Mietitura

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Prima di iniziare con la storia voglio avvisare che la trama è basata sulla saga di hunger games e su tutte le regole/meccaniche dei film/libri.  (non serve aver visto i film)

Ovviamente la storia tra Dream e George non sarà uguale a quella di Katniss e Peeta ma ci saranno molti riferimenti (pochi spoiler). 

Inoltre questa storia ha anche molti riferimenti alle squid craft dove Dream e George hanno partecipato, chi le ha viste riconoscerà i riferimenti... buona lettura : )

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Dream pov

Ogni anno sempre la stessa storia, gli strateghi si presentano all'interno di ogni distretto per estrarre due tributi... vogliono lo spettacolo... ma ormai sono settanta anni che vanno avanti... si stancheranno mai?

Dodici distretti, un uomo e una donna per ogn'uno con un'età compresa tra i dodici e i diciotto anni e poi... portati a morire.

Mia sorella Drista quest'anno entrerà a far parte dei nomi contenuti in quel cesto mortale, sono molto preoccupato per lei. 

Mia madre invece è preoccupata per me... dice che per colpa della nostra famiglia sto rischiando troppo... ma a me questa cosa non pesa... è vero, ho venduto il mio nome per avere cibo più facilmente o per non pagare alcuni beni essenziali... ma infondo, anche se aumento le possibilità di essere estratto, prima o poi verrò ucciso dagli uomini della capitale a causa di tutte le deflazioni che ho commesso nella mia vita.

Il giorno della mietitura arriva

(per chi non ha visto Hunger games, il giorno della mietitura è il giorno in cui vengono estratti i nomi di chi andrà nell'arena)

e come ogni anno mia madre ha preparato i vestiti migliori per me e mia sorella... essere belli e profumati per apparire in un programma dove sei condannato a morte... non capirò mai queste stronzate.

Tutti i possibili tributi e i loro parenti si recano nella piazza principale del nostro distretto, divisi per età e sesso, proprio come richiedono le regole degli hunger games.

La donna che estrarrà i nomi è già sul palco, con un sorriso a trentadue denti e uno stile classico della grande città

X – BENVENUTI NEL DISTRETTO 2

Inizia lei a urlare nel microfono, io, già infastidito, mi copro le orecchie per evitare di diventare sordo

X – oggi... giornata della mietitura... estrarremo i nomi di chì parteciperà ai 71esimi hunger games

Tolgo le mani dalle orecchie pronto a sentire il mio nome

X – come sempre estraiamo prima il tributo femminile

Osservo tutti i movimenti di quella donna, stravagante ma stranamente elegante... non sono un esperto ma sono sicuro che solo l'abito costa più della mia casa di famiglia. 

Lei inizia a muovere la mano tra i bigliettini nella cesta, poi ne tira fuori uno, si riavvicina al microfono e apre il foglietto piegato su se stesso

X – il tributo femminile... del distretto 2 è... Puffy Cara

All'improvviso tutti gli occhi delle ragazze si puntano su una in particolare, capelli lunghi raccolti in una coda leggera, la pelle è molto pallida e mentre sale sul palco si riesce a notare il suo corpo tremare

X – ciao Puffy... c'è qualcosa che vuoi dire ai nostri spettatori?

La donna avvicina il microfono alla ragazza ma lei non si muove di un millimetro

X – ok... ci sarà tutto il tempo per farsi un'idea di lei... ora passiamo ai ragazzi

La donna esegue gli stessi identici movimenti di poco fa, apre il biglietto

X – ouh...

Più che un'espressione di sorpresa sembrava più un "finalmente!!" mascherato, quanto odio la gente della capitale...

X – il tributo maschile del distretto 2 è Dream Wastaken

Impassibile, sono salio sul palco... me lo aspettavo fin dal sorgere del sole... forse anche da prima... non potevo cavarmela per sempre. 

Dal palco riesco a vedere tutti, qualcuno sospira, altri piangono e poi mia sorella... ha lo sguardo basso, chi sa a cosa pensa...

X – questi sono i tributi del distretto 2... vediamo se le loro armi sono davvero così ottime...

Non so se volesse far ridere o cose simili ma sicuramente sa meglio di noi che, se io avessi la mia spada nell'arena avrei già la vittoria tra le mani.

Poco dopo siamo stati chiusi in delle camere, dove avremmo incontrato per l'ultima volta i nostri cari. 

La prima ad entrare è stata mia madre

D – mamma...

M – hey...

D – senti so che stai pensando che io sia uno stupido o cose del genere ma-

M – è stata una tua scelta... questo lo so bene... e so anche che tu hai la possibilità di vincere... fai del tuo meglio figlio mio

Mi abbraccia come non ha mai fatto prima

D – lo farò...

Mi sorride per poi uscire dalla stanza... l'ho sentito nel suo abbraccio che non è convinta di quello che mi ha detto ma io ci proverò a vincere... con tutto me stesso, il presidente dovrà capire che il suo sistema non è poi così buono, e magari fermare i giochi... per sempre. 

Poco dopo anche mia sorella è venuta a salutarmi

D – Drista!

Dr – ciao...

D – ti prego non fare così

Lei alza lo sguardo e mi mostra le lacrime che stava cercando di trattenere

Dr – perché lo hai fatto?

Inizia a darmi dei piccoli pugni sul petto

D – dovevo...

Dr – no. Non dovevi fare niente... potevamo sopravvivere in altri modi... non dovevi venderti a questa gente

D – sta tranquilla

Dr – mio fratello sta per morire eppure mi dice di stare tranquilla... beh

La sua tristezza si sta trasformando sempre di più in rabbia, a breve sarà incontrollabile

D – Drista...

La abbraccio, soffocando tutti i suoi pensieri aggressivi e facendo uscire la tristezza che sta provando

Dr – dovevo essere estratta io con te...

D – non dire stronzate... rimani con mamma... io tornerò

Dr – promesso?

D – promesso...

So anche io che questa promessa non la potrò mantenere ma... io sarò al suo fianco... per sempre. 

Anche Drista va via... manca davvero poco, si parte per la capitale. 

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