fatto accompagnare dell'agente dal notaio e ho firmato il rogito per comprare casa...
Sono sorpresa non so cosa dire l'unica cosa che mi viene di fare è abbracciarlo e baciarlo
Io: non ci sto credendo tra poco andremo a convivere amore mio...
V: si, e la casa è tutta nostra, è un attico dove si vede tutta Milano con un balcone immenso come piace a te, comunque domani ti porto a vederla anche per oraganizzarci con i lavori e le modifiche che vogliamo fare
Io: ok va bene amore mio

Arriviamo a Milano
V: A casa mia?
Io: si
Andiamo a casa sua e come potrete immaginare la serata finisce nel letto della sua stanza, ancora per poco perchè a breve non sarà più quella la sua stanza.

Spazio autrice:
Beh che dire Valerio e Sara stanno per andare a convivere dopo un anno di relazione, che ne pensate vi sta piacendo?