| Capitolo 1 |

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-Amore a che ora ritorni a casa?- gli chiese dall'altro capo del telefono

-Sto sistemando delle scartoffie, devo finire prima di iniziare le riprese, lo sai..- bloccò il telefono tra la spalla e l'orecchio

-Ma hai ancora molto? La cena si sta raffreddando.- sospirò

-Tesoro.. ho ancora tantissime cose da sistemare arrivo appena posso..- riattaccò la chiamata salutandola.

Era teso, in verità era da due mesi che si sentiva teso, ma non riusciva proprio a capirne il motivo. Tensione e agitazione si erano annidate dentro il suo corpo e neanche il volto dolce di sua moglie o il calore dei suoi cari riuscivano a calmarlo.

Raggruppando i documenti gli e ne cadde uno per terra.. sbuffò recuperandolo...

non era un semplice foglietto, era una striscia di fotografie strappata, passò il pollice sopra quello strappo...

"Certo che sei proprio un idiota!" rise la ragazza "Dovevi schiacciare il 2, adesso come facciamo?!" guardò bene quella striscia

"Pensavo fosse automatico!" le scompigliò i capelli ridendo

"Sei un caso perso Smolder.." strappò quelle quattro foto a metà e ne diede un pezzo al ragazzo sorridendogli

Aprì l'ultimo cassetto della scrivania infilandoci dentro quel ricordo, senza voler ricordare davvero quei momenti.. Come se non ci fossero mai stati.

**

Fece scattare piano la serratura della porta entrando, erano ormai l'una di notte, la casa immersa nel silenzio, la luce soffusa proveniente dal salotto gli faceva da strada, si tolse le scarpe ricordandosi le scenate che gli faceva Nikki sul mantenere il pavimento senza graffi.

Si stese sul divano e accese la televisione.

La sua mente non smetteva di pensare, saettava dal viso dei suoi cari, ai suoi amici, a .. Nina..

Stava facendo zapping non curandosene neanche, fin quando non sentì la sua stessa voce riprodotta.

"Quel vestito non dovrebbe farti sembrare uno scherzo della natura?"

Gli sarebbe mancata sul set, anche se non voleva ammetterlo, gli sarebbe mancato quel sorriso che contagiava tutti, i suoi scherzi .. gli mancaterribilmente.

Si maledì mentalmente, adesso era sposato e non poteva pensare a che fine avesse fatto la sua.. ex..

Spense tutto, rimanendo disteso su quel divano che gli avrebbe fatto da letto per la notte, non ce la faceva mentalmente e fisicamente ad alzarsi.

Sentì la vibrazione del telefono in tasca

Paul

Hei amico sei sparito! Nikki ti tiene agli arresti domiciliari?? Quando atterri ad Atlanta fammi un fischio! Sono quasi tutti qui, manchi solo tu e Mr Gillies. Alza il culo Smolder!

Sorrise leggendo il messaggio dell'amico, non gli era mai andata a genio Nikki.

Lo considerava ormai un fratello e più di una volta gli aveva sbattuto in faccia la sua disapprovazione per la relazione e il matrimonio flash, a pensarci bene l'unica che aveva approvato il matrimonio era Kat.

Gli altri si erano limitati a un "sei totalmente impazzito" da parte di Candice, un "Ti sei scolato tutta la scorta di bourbon" di Matt, per non parlare del "Capisco che tu ti senta vecchio, ma hai toppato alla grande" e "Cristo Smolder" con tanto di 'mano sulla fronte' di Chris e Daniel, ah non dimentichiamoci della risata di Joseph appena saputa la notizia.

Una sola cosa era certa per lui in quel momento: non vedeva l'ora di immergersi nel lavoro, nella settima stagione e prendere le distanze dalla sua vita sentimentale, per il semplice fatto che non l'avrebbe mai immaginata così monotona ..

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