sono le 6:30 ed é suonata la mia prima sveglia qui nella mia nuova città ,per dirmi che è arrivato il momento di prepararmi per il mio primo giorno di scuola.
scendo al piano terra della meravigliosa villa dove ci siamo trasferite io e mia mamma e dico ad Olga, la mia tata fin da piccola, di preparami un uovo con del bacon. finita la colazione vado nel bagno per farmi una doccia ,lavare i denti, truccarmi e infine farmi i capelli. l'unica cosa che mi era rimasta e scegliermi un outfit ,entro nella mia fantastica cabina armadio e prendo un paio di jeans e un top bianco,come primo giorno di scuola non porterò lo zaino ma metterò la mia mini bag della gucci cosi da portarmi dietro il telefono,il lucida labbra e un pacco di gomme .
finita di preparami scendo giù do un bacio a mamma e alla tata, prendo le chiavi della mia macchinina e mi dirigo verso la scuola.
arrivata mi sentii un po' a disagio perchè non conoscevo nessuno,allora mi misi a guardare tutte le porte delle classi per vedere dove ci fosse scritto 3A.
quando la trovai entrai e c'erano sedute ai primi banchi 2 ragazze ed un ragazzo, sembravano molto simpatici ed il ragazzo era davvero molto bello. quando mi sedetti due posti lontano da loro una delle 2 ragazze si avvicinò e si presentò "piacere io sono Emily e loro sono Soraya e Cristian" gli feci un sorriso e gli dissi "piacere Giulia "
iniziammo a parlare del più e del meno e del perchè mi sono trasferita qui fin quando non suono la campanella;al suono della campanella la classe che fina un secondo fa era vuota si riempì,nella mia classe eravamo 30, 20 ragazze e 10 maschi. tutti mi guardavano e io mi sentivo molto a disagio,le prime 2 ore ci fu un professore che apparteneva a quella classe già dal primo anno e quindi mi presentò a tutta la classe. dopo di lui ci fu un'ora con una nuova professoressa sia per me che per i miei compagni,
a metà della sua lezione domandai di andare in bagno e lei mi mando,nel corridoio non c'era nessuno e quindi mi misi con il telefono appoggiata in una porta,
all'improvviso quella porta si aprì e caddi nelle braccia di uno sconosciuto che mi afferrò per non farmi cadere
"mi dispiace..io..io" non mi fece continuare che posò il suo indice sulle mie labbra e disse "non devi scusarti,non è successo niente di grave" alle sue parole realizzai quel che era successo e notai che mi stava ancora tenendo e che una sua mano era appoggiata nel mio sedere e il suo sguardo era letteralmente rivolto sul mio seno. mi ristabilii e mi persi in quel meraviglioso ragazzo con gli occhi castani scuri,capelli neri,labbra perfette e muscoli perfetti;non so che ci faceva li perchè poteva avere 22/23 anni ma so che era stata una sensazione bellissima cadere tra le sue braccia.a spezzare quel momento fu il suono della campanella per segnare l'inizio della ricreazione .. l'uomo si schiarì la voce e disse "adesso devo andare" e io alzai la mano per salutarlo e lo persi id vista,ad un cero punto tutti i ragazzi di tutte le classi uscirono per stare nei corridoi a parlare e io rientrai in classe per cercare i miei nuovi amici.
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il mio professore preferito
ChickLitGiulia si è appena trasferita e sta per iniziare il suo 3º anno di superiori in una nuova scuola,ma farà un incontro che non si dimenticherà facilmente