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"tu non torcerai un neanche un capello a Cora-san, Trafalgar D Water Law"

Il piccolo Law guardava la sua versione 13 anni più anziana terrorizzato, l'aurea che ora lo circondava era decisamente più forte e crudele di quella del loro primo incontro, e schizzava dappertutto, diffondendo tensione nella stanza

Nonostante tutto il chilurgo non cambiò espressione, e si accovacciò a fianco del bimbo armato, prendendo con una mano rivestita di haki la lama che usciva dalla gamba di quest' ultimo

<< Room >>

E una piccola cupola azzurra si formò sul polpaccio

<< Farà male, ti avverto >>

E senza dire più nulla strappò con forza la lama e la appoggiò per terra, completamente insanguinata, poi prese ago e filo e cucì la ferita, la fasciò e fece sparire la cupola

Se fino a quel momento Law non aveva sentito nulla, quando la bolla sparì un dolore allucinante gli straziò la gamba, facendogli uscire dalla bocca un gemito, poi cadde a terra

<< PERCHÉ LO HAI FATTO!? >>

Corazon era ora affianco a Law, che ancora era arrabbiato per avergli mentito, ma ci avrebbe pensato dopo, urlando, con gli occhi pieni di rabbia

<< Perché ti stava per ferire ovviamente >>
<< E TU VOLEVI UCCIDERLO PER QUESTO!? >>
<< Non lo avrebbe ucciso, mi serviva solo che stesse fermo.... ucciderlo mi risolverebbe moltissimi problemi, ma andrebbe a meno tutto lo scopo della mia vita >>

Law e Corazon indietreggiarono un poco per lo shock, quel ragazzo veramente gli aveva piantato una lama nella gamba solo perché stava per attaccare Corazon!?
Aveva vissuto tutta la sua vita solo per adempiere a un unico scopo?!
Ormai Law non capiva più neanche se quel Trafalgar lì davanti fosse veramente lui o no

<< Perché mi hai fermato!? Cosa è successo?! Ti hanno rimosso la memoria!? Tu avevi un Corazon diverso dal mio!? >>

Law aveva giusto un po' di domande, e considerando che quello a quanto pare era il momento opportuno, perché non iniziare con quelle più recenti

<< Quando mai lo hai visto sorridere tu!? Vivevi da un'altra parte!? Io lo odio, e lui odia me! >>

Cora non indietreggiava nonostante gli insulti che riceveva dal piccolo dietro di lui

Negli occhi di Law balenò una rabbia incontrollabile, che sprizzava da tutte le parti

<< SCUSA!? MI STAI DICENDO CHE TU NON VEDI CIÒ CHE VEDO IO?! >>

Law urlava a squarciagola contro la sua versione bambina, indicandola insieme a Cora, mentre con una mano che aveva portato ai capelli li tirava come se volesse strapparli

<< MA TU NON VEDI!? NON LO VEDI L'UOMO DAVANTI A TE!? NON LO VEDI CHE NONOSTANTE TU, INUTILE BAMBINO LAMENTOSO, LO STIA INSULTANDO DA QUANDO SEI ARRIVATO LUI È ANCORA DAVANTI A TE A PROTEGGERTI DA ME!? NON VEDI!? >>

Law era rimasto scioccato, e non solo lui, anche Cora era sbalordito

<< Stupido..... >>

Poi il Trafalgar di 26 anni si era messo a ridere piano mentre si inginocchiava davanti alla faccia traumatizzata delle persone con cui stava parlando

<< Sai Law, spero tu lo abbia notato che sappiamo capire i sentimenti guardando le persone negli occhi, ora dimmi..... Cosa vedi dentro di me?>>

La domanda aveva bucato il silenzio come un ago, ma Law non accennava a rispondere, lo guardava solo con la bocca aperta e gli occhi spalancati

<< Rispondimi quando ti chiedo qualcosa >>
<< Dolore >>

Nonostante la voce calma del suo interlocutore, Law rispose balbettando e tremando, ma dicendo quell'unica parola deciso, fin dal primo momento in cui lo aveva visto, il suo futuro aveva sempre avuto un'infinità di dolore negli occhi

Law sorrise, sì, nei suoi occhi c'era solo dolore, e solo lui in quella stanza ne conosceva il motivo, tra poco le persone a conoscenza di quel segreto sarebbero state 3.

<< Esatto, non c'è bisogno che lo dici, ma ragiona su quello che hai visto nei suoi di occhi >>

Un minuto di silenzio

<< Allora, iniziamo con la storia della mia vita... >>

Law si sedette per terra, davanti a Cora e il piccolo, iniziando quella storia che talmente tragica si poteva definire un'opera teatrale

<< Tu sei malato..... E morirai di certo tra poco tempo, poco per poter vivere ma abbastanza perché la tua vita cambi..... >>

Fece una piccola pausa poi chiese:

<< Perché odi la marina? >>

Piccolo Law non capì subito la domanda

<< Perché hanno..... >>
<< Ucciso la tua famiglia >>

Il bambino tremò, con gli occhi quasi lucidi

<< Si- >>
<< Sai che Cora-san è un marine? >>

Law se possibile spalancò Ancor di più gli occhi, aveva intuito che Corazon era un traditore, ma non aveva capito che fosse un marine

Si allontanò di scatto dal suo protettore, nei quali occhi balenò per pochi istanti rabbia, poi solo tristezza

<< Già, è così >>

Aveva ribadito Law

<< Tu sei disprezzato e guardato con disgusto da tutti, tranne una persona, che arriverà a fare esplodere gli ospedali solo perché hanno insultanto un undicenne malato, aggredendo il personale medico di persona >>

Law nonostante lontano sia da Corazon sia dal Law del futuro sentì ovviamente tutto, e si meravigliò che qualcuno ancora teneva a lui

<< Questa persona ti porterà in braccio in salita, ti proteggerà dalla pioggia e dalla neve, accenderà il fuoco solo perché tu hai freddo.... >>

Piccola pausa, Law non ci credeva, qualcuno lo aveva seriamente amato nel futuro!? Non era possibile

<< Poi scoprirà che c'è un frutto del diavolo che può curare la tua malattia >>

Gli occhi del piccolo Trafalgar si illuminarono

<< Lo ruberà, era un frutto molto costoso, miliardi di berry, ma lui non pagherà con i soldi..... Pagherà con la vita >>

Gli occhi di entrambi i suoi ascoltatori si spalancarono Ancor di più, Law quasi piangeva, qualcuno lo aveva amato e lui, come ogni altra persona a cui voleva bene, era morto

<< Sai, la cosa più triste è che tu hai praticamente sempre rifiutato il suo amore, e quando è morto per consentire a te, anzi, a noi di vivere, tra le lacrime, ci siamo scusati e abbiamo capito che nonostante tutto quello che aveva fatto in passato, lo avevamo sempre perdonato, abbiamo perdonato tutto, pure il fatto che era un marine >>

Ora Cora e Law avevano capito

Avevano capito, purtroppo

E guardavano scioccati Trafalgar D Water Law, colui che era sopravvissuto grazie alla morte del fratello minore di Doflamingo, Corazon

Le lacrime scivolarono sulle guance del bimbo, che ancora non riusciva a credere a tutto quella che aveva sentito

<< Bene.... Ora che sapete tutto.... Riflettete, e soprattutto rifletti tu Law.... Io vado, devo passare una notte con Eustass-ya e non la salterò per nulla al mondo >>

Detto questo uscì dalla stanza lasciando qui due sconvolti

Cora si girò verso Law, si avvicinò e non riuscendo a dire nulla di confortante semplicemente lo abbracciò, lo abbracciò come non aveva mai voluto fare

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Un capitolo decisamente difficile da stendere, però eccolo qui
saluti, eclipse<3

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