Peter & Trilli

capitolo 1 ~Legami Riavvolti~

PREMESSA: In questa storia non ho sfruttato al massimo le mie capacità, quindi vi prego di non soffermarvi troppo sui mille errori presenti. Sul mio profilo potete trovare "Delirium Of Flowers" che rispecchia molto di più il mio genere e le mie capacità. Detto ciò vi auguro una BUONA LETTURA, grazie per il supporto:)❤︎

È un pomeriggio di fine agosto, sto cercando cosa mettere con l'intento di uscire. Sento una notifica dal cellulare, ma ignoro il suono convinta sia solo la mia migliore amica Grace, poco dopo un'altra notifica, decido quindi di aprire lo schermo del telefono e...

merda

era lui  non si faceva sentire dal mio compleanno, e forse era meglio se continuasse a starsi zitto.
Apro la chat.

<<Ei mel>>
<<come stai?>>
<<Da quando non ci sei molte cose sono cambiate, ho ricominciato a chiudermi in me stesso, mi manchi>>

cazzo era tornato per l'ennesima volta a chiedermi scusa ed era perfettamente consapevole che sarebbe finita come le altre volte.

senza pensarci due volte rispondo, volevo solo sapere cosa volesse da me

<<ei>>

<<possiamo vederci stasera?>>

digito sulla tastiera un "no" ma poi cedo...

<<dove?>>

<<al solito posto>>

<<va bene>>

Se Grace leggesse questi messaggi mi ucciderebbe, forse ha ragione dovrei smetterla di perdonarlo ogni volta e forse dovrei smetterla di amarlo.

Sono le 19:30 quando esco di casa per andare "al solito posto", niente di ché solo un parchetto poco frequentato della mia piccola città, mi incammino a piedi e passo davanti la grande villa in costruzione di coloro che dovrebbero essere i miei futuri vicini, mi rendo conto solo ora di quanto sia immenso questo posto...un bel giardino, due piani, piscina esterna... <<davvero una bella casa>> penso tra me e me mentre continuo a camminare.

Venti minuti dopo sono arrivata a destinazione e lo vedo, lui era già lì con una faccia da finto disperato come sempre.

Non perde tempo e corre ad abbracciarmi.
<<Scusa, mi manchi tanto>> sento queste parole e preferisco starmi zitta.

<<Per favore, ricominciamo da capo>> incredibile, sempre la stessa storia.

<<È la 5° volta che ricominciamo da capo e finisce sempre così>>

<<lo so mi dispiace ma giuro che stavolta sarà diverso te lo prometto>> diceva la stessa cosa ormai da mesi, faticavo a credergli.

<<Va bene ma è l'ultima volta però>>
vabbè dai io ci provo, magari va in modo diverso.

<<prometto di non deluderti>>

Ed ecco che ci risiamo, andava a finire sempre così e io non imparavo mai, era come rileggere lo stesso libro sperando che il finale fosse diverso...

Sarei mai stata in grado di ignorarlo? Sarei mai stata in grado di smettere di amarlo? Ma soprattutto, sarebbe mai arrivato qualcuno a salvarmi?

ANGOLO AUTRICE: ed eccoci alla fine del primo capitolo, spero che vi sia piaciuto. Vorrei tanto poter dire di non aver provato queste "emozioni" sulla mia pelle ma purtroppo non è così. In ogni caso grazie a chi mi supporterà in questa piccola avventura. Vi suggerisco di seguirmi sui miei social dove vi terrò sempre aggiornati :)

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