Fable.

~4

Leggete lo spazio autrice (il mio primo spazio autrice)

"Non c'è bisogno di urlare per farsi notare. Le stelle stanno in silenzio, eppure ci sono persone che le guardano per ore
~cit."

Uscimmo dalla stanza e lo portai in terrazzo. Era un posto magnifico. Lo scoprii quando avevo 11/12 anni. Ci erevamo appena trasferiti in questa casa.

Quando arrivammo sopra, lo sguardo di Logan era un misto tra felicità e splendore.

-"allora, ti piace?" Chiesi

-"wow" disse. Io ridacchiai per la sua faccia stupita

Mi sedetti sul bordo del terrazzo e vidi il cielo. Lui si mise dietro di me e mi sistemai tra le sue gambe. Mi cinse il corpo con le sue braccia e appoggiò la testa sulla mia spalla

-"non ci ho mai portato nessuno" dissi

-"davvero?" Chiese

-"già, lo sai, sono egoista" dissi

-"non sei egoista. Vuoi solo avere le cose belle per te, che c'è di male?" Chiese

Dopo pochi minuti Logan parlò di nuovo

-"davvero fantstico" ansimò

-"già" dissi

-"non parlavo del cielo" disse

Mi girai verso di lui e vidi che mi stava guardando. Prese il suo telefono e mise A te di Jovanotti, si alzò e mi porse la mano

-"mi concede questo ballo?" Chiese cercando di non ridere

-"certo, mio principe" dissi

Presi la sua mano, mi alzai e gli misi le mani al collo. Lui mise le mani sulla mia vita e iniziammo a muoverci. Dopo un po' appoggiai la testa sul suo petto e lui si mise a canticchiare la canzone. Potevo sentire i battiti del suo cuore, non riuscivo a capire come facevo, ma quando sentivo il suo cuore, non riuscivo a sentire nient'altro. Era come se il mondo si fermasse

-"ti ricordi di questa canzone?" Chiese

-"certo, la nostra canzone per sempre" dissi

Stavo in terza media e lui in secondo superiore. Era un giorno normale, stavamo a casa mia sentendo musica, quando ad un certo punto inizia A te. Iniziai a canticchiarla e lui disse

-"hai la voce più dolce che abbia mai sentito"

-"grazie" dissi "questa canzone è la mia preferita" dissi

-"d'ora in poi, anche la mia" disse

Dopo un po' iniziò ad avvicinarsi. Potevo sentire il suo fiato sulle mie labbra

-"se ora ti bacio, tu mi prometti che succederà solo per questa volta?" Chiese

-"solo se tu mi prometterai che non è stato un sogno" dissi

Mia avvicinai a lui e lo baciai sotto le note di quella canzone, quella stupenda canzone. Gli misi le mani al collo e lui le mise sulla mia vita. Iniziò a picchiettare con la lingua sul mio labbro inferiore e io aprii la bocca per far incontrare le nostre lingue. Non l'ho mai detto a nessuno, nemmeno a Logan, ma quello era stato il mio primo bacio

Continuammo a ballare per molto finché non si fece tardi e Logan disse

-"vogliamo dormire qui?"

-"certo" dissi "vado a prendere i sacchi a pelo" continuai

-"ti aiuto" disse

Entrammo nella baracca dove c'erano tutte le cose e prendemmo due sacchi a pelo