8// L'infiermeria

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Esco dalla sala comune e sento una voce dietro di me

<<aia è andata male>> oddio Malfoy <<che c'è?>> <<"g-grazie ciao" balbettavi, eri a disagio>> <<non è vero>> << oh si si invece,eri a disagio davanti a una ragazza>> dice avvicinando il suo viso

Odioso

<<va bene lo ammetto,forse ero leggermente a disagio ma poco>> <<lo sapevo! Prima il disagio e poi la cottarella>> <<non è vero sta zitto,andiamo in camera che sono stanco

Arriviamo in camera, chiudo la porta alle mie spalle e comincio a pensare

Perché Allison mi fa questo effetto? Io la detesto è fastidiosa e insopportabile...però ha quel visino adorabile-

<<vuoi toglierti dalla porta oppure continui a pensare a come ti fa sentire Allison?>> io lo fulmino con lo sguardo <<smettila di parlare di Allison>> <<ok stai buono>>

Vado in bagno,mi cambio, mi metto sotto le coperte e mi addormento.

03:40

Sento un venticello leggero provenire dalle mie spalle,mi volto e vedo Draco che fumava alla finestra mentre osservava il paesaggio

<<non hai sonno?>> <<nono,ho avuto un incubo,uno dei miei>>

Dray ha molto spesso incubi che gli ricordano la sua infanzia non molto felice,come la mia...

<<vuoi?>> dice offrendomi una canna <<sai che non dico mai di no>> rispondo mentre mi alzo e vado verso di lui. Accendo la canna,faccio un tiro e rilascio il fumo chiudendo gli occhi

Effetto di leggerezza,ecco cosa comporta

<<Matt>> <<si?>> <<a cosa pensi?>> <<a nulla perché?>> <<sembri in soprappensiero,sei sempre con lo sguardo perso nel vuoto>>

Sono davvero diventato così?

<<stai bene?>> mi chiede <<sisi e che ultimamente ho tanta roba a cui pensare, tra la scuola e mio padre,non è per niente facile>> dico abbassando lo sguardo <<no Matt,non in quel senso,sei proprio fuso e credo di sapere il perché...>> e sorride

Ancora con sta storia

<<smettila,sai che non è così. Io ho un mio pensiero sull' amore che tu conosci benissimo perciò non insistere>> <<ok,io ho sonno>>dice spegnendo la canna nel posacenere << notte>> e se ne va a dormire.

Giro la testa e ammiro quella splendida luna in cielo. Io adoro la luna, è bellissima e lucente, da quel tocco di lucentezza in più alle stelle. La luna mi ricorda tanto mia mamma...Gli avevo fatto una promessa quando ero piccolino, la sera del nove ottobre...

Flashback

Stavo guardando le stelle con mamma come facevamo di solito, non so perché ma a mamma piace tanto e a me piace passare il tempo con lei

<<amore,perché guardiamo la luna ogni sera?>> dice lei <<perché ti incanti a guardarla,sono così bella e luccicante e illumina tutte le altre stelline!>> dico io fissandola <<sei un astronomo nato piccolino mio>> <<cos'è un astrologo?>> <<no amore mio, un astronomo studia le stelle,i pianeti e la luna>> dice ridacchiando

Io non so cosa sia...

<<qualunque cosa sia, io voglio andarci un giorno sulla luna!>> dico sorridente <<ah se fosse così facile...>> dice rattristandosi un po' <<no mamma non essere triste, ti prometto che un giorno troverò un modo per salirci e te ne porterò un pezzetto>> dico abbracciandola

Figli del peccato // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora