Parte senza titolo 6

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-sicuramente qualcuno mi avrà vista entrare,magari hanno già chiamato la polizia!se tu mi lasciassi andare io non dirò ad anima viva di averti mai visto..
Un sorriso beffardo apparve sul viso di Hermes,come fanno i gatti con i topi , a lui piaceva giocare con la preda ..
-ah si ,perché dovrei crederti, bambolina?
-pensi che voglia rimanere invischiata con qualsiasi cosa tu abbia combinato?sono qui di passaggio,tra qualche giorno sarò tornata a casa e noi non ci rivedremo mai più..non so neanche perché sono qui.

Se Lazar aveva fatto un buon lavoro,petric era sparito nel nulla ,la notizia non sarebbe minimamente trapelata e non aveva motivo per far fuori la ragazza.. ma una strana sensazione di possesso iniziava a crescere ..
-come ti chiami ? -a breve avrebbe saputo tutta la sua vita ma voleva che fosse lei a raccontarsi.
-cosa t' importa tanto non ci rivedremo più, non ha senso dirti il mio nome!
Noelle lo sfidava,non aveva mai distolto lo sguardo e anche se legata ad una sedia la sua postura era dritta ,fiera.. lui pensò che nessuno dei suoi nemici le era apparso tanto dignitoso quando rischiava la pelle,sembrava un gattino impaurito che tanta di graffiare per difendersi  .. sentì una strana sensazione nel petto, mai provata per nessuno prima ,provava tenerezza ,quasi volesse proteggerla anche da se stesso..
-sai gattina ,sono io qui che detto leggi.Se esci viva da questa cazzo di stanza lo decido io, se oggi muori su questo bellissimo parquet lo decido sempre io e se ci tieni alla tua pelle ti conviene collaborare.. Non pensare che averti presa abbia cambiato qualcosa, allora vuoi dirmi il tuo nome,ci tieni ad uscire viva da questa stanza?
L'accento serbo si fece più marcato mentre le parlava .. e se la ragazza era spaventata non lo diede a vedere.
-molto piacere di conoscerti ,uomo delle caverne io sono Noelle.
-Molto lieto ,Noelle di averti come ospite nel mio albergo.
Rispose Hermes con un sorriso maligno..
Noelle fumava dalla rabbia.. l'aveva minacciata di morte con una pistola,era legata ad una sedia e lui aveva cambiato atteggiamento, quasi si fosse immaginata tutto..
-certo,come tua ospite! che onore signor?
-chiamami Hermes,o signore se preferisci.
Mentre iniziava a slegarle i polsi
 
-che faccia tosta,hai un disturbo di personalità o cosa?

-non capisco di cosa stai parlando..
ormai Noelle era libera..iniziò a correre verso l'uscita  ma ovviamente la porta era chiusa a chiave..
-Non così presto,conosciamoci meglio,ci tengo a mettere in chiaro le cose..voglio che tu sappia che so dove abiti con la tua coinquilina ,che numero di scarpe indossi e che taglia di reggiseno porti,spero che tu abbia già capito cosa voglio dire Noelle ,so che sei una ragazza sveglia!
Hermes parlava con fare annoiato mentre guardava dal telefono il messaggio di Lazar con le informazioni richieste..
-è tua abitudine rapire ragazze e portarle in Hotel ? Chiese Noelle scioccata da quello strano personaggio che neanche la degnava di uno sguardo ..non sapeva se era più spaventata o incuriosita dal suo comportamento.
Dato che non dava segni di voler aprire la porta a Noelle balenaro in testa molti scenari,lei che prendeva la bajour dal comodino e la tirava addosso a l'uomo.. ma poi riflettè sulla corporatura massiccia ..non pensava che una misera lampada sarebbe bastata a farlo cadere al suolo e darsela a gambe levate..poi non pensava neanche di avere il coraggio per arrivare fino in fondo..

Il Mio Diavolo ProtettoreWhere stories live. Discover now