nove.

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Sono in sala con lorella che mi sta per dire le nuove assegnazioni per la puntata, ma neanche l'ascolto.
Ho passato la notte insonne dopo ieri, e stamattina sono uscita fuori casa senza fare colazione.
Non mangio da quasi 24 ore.
<<ei tutto ok?>> lorella mi riporta in sala mentalmente. <<sisi scusa, sono sovrappensiero>> mento, ovviamente.
<<non ti preoccupare, ora però vediamo le assegnazioni ok?>> e annuisco.
<<allora per la prossima puntata vorrei che preparassi "Greedy", "happier than ever" e "fiori rosa fiori di pesco". Ok?>>
io annuisco, la saluto e faccio per tornare in sala relax ma appena apro la porta vedo nero, poi il niente.

Mi sveglio non capendo cosa sia successo, mi guardo in torno e capisco di trovarmi in camera mia, ma non ricordo di averci messo piede.
<<ehi..>> sento una voce familiare vicino a me.
Cerco di mettere a fuoco l'immagine che ho davanti e dopo un po' ci riesco.
<<holden? che.. che è successo?>> non sto capendo niente.
<< stavo andando da rudy, ma appena sono entrato in sala relax ti ho trovata a terra. Ti ho preso, portato in casetta e dato lo sciroppo di zucchero per farti riprendere un po'>> sono ancora più confusa di prima.
<<s-sono svenuta?>> chiedo guardandolo.
<<si. Si può sapere da quanto cazzo è che non mangi? ieri a cena non hai mangiato e a colazione stamattina non c'eri. tu non mangi da 20 ore?>> non sembra arrabbiato o altro, sembra.. preoccupato?
<<non ho avuto il tempo di mangiare, ho da fare>> faccio per alzarmi, ma vengo fermata da lui. <<non ti azzardare a muovere, io ora ti vado a fare qualcosa da mangiare che tu mangerai fino all'ultimo boccone, così sono sicuro che non ti devo più venire a ripescare da qualche parte>> sbuffo e annuisco controvoglia.
Lui esce dalla camera per andare in cucina e io inizio a ricordare il tutto.
Stavo tornando dalla lezione con lorella e mi sono sentita male, ho vaghi ricordi di holden che mi porta in braccio fino qui. Dio, che figura di merda.

Dopo un quarto d'ora circa torna lui con due piatti pieni di cibo.
<<allora, ne approfitto così mangio anche io>> premette poggiando il mio piatto sul comodino. Io guardo il piatto e successivamente lui << È riso basmati con pollo alla piastra, insalata iceberg e un po' di maionese. Cosi almeno mangi tutto quello che dovresti mangiare in un pasto>> io lo guardo quasi sconvolta.
<<grazie, non dovevi. Hai già fatto troppo portandomi fin qui, non c'era bisogno di farmi anche da mangiare>> non riesco neanche a guardalo in faccia per l'imbarazzo.
<<bene ora puoi andare, grazie di avermi soccorsa, ma sto bene adesso. Torna a fare lezione>> non voglio che mi veda così, ho fatto già abbastanza figuracce.
<<Non vado via, non ti lascio sola.>> e mangia un boccone di riso.
Sorrido un po' sotto i baffi, lo ammetto, ma un gesto d'umanità non mi fa scordare le merdate che ha detto.
Levo il piumino sopra di me e vedo che sono in pigiama.
<<Holden...>> mi ha messo il pigiama? vuol dire che mi ha spogliato? ha visto le cicatrici?
ingoio la saliva che sembra essere diventata roccia e lo guardo.
<< Ti ho messo il pigiama, tranquilla, non ho fatto niente e avevi le culotte e il reggiseno sportivo sotto. Stai tranquilla>>, sospiro, non le ha viste.

Passano un po' di ore e mi riprendo del tutto, holden è stato molto gentile oggi con me.
Vado in camera sua per ringraziarlo ma a quanto pare sta in bagno.
Lo aspetto sul suo letto e vedo un taqquino pieno di scritte. Mi avvicino leggermente per sbirciare ma qualcuno mi interrompe
<<che cazzo fai?>> urla holden appena uscito dal bagno. << oh niente, volevo ringraziarti per oggi e ho notato il taqquin->>
<<e hai pensato bene di leggerlo?
Senti, oggi non ti ho aiutato per chissà quale motivo, ti ho trovata a terra e ho fatto quello che avrebbero fatto tutti. Io e te non saremo mai amici, ficcatelo in quella cazzo di testa>>.
In un secondo mi ritrovo con gli occhi lucidi pronta a fare quello che non dovrei.

Entro in bagno, chiudo la porta e prendo la piastra. Inizio a singhiozzare e quando l'attacco per accenderla, un brivido mi sale lungo la schiena.
Alzo la culotte, scoprendo le cicatrici. Ci sto davvero ricascando?

Poco prima di fare l'irreparabile, la porta si spalanca di colpo mostrando Gaia, mida, Kumo e Sofia.
Mi paralizzo.
Immagina di essere beccata in mare di lacrime con una piastra bollente in manco e delle culotte alzate che mostrano evidenti bruciature sulle cosce, voglio sotterrarmi.
<<Angi..>> inizia a dire gaia preoccupata.
<<che vuoi fare?>> interviene mida non capendo la situazione.
A quel punto non reggo più.
Casco per terra e inizio a piangere come non mai.
I quattro si precipitano dentro e chiudono la porta a chiave.
<<amore no, tranquilla, ci siamo noi. Spiegaci cosa è successo e ti aiutiamo>>.
Io inizio a spiegargli tutta la storia mia e di caleb, di come sono iniziate le bruciature e di come ero ridotta a causa sua.
Infine cito anche il comportamento di holden, e loro quasi non ci credono.
<<cazzo... ora basta>> fa per alzarsi mida ma lo fermo con le lacrime agli occhi <<nononono, ti prego chri. Non lo deve sapere, nessuno lo deve sapere. Fatemi questo favore, vi prego>>
<<va bene amore, ora vieni qui>> dice kumo allargando le braccia.
Mi ci fiondo e ci ritroviamo in un abbraccio di gruppo.

                               mamma🩷

                                           mamma, sto bene.

Le scrivo un messaggio, lei si preoccupa molto quindi preferisco scriverle ogni tot così sa che mi trovo bene.
Sono felice di aver trovato persone d'oro.
Ora l'unica cosa da fare è cantare.
Ed evitare holden

il giovane holden // amici 23Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora