Capitolo 12: Il più ricercato pt.2

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Kim Yugyeom, Alpha 24 anni

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Kim Yugyeom, Alpha 24 anni.

Taehyung è sdraiato su una chaise-longue crogiolandosi nei caldi raggi del sole al tramonto. La leggera brezza gli solletica i piedi, il suono dell'acqua increspata e la musica calma proveniente dagli altoparlanti del suo telefono accanto a lui lo rilassano, creando un rilassamento cosmico. Un sorriso soddisfatto tocca le labbra di Taehyung. Tiene in mano una Piña Colada con una cannuccia, sorseggiandola di tanto in tanto. Questa sera non potrebbe essere migliore. Tutti i compiti per le lezioni di domani sono finiti, anche tutti gli affari sono finiti. Taehyung ha trascorso mezza giornata in piscina, nuotando nell'acqua cristallina e godendosi appieno il suo riposo che non poteva essere interrotto: Jihan, che era partito la mattina per affari in un'altra città, non lo avrebbe disturbato, non avrebbe disturbato la pace .

La musica si interrompe improvvisamente e al suo posto si sente una vibrazione sgradevole, che strappa l'omega dal suo stato di disattenzione e rilassamento. Taehyung si siede con riluttanza e mette da parte il suo cocktail sul tavolo di vetro, prendendo il telefono e guardando lo schermo. Sul display compare un nome che l'omega in quel momento non si aspettava di vedere. Accetta la chiamata e porta il telefono all'orecchio, tornando a sdraiarsi.

"Che chiamata inaspettata," Taehyung sorride, chiudendo gli occhi.

"Ciao, Italianie," lo saluta la voce leggermente soffocata di Jungkook. "Cosa stai facendo in questa meravigliosa serata?"

"Sono sdraiato a bordo piscina, mi godo la buona musica e bevo una Piña Colada," elenca pigramente Taehyung, sorridendo leggermente e facendo scorrere la punta delle dita sul ginocchio nudo. "Ti manco?"

"Io... cavolo, sono alla stazione di polizia," dice Jungkook con una voce improvvisamente fredda e distante.

"Che cosa?!" Gli occhi di Taehyung sono spalancati. Si siede di colpo e si guarda intorno con occhi preoccupati. "Cosa è successo, Jungkook?" chiede l'omega, deglutendo a fatica e alzandosi dalla chaise-longue. Il suo cuore batte forte per la preoccupazione e sembra che non riesca a stare fermo, camminando nervosamente da una parte all'altra. Jungkook sospira pesantemente al telefono, ma rimane in silenzio e questo spaventa ancora di più l'omega. "Jungkook... dì qualcosa," sussurra Taehyung, fermandosi davanti alla piscina e guardando le morbide onde sulla superficie dell'acqua.

"Beh..." finalmente parla l'alfa e Taehyung trattiene il respiro. "A dire il vero, non sono alla stazione di polizia," Jungkook ride piano, facendo congelare Taehyung. "Stavo solo scherzando, cercavo di farti uscire dal tuo stato di tranquillità," Jeon sorride soddisfatto. "Da quello che ho sentito, sembra che abbia funzionato."

"Sei proprio un idiota, Jeon!" urla forte l'omega, quasi gettando il telefono in acqua. "Coglione," sbuffa, sedendosi di nuovo sul divano e arricciando le labbra.

Nitric Oxide(ITA) KookVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora