lei

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Non me la aspettavo da lei questo bacio,lei aveva un sapore dolce e gustoso era dannatamente una tortura la volevo a tutti li effeti,volevo in questo preciso momento prenderla portarla una stanza di quel jet e farci l'amore con lei,vorrei continuare a baciarla per tutto il tempo.
Le appoggio una mano sul collo avvicinandola di più rendendo il bacio ancora più passionale riesco a sentire tutto di lei in quel bacio riesco a percepire la sua gelosia non è molto esperta e questo mi comporta a dire che lei non abbia mai baciato nessuno il che mi lascia un sorriso aumentando la mia eccitazione io la bramo.
Voglio velocizzare il matrimonio io la volevo e anche tanto forse troppo ero troppo egoista,sentivo che le stava mancando il respiro ma non ero pronto a lasciarla andare non so per quale motivo ma non volevo staccarmi dalle sue deliziose labra ma poi mi tiro in dietro se muore non potrò più avere l'opportunità di baciarla così ancora

Malika:ma sei impazzito rischiavo di soffocare io

Disse lei ansimando,il suo rossetto era fuori posto e le labbra erano gonfie le sorrido guardando come le ho rovinato le labbra

Ivan:anche ha te e piaciuto,vuoi che ci spingono un po' oltre.....

Le ho detto portando la mia mano un po' più in giù le stavo accarezzando la coscia lei ansima leggermente

Malika:t-ti pre-go sme-t-tila
Dice cercando di spostare le mie mani

Ivan:mi piace l'effetto che faccio su di te,sei così delicata monti ho ancora veramente toccato e tu andiamo come se stessi per avere un orgasmo

Lei abbassa lo sguardo imbarazzata e diventata un peperone adoro questo modo suo di essere mi eccita da morire

pov.malika

Io ho abbassato lo sguardo dopo la sua affermazione perché ha ra ragione non mi ha toccato ancora del tutto e io andiamo.come se stessi per avere un orgasmo come ha detto lui so di essere rossa come un pomodoro, non azzardo ne anche di guardarlo mi sentirei a disgio più di quanto non lo sia già adesso

Malika:io devo andare in bagno voglio farmi la doccia

Ho detto cercando di trovare una scusa, cerco di spostarlo con la mano e lui non fa protesta. Sono davanti alla porta del bagno quando lo sento dire una frase che mianda in estasi

Ivan : se vuoi posso fare la doccia con te

Lui era veramente un pervertito e le sua parole erano sporche e con il suo modo di fare mi sta lentamente contagiando devo dire che non mi dispiacerebbe vederlo a torso nudo,volevo toccarli gli addominali  Risco a tornare nel pianeta terra quando vedo una biondina entrare aveva delle belle forme e delle tette palesemente rifate erano belle prosperose e io non avevo un cazzo secondo me porta una sesta e io i vece ho la seconda ci sono grandi differenze anche se le mie curve sono più accentuate delle sue le mie sono più vere delle sue la biondina si ferma a guardarmi e poi a guardare Ivan e li va incontro per abbracciarlo e poi si siede sulle sue gambe immagino che quella ragazza avesse qualcpsa a che fare con lei,mi stava facendo inervosire lo stava baciando sulle stesse labra in cui le mie si sono posate in qui le mie labbra hanno goduto mi sentivo stupida ,li uomini sono tutti uguali,sono dei bugiardi,traditori e bastardi ogni volta pensi lui e diverso e proprio da quello che trovi il peggio l'amore e una cosa per deboli ti porta a non avere più auto controllo non esistono le copie felici sono tutte bugie su bugie,lei e una troia e forse anche io lo sarei diventata se avessi continuato a lasciarmi andare con lui devo ritornare in me senza neanche rendermene conto le lacrime hanno cominciato a scendermi mentre la coppietta felice sembrava indifferente

Biondina:mi sei mancato tantissi piccolo ti va se dopo ci divertiamo

Faceva veramente male ora capisco perché nella nostra religione e vietato fidanzarsi o avere rapporti con un uomo fino all matrimonio,le lacrime continuavano a scendere,mi sentivo una stupida ma c'è pensavo che lo avrei conquistato?

Biondina:piccolo perché si trova questa qui nella tua camera......ma spetta sta piangendo c'è le hai fatto??

E dopo 15 minuti rimasto lì a fissarla mentre si limonavano riescono finalmente a rendersi conto del mio stato lo sguardo di Ivan era proprio indifferente senza ombra di emozioni come un vero BASTARDO.

Ivan :la vuoi smettere di piangente ?vai ha farti una doccia

Non voglio darli la soddisfazione di pensare che io stia piangendo per lui

Malika:mi manca la mia mamma

Dico continuando a singhiozzare avevo mentito ma lui sembrava crederci,meglio così

Malika:mi daresti dei vestiti per cambiarmi

Mi sono resa conto di avere ancora il vestito di quella serata ancora addosso

Ivan:sono nella tua cabina armadio li,ci troverai la biancheria intima e tutto quello che ti serve

Ribatte lui ancora indifferente
Io prendo i vertici e vado dentro il bagnino e mi imerogo nella vasca quel bagnino era grande quando un appartamento tutto decorato in bianco,verde e blu erano bellissimi e cerco il più possibile di rilassarmi e funziona ne avevo proprio bisogno di rilassarmi

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