Peter & Trilli

capitolo 8 ~Sotto lo stesso Tetto~

Nella paura di amare, si nasconde la vulnerabilità di aprirsi completamente a qualcuno.

Apro gli occhi, prendo il telefono appoggiato in una sedia vicino al mio letto, lo apro per vedere l'orario e cazzo è veramente tardi. Sono le 12:40, ieri sera abbiamo fatto tardi al concerto. Mi alzo, metto qualcosa di decente al volo e vado in cucina dove a mia insaputa trovo Carmen e Lorenzo

per fortuna Mattia non c'è, l'ultima cosa che volevo era vederlo dopo la discussione di ieri

<<Finalmente ti sei svegliata>> dice mia madre prima che io possa realizzare cosa stia succedendo

<<Scusa, ieri siamo tornati tardi>>

<<Quante volte ti ho detto che non mi piace quando torni tardi?>> lo dice come se ci fosse qualcosa di me che le vada bene

<<Lo so lo so>>

<<Ma non ti devi preoccupare, c'era mio figlio insieme a loro>> dice Carmen interrompendo la discussione

Già peccato che stavamo per essere cacciati dal concerto proprio per colpa sua

<<Lo so, ma Melody non è responsabile>>

<<Ok va bene mamma basta, abbiamo capito.>>

È passata circa un oretta, Carmen e Lorenzo si sono fermati a pranzo da noi ed ora stanno prendendo un caffé, io nel mentre sono sul divano a leggere un libro fin quando la voce di mio padre mi richiama

<<Ah Mel tua madre te l'ha detto che da domani staremo via per un mese? Keila e Jacob ci ospiteranno perché devo svolgere un lavoro lì, vieni con noi giusto?>> a queste parole iniziano a venirmi gli occhi lucidi, odiavo quei due soprattutto perché Keila avrà tradito il marito si e no 20 volte

<<Cosa? No, scordatelo io non vengo>>

<<E che fai? resti a casa da sola?>>
decisamente molto meglio

<<Si, perché no? l'ho fatto un milione di volte>>

<<si Melody lo so, ma questa volta si tratta di un mese intero>>

vedo Carmen pronta ad intervenire

<<Bhe Melody potrebbe stare da noi, la casa è grande e abbiamo una camera per gli ospiti>>
Per quanto io amassi Carmen queste parole proprio non doveva dirle

<<Ah no ehm, ricomincia anche la scuola tra 2 settimane, non c'è bisogno posso tranquillamente stare a casa sola>>

<<Ma non c'è problema, può tranquillamente accompagnarti Mattia>>
oh cazzo no

<<È un ottima idea, grazie Carmen Melody starà da voi>> risponde mio padre

preferirei morire piuttosto che stare sotto lo stesso tetto di Mattia

Sono le 18:30 Carmen mi ha fatto vedere camera mia e sto sistemando gli ultimi vestiti nell' armadio.
Sto scendendo al piano di sotto dove c'è Carmen; Appena arrivo non posso non guardare la libreria enorme in salotto
i miei occhi però si fermano a guardare un libro in particolare "Peter and Wendy" mi avvicino ad osservarlo meglio

<<Bello vero?>> dice la voce di Carmen alle mie spalle

<<Posso...?>> dico toccando il libro

<<Certo, siediti pure sul divano, prendo qualcosa da bere e arrivo anch'io>> sorride

Io e Carmen siamo sedute sul divano a sfogliare i nostri libri finché non sentiamo la porta principale aprirsi