"Non posso rinunciare alla mia vita per lui, ma non riesco a rinunciare alla mia vita con lui
~Massimo Gremellini"-"cosa cazzo significa?" sentimmo urlare e ci svegliammo di colpo. Dovevano essere le 6:30. Vidi mio fratello Max di vederci nudi nel letto insieme. Era ubruiaco, si vedeva da un metro di distanza
-"Max non è successo niente" disse Logan
-"tu sta' zitto! Sei un lurido stronzo!" urlò
-"Max!" lo rimproverai
-"cosa cazzo avete fatto?" chiese
-"niente" dissi
-"oh, April, non sono uno stupido!"
-"Max, non è successo niente" disse Logan
-"e questo cos'è?" chiese indicando il preservativo per terra. Io e Logan rimanemmo zitti "basta!" disse avvicinandosi a Logan arrabbiato "non farti vedere mai più con mia sorella o in casa mia, altrimenti ti uccido" disse minaccioso
-"cosa vuoi fare?" chiesi "davvero vuoi tenermi lontana dalla persona che mi ha sempre aiutato? Mentre tu ti ubriacavi alla morte di mamma e papà, lui stava con me e mi aiutava! Lui mi ha salvata due volte, non una, ma due volte! Dopo la morte di mamma e papà e a scuola. Ma tu ovviamente non sai che è successo a scuola, perché eri troppo impegnato a ubriacarti. Ti avverto, se deve stare lontano da casa nostra, io andrò con lui! Non mi separo da lui per un lurido ubriaco" dissi urlando
-"se te ne vuoi andare vattene, qui non c'è spazio per le puttane" disse uscendo
Sentii un vuoto al petto. Era mio fratello, il mio fratellone e mi ha chiamato puttana. Questa è la cosa più brutta che potesse dirmi.
-"se vuoi venire a vivere da me, ti ospiterò di sicuro piccola" disse Logan mentre io continuavo a vedere con sguardo vuoto la porta.
-"grazie" dissi e mi alzai per vestirmi, seguita poi da Logan
Mi misi l'intimo. Aprii l'armadio e presi un pantaloncino di jeans e una maglietta di Starbucks. Mi misi le converse {foto nei media}
Uscii dalla mia stanza e mi diressi nella stanza di Max
-"se è quello che vuoi, me ne vado. Ma quando diventerai di nuovo sobrio, ti farai spiegare da qualcuno perché non voglio più stare in questa casa, con te" dissi e mi avviavi verso camera mia per prendere tutto.
Presi la mia borsa e ci misi dentro tutta la mia robba e qualche maglia di Max e Fede, volevo ricordarli, anche se Max non voleva più saperne di me.
-"pronta?" chiese Logan
-"si" dissi
Uscii da camera mia, ma mi ritrovai Fede davanti
-"tu non vai da nessuna parte" disse prendendo la mia borsa
-"Fede lascia! Max non mi vuole qui" dissi triste
-"lo sai come è fatto, tra un po' torna sobrio e si scorda tutto"
-"mi ha chiamato puttana! Non voglio più stare sotto lo stesso tetto con quel..coso" dissi andando verso l'uscita
-"se questo è quello che vuoi, per me va bene. Ma almeno salutami per bene" disse
-"okay" dissi e gli saltai addosso "vieni quando vuoi" dissi "e non mi lasciare come ha fatto lui" dissi
-"mai" disse "ti voglio bene, piccolina mia" disse
-"anche io, mio supereroe" dissi dandogli un bacio sulla guancia e sciolsi l'abbraccio
-"e ricorda che tu non sei e non sarai mai una puttana" disse accarezzandomi la guancia
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Fable.
FanfictionApril, 16 anni Logan, 19 anni April, una guerriera, una ribelle Logan, uno che non segue mai le regole April, non si fida delle persone Logan, ha imparato da April a non fidarsi April, si fida di Logan. Logan, si fida April. *** "Non posso sempre fi...