"ho capito che la sicurezza è un lusso che non potrei mai permettermi
~Amy Harmon"Dopo pranzo, Fede e Deni andarono a fare una passeggiata e appena se ne andarono mi ritrovai la lingua di Logan in bocca
-"oh, piccola April Winter, non sai cosa ti aspetta" disse sbattendomi al muro
-"ora mi chiami con il nome intero?" chiesi
-"fa più effetto" disse facendo spallucce
-"ma..perché sono nei guai?" chiesi mordendomi il labbro
-"come ti salta in mente di farmi una sega difronte a tuo fratello e Denise?" chiese
-"mi stavo divertendo" dissi sorridendo
-"beh, ora mi divertirò io" disse con un sorriso sghembo
Mi iniziò a baciare con foga, mise le mani sui miei fianchi e fece toccare le nostre intimità. Sentii il suo membro duro come il marmo che pulsava sui miei jeans. Misi le mani sul suo collo e lo avvicinai a me. Prese l'orlo della mia maglietta e la tolse. Iniziò a toccare il mio seno da sopra il reggiseno. Io iniziai a sbottonargli la camicia. Dopo un po' ci ritrovammo nella sua camera da letto. Gli tolsi del tutto la camicia e poi scesi ai suoi pantaloni che tolsi definitivamente. Stavo sopra di lui
-"eh, no, piccola. Questa volta comando io" disse mettendosi sopra di me
-"hai visto un po' troppe volta 'cinquanta sfumature di grigio'" dissi ridendo. Ma la mia risata venne interrotta da lui che mi mordeva un labbro. Mi tolse i pantaloni e rimanemmo tutti e due in intimo.
Percorse tutto il mio corpo e arrivò ai miei slip che tolse lentamente. Iniziò a leccare il mio clitoride. Poi mise un dito all'interno e iniziò a pompare forte. Poi ci mise anche un altro dito e la stanza era piena di miei gemiti. Continuò a pompare sempre più forte. E dopo un po' venni urlando il suo nome
-"è più eccitante quando urli il mio nome" disse baciandomi
Lo baciai con più foga e intanto gli tolsi i boxer. Prese il preservativo e me lo diede
-"mettilo!" ordinò. Io annuii e presi il preservativo dalle sue mani e lo srotolai su tutta la sua lunghezza. Mi misi a pancia in su e aprii le gambe aspettandolo. Lui si alzò dal letto e andò a prendere una cravatta dal suo armadio. Si avvicinò a me e mi mise la cravatta sugli occhi e disse:
-"ora ci divertiamo" disse
Entrò in me e andò sempre più forte. Gemevamo insieme. Poi, quando toccò il mio punto G, feci un urlo interrotto dalle sue labbra che si posavano sulle mie. Continuò a toccare quel punto e dopo un po' io venni e un secondo dopo venne anche lui. Mi diede un piccolo bacio sulle labbra e poi mi tolse la cravatta dagli occhi.
-"allora? Piaciuto?" Chiese
-"mh mh" annuii
-"Dai, vestiti, che usciamo" disse alzandosi e mettendosi i boxer
-"dove andiamo?" chiesi alzandomi
-"sorpresa" disse ghignando
-"mi devo preoccupare?" chiesi ridendo
-"no, stronza" disse colpendomi con la maglietta
-"idiota" dissi facendo lo stesso che fece lui
-"puttana" disse a sua volta
-"coglione" continuai
-"ci vogliamo molto bene" disse mettendosi la maglia
-"non sai quanto" dissi mettendomi i pantaloni
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Fable.
FanfictionApril, 16 anni Logan, 19 anni April, una guerriera, una ribelle Logan, uno che non segue mai le regole April, non si fida delle persone Logan, ha imparato da April a non fidarsi April, si fida di Logan. Logan, si fida April. *** "Non posso sempre fi...