vistomi arrivare, mi corse incontro e mi disse: "ti posso fare una domanda?"
"sì"
"ma devi rispondere"
"ok"
"sinceramente"
"certo"
"sii sincero anche se sai che la risposta non mi piacerà"
"va bene"
si prese una pausa. fece un respiro profondo, mentre io invece ero già in apnea da diversi minuti. avevo anche un bel po' di caghetta, perché sapevo che la mia risposta sarebbe stata un punto di non ritorno, una pietra miliare della storia della mia vita.
"sei innamorato di una ragazza?"
"sì", risposi.
lei si rabbuiò. chiuse gli occhi, li strinse forti, li riaprì, scosse la testa come per spostare i pensieri ai lati della testa e mi fece una seconda domanda: "da quando?"
"dieci secondi circa"
ne seguì uno dei più bei baci che la storia ricordi.
