Start!

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Domani sarebbero venuti a prendermi,avevo già preparato la valigia, finalmente me ne sarei andata da quella casa.

In quella casa dove ognuno ha i suoi problemi ognuno pensa a se e come 'guarire' ci sono tanti tipi lì dentro dagli alcolizzati alle ragazze madri, in totale siamo 15, sempre tutto spento e scuro proprio come le vie di Perth a quest'ora, ed io sono qui a godermi il silensio della notte, già sono le tre spaccate ma a me la notte non fa paura, tanto qui a Perth hanno imparato tutti a non farsela con i ragazzi 'problematici' siamo etichettati anche se non sanno le nostre storie per questo non vedo l'ora di andarmene.

Il vento della città fa svolazzare i miei capelli neri con le ciocche viola, il mio colore preferito
il freddo qui fuori entra fin dentro le ossa anche se hai indosso un capotto pesante...

E rieccomi qui davanti alla porta di casa, apro piano la porta cercando di non fare rumore e salgo le scale che separano i 2 piani, entro nella mia stanza lanciando il capotto lontano da me

"Katy sono le 3 dove sei stata?"

"Volevo fare due passi" mi spoglio
velocemente e mi infilo nel letto

"Non hai freddo a dormire con solo gli slip e reggiseno?"

"E tu non hai sonno Emily? Dai dormi"

***

"Katy Katy Katy alzati su" apro piano gli occhi

"Che ore sono Emily?" mi nascondo sotto le coperte

"Sono le sei e mezza" Cazzo cazzo è tardi
"Porca puttana" mormoro alzandomi e andando in bagno per lavarmi

Indosso dei semplici jeans neri aderenti e una felpa grigia con il cappuccio e vans tutte nere mi trucco velocemente e non può mancare il mio amato rossetto rosso, rosso come il sangue

"Signorina Katherine sono venuti a prenderla" la signora Liliana entra nella camera, non conoscevo chi mi avrebbe portato via da qui, sapevo solo che sarei dovuta andare a Sydney

"Oh va bene scendo tra un attimo ma le valigie?" mi sorride

"Le ha prese Jack fa presto" chiude la porta,
mi sistemo la coda alta che mi ero fatta

"Katy?" mi giro verso Emily
che era sul letto, ricordo ancora la prima volta che l'ho vista

Flashback
"Signorina Katherine questa è la stanza cerchi di non prendersela sempre con la ragazza che condivide la stanza con lei ha dei problemi a far amicizia ed è una ragazza molto sensibile" alzo le spalle

"Oke" entro nella stanza con le pareti bianche con vari poster attaccati

"Ehy tu devi essere la am come ha detto? Ah quella che fa fatica a far amicizia è? Io sono Katherine poi chiamarmi katy" poso le valigie sul letto

"I-io sono Emily" rido

"Allora hai la lingua è? " mi siedo vicino a lei
"G-già" sorrido

"Non preoccuparti Emily di me ti puoi
fidare" gli sorrido

"Perché sei qui K-katy? " sospiro

"È una storia lunga" sorride

"Anche la mia" sorrido

Fine flashback

"Emily" la guardo negli occhi, quei occhi non me li dimenticherò mai

"Verrai a trovarmi? Ti dimenticherai di me?" ha gli occhi lucidi

Dangerous||Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora