Giorno 0 (pt. 2)

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Siamo arrivati al momento che chiunque aspettava... chiunque tranne noi tributi. 

Sono di nuovo chiuso in una piccola stanza con Karl che sta sistemando le ultime cose del mio completo per l'arena

D – sei sicuro che quello andrà bene?

Continua a maneggiare uno strano body nero, lui annuisce

K – questo tessuto aderirà perfettamente alla tua pelle, ti terrà caldo e non ti bloccherà i movimenti... come pantaloni... questi

Lascia il body su quella sorta di tavolo da lavoro per rovistare in un cassetto, tira fuori un jeans largo

K – stesso motivo, ti terrà al caldo senza crearti troppi problemi... inizia a indossarli

Me li passa, mi infilo il body mentre i miei capelli continuano a finirmi sugli occhi, ho ancora quella piega che Karl mi ha obbligato ad avere questa mattina durante l'intervista

D – questi capelli saranno la mia fine...

Mormoro

K – puoi stare tranquillo... in arena si bagneranno, sporcheranno e molto altro... torneranno ricci o smetteranno di muoversi

Lo guardo leggermente sconvolto mentre continuo a vestirmi... dal body si vede tutto il mio corpo, ogni mia forma e a malapena copre le mie parti intime. 

Indosso i pantaloni che coprono un po' in più, facendomi sentire minimamente a mio agio

D – come dovrei non soffrire il freddo... questo body mi copre a malapena i pettorali

K – emh... è qui che arriva il problema del tuo abbigliamento...

Tira fuori una strana cintura

K – questa te la devo sistemare io

Si avvicina a me e me la intreccia intorno alla vita e poi sulle spalle legandola stretta

D – cos'è? Serve per portarmi a passeggio? È una pettorina per i cani?

Karl ridacchia

K – no... ti aiuterà a non distruggerti i muscoli durante i tuoi attacchi di spada... prima che ti stiri questa parte...

Dice accarezzando il muscolo che collega i miei pettorali alle braccia

K – e infine...

Si allontana nuovamente da me e tira fuori una felpa verde

K – questo sarà il componente più fastidioso... probabilmente lo abbandonerai ad un certo punto ma all'inizio è meglio averla... appena entrerete in arena sarà quasi sera e farà freddo

Mentre parla inizio a indossarla

K – la prima sera nessuno sarà abituato al clima dell'arena... meglio restare coperti

Annuisco, indosso le scarpe e i guanti che aveva preparato inizialmente Karl e

D – sono pronto?

K – il mio lavoro ora è finito... tu sei pronto Dream? Parlo psicologicamente

D – si... o forse no... non lo so

K – segui il cuore Dream... tu che puoi farlo

Sorrido

K – ok... ora vedi quella?

Mi chiede indicando una piattaforma circolare sul pavimento

D - la stavo osservando prima... cos'è?

K – in questo momento ci troviamo sotto l'arena... tra poco arriverà un annuncio che chiederà a tutti i tributi di mettersi in posizione... mettendovi su quella piattaforma si formerà intorno a voi una parete elettronica, così che la piattaforma possa sollevarsi nel modo corretto... appena salirà del tutto sarete nell'arena

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