"Ma qui non si tratta di essere acidi o meno, si tratta di essere spaventati, di aver paura di regalare la nostra fiducia alla persona sbagliata, di nuovo"
~cit.Dopo aver parlato -più che altro baciato- Logan, decidemmo di andare a casa sua a dormire
Ci dirigemmo verso la sua macchina
-"ma c'è tua figlia?" Chiesi
-"no, ora abita dalla madre di Sasha, decise di tenerlo lei, anche se nei week end la vado a prendere, sono pur sempre il padre" disse
-"capito" dissi sospirando
-"che hai?" Chiese
-"e se non le piacessi?" Chiesi e lui corrugò le sopracciglia "se penserebbe che vorrei rimpiazzare sua madre? Come la madrigna cattiva di Cenerentola" continuai
-"semmai è Sasha la matrigna, lei ti ha rimpiazzato e ora tu prendi il tuo posto. Come Cenerentola. E io ovviamente sono il tuo principe azzurro" disse avvicinandosi
-"mh, quindi mi devi cercare per tutto il paese" dissi
-"tu te ne sei scappata e io ti ho trovato" disse baciandomi. Ricambiai
-"ora non scappo" dissi
***
Arrivammo a casa di Logan e entrammo nell'appartamento. Era uguale all'ultima volta.
Logan si avvicinò al frigo e prese una piccola fragola, ci mise sopra una candelina e me la porse
-"buon compleanno" disse sorridendo e risi "niente torta, mi dispiace"
-"oh, beh, non mi aspettavo niente di che" dissi
Tolsi la candelina e diedi un piccolo morso alla fragola. Era dolce, molto.
Diedi il resto della fragola a Logan che la addentò e buttò il resto
-"complimenti allo chef" dissi ridendo e rise insieme a me
-"hai un po' di fragola qui" disse avvicinandosi e leccando il mio angolo della bocca.
Sentii il mio corpo fremere a quel contatto. Lo desideravo, tanto
Si allontanò leggermente da me, il suo naso sfiorava la mia fronte -ero molto più bassa di lui. Potevo sentire il suo respiro sul mio naso. Ispirai. Il sapore di menta e tabacco si mischiarono alla fragola. Il paradiso.
Non resistetti e lo baciai con foga. Lui prese il mio viso tra le mani e ricambiò il bacio. Misi le braccia a circondare il suo collo
Mi morse il labbro e fece scivolare la sua lingua nella mia bocca. Iniziai a far danzare le nostre lingue.
Mi prese in braccio e mi portò in camera da letto. Mi stese sul letto e si fermò
-"non voglio che tu creda che voglio solo questo" disse
-"so che non è così" dissi
-"io ti amo, sappilo"
-"ti amo anch'io, capiscilo"
Detto questo mi baciò di nuovo e si stese sopra di me tenendo le mani ai lati della mia testa.
Ribaltai le posizioni e mi misi a cavalcioni su di lui. Fece scorrere una mano sotto il mio vestito e mi strinse un fianco. Mi tolsi la maglia e poi tornai a baciarlo in un modo dolce, ma nello stesso tempo abbastanza rude.
Iniziai a baciargli il collo e piano piano sbottonai i bottoni della sua camicia bianca.
Ad ogni bottone, gli diedi un bacio sul petto.
Quando finii, iniziai a giocare con i suoi addominali.
Quando stavo per sbottonargli il pantalone, lui ribaltò le posizioni e si ritrovò su di me
-"niente preliminari" disse e mi baciò
Inarcai la schiena e lui mi sbottonò il reggiseno. Iniziò a giocare con il mio seno mentre io feci scendere una mano sui suoi pantaloni e sbottonarli.
Lui li fece scendere fino alle caviglie e riuscii a notare l'evidente erezione nei boxerMi tolse la gonna e restai in slip e lui in boxer. Arricciò un dito nell'elastico degli slip e li abbassò fino alle caviglie
Io gli tolsi i boxer e liberai il suo amichetto bello duro.
Prese il preservativo dall'armadio e se lo infilò.
Si posizionò tra le mie gambe
-"pronta?" Chiese. Annuii e lui entrò in me ansimando leggermente
Gemetti.
Iniziò a spingere leggermente e gemetti sempre più forte
-"cazzo" ansimò
-"mhh-oh porca puttana" gemetti più forte quando colpì un punto preciso
-"ohh sii" gemette
Iniziò a spingere più velocemente
-"cazzo s-sto per ve-nire" disse gemendo
-"oh, m-merda più-ù v-veloce" dissi ansimando
Lui andò sempre più veloce finche non venne
-"APRIL!" Urlò
-"OH LOGAN!" Urlai venendo sentendo il mio nome detto da lui
Si stese vicino a me, sfinito e buttò il preservativo
Mi misi più vicina a lui e lui mi abbracciò
-"mi sei mancata tanto" disse
-"anche tu" dissi
-"buon compleanno" sorrise
-"grazie" risi "sei il regalo migliore che potessi ricevere" dissi
Dopo questo cademmo nelle braccia di Morfeo e mi addormentata accoccolata a lui. Dove avrei sempre voluto essere, nel posto che ho sempre sognato.
***
Il giorno dopo mi svegliai e trovai Logan che dormiva accanto a me. Mi cingeva la vita con braccio.
Mi alzai e mi vestii. Mi misi la sua camicia e i miei slip. Stavo per andare in cucina, ma la voce di Logan mi fermò
-"scappi di nuovo?" Chiese
-"ehi, ben sveglio" sorrisi avvicinandomi a lui
-"mi sono svegliato con una visuale perfetta" disse palpandomi il culo
-"pensi solo a quello" alzai gli occhi al cielo
-"ma mi ami lo stesso" mi baciò
-"su questo non ho dubbi" ricambiai il bacio
-"ho una sorpresa per te" disse alzandosi e mettendosi i boxer e i jeans
Mi portò vicino alla finestra e notai una scritta sulla strada sotto casa
"E in qualsiasi caso, scelgo te e sceglierei sempre te,
perché sei perfetta nelle tue infinite imperfezioni
~Auguri, mio piccolo angelo"C'era scritto questo. Restai a bocca aperta. Aveva fatto una cosa dolcissima
Mi girai verso di lui e lo baciai mettendo le mani attorno al suo collo
-"grazie" sorrisi
EHIII
Amatemii! Sono un geniooo
Quella nella foto è April, cioè Alena Shishkova
Vabbbeeeeeeeeneee, vi amo e vi ringrazio di tuttooo
Bacii :*
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Fable.
FanfictionApril, 16 anni Logan, 19 anni April, una guerriera, una ribelle Logan, uno che non segue mai le regole April, non si fida delle persone Logan, ha imparato da April a non fidarsi April, si fida di Logan. Logan, si fida April. *** "Non posso sempre fi...