ich will dich - voglio te

parte 2 - Charlotte, Bill e...Tom

La porta si apre e dall'entrata precipita un'ammasso nero un po confuso che si abbatte sul letto, dietro di lei entra correndo un ragazzo vestito totalmente di nero intento ad acciuffarla, poi si ferma e mi guarda,
"oddio ciao non ti avevo vista scusami, piacere Bill" stringo la mano del ragazzo che è fasciata da un guantino di pelle tagliato sulle dita,
- ambiguo - penso
appena la ragazza si accorge di una terza presenza in camera sua si rialza dalla caduta sul suo letto un po presa alla sprovvista,
"oddio che bello tu devi essere Sara, scusami ero talmente di fretta che non ti ho vista" mi si fionda subito addosso e mi stringe in un'abbraccio strettissimo, un po a disagio le metto le mani sulle spalle per "allontanarla" - oddio - penso - contatto fisico che ansia - lei si stacca vedendo che mi ha presa un po impreparata sugli abbracci calorosi e ci squadriamo a vicenda non so per quanto tempo, è come me l'ero immaginata esattamente uguale,

(di viso e di capelli è così)

(com'è vestita)

(metto lo stesso la foto di bill perché è bellissimo)

noto che lo stile è
uguale a quello di Bill, e penso subito sia il suo ragazzo, o comunque che se non lo è starebbero bene insieme, dopo un po di tempo che mi fissa cambia espressione da imbambolata a felice e esclama
"oddio sei bellissima" dall'euforia saltella sul posto e arriccia il naso sorridendo, manco avesse visto un personaggio famoso,
"stavo per dire la stessa cosa di te" dico pensandolo veramente perché è davvero bella e il suo stile è pazzesco,
"comunque Cha ha ragione sei molto bella, se non fosse che mio fratello si veste praticamente come te hahahahah" dice scherzando come per sfottere il fratello;
Da quello che dice Bill e da come lo guarda in seguito Charlotte capisco che non sono fidanzati, ma che lei nutre tantissimi sentimenti per lui, e si vede a distanza di un miglio,
ci mettiamo a parlare del più e del meno quando a un certo punto si fa tardi e intorno alle 8:30 di sera Charlotte dice una cosa molto interessante:
"raga sta sera che si fa?"
"stavo aspettando questa domanda da troppo" dico euforica ormai adattata alla situazione tra Charlotte e Bill che si guardano come si guarda un dolce appena sfornato,
"oddio si andiamo a fare serata da qualche parte"
dice Bill dopo aver staccato a fatica gli occhi da Charlotte,
"ma possiamo uscire la sera?" chiedo dubbiosa non sapendo ancora le regole del college,
"si in teoria possiamo uscire ma dobbiamo tornare per le 23:30 a parte il venerdì e il sabato sera" mi spiega Charlotte
"ah ok ci sta quindi sta sera si fa festa dato che è venerdì" esclamo felice, - in fondo è meglio ricominciare con il botto no? - penso,
"allora io vado" dice poi Bill alzandosi
"dove vai?" chiedo ingenua
"vado a casa io non studio qui, e poi mi devo preparare per sta sera" e dicendo questo fa l'occhiolino a Charlotte e se ne va
"a sta sera ragazze, ah Sara preparati bene ci sarà anche mio fratello e potrebbe essere di tuo piacimento" detto ciò si chiude la porta alle spalle e in stanza rimaniamo io e Charlotte in silenzio a guardare la porta, poi ci guardiamo, e scoppiamo a ridere
"HAHAHAHAHAHA HAI SENTITO CHE HA DETTO? TI DEVI FARE BELLA PER SUO FRATELLO"

"HAHAAHJAAH COME SE SUO FRATELLO FOSSE UNA STAR"

"beh in teoria lo è"dice poi Cha
"in che senso che intendi" dico confusa,
"non so se in Italia sono tanto famosi ma qui si, fanno parte di una band famosa"
mentre lo dice sembra che stia descrivendo degli dei greci
"non lo sapevo e non li conosco" dico io sempre più confusa
"sono i Tokio Hotel e Bill è il cantante mentre Tom suo fratello gemello è il chitarrista"
"ah oddio quindi sa suonare la chitarra.." ho sempre amato quel genere di ragazzo
"e si è la suona anche molto bene"
aggiunge lei,
"ma adesso basta prepariamoci, intanto ti faccio ascoltare un po delle loro canzoni così ti fai una cultura musicale top" aggiunge lei, fa partire dal telefono una canzone che s'intitola schrei parte subito la chitarra e capisco quanto è bravo Tom poi la voce di Bill stupenda, intanto ci prepariamo e quando finiamo ho perso il conto delle canzoni che abbiamo ascoltato, è passata più di un'ora e noi siamo ancora in stanza a prepararci e a cantare,

(outfit di Charlotte)

(outfit di Sara)

(comunque Sara è così)

A un certo punto la voce di Bill sovrasta la sua stessa voce della canzone e noi lo sentiamo e vado ad aprire la porta mentre Charlotte spegne la musica,
" buona sera ragazze, stavo bussando e urlando da 20 minuti fuori dalla porta ti ho anche chiamata" dice guardando Cha che arrossisce violentemente, "comunque, Sara ho portato una persona per te, che voleva conoscerti...tom?..."
un ragazzo dannatamente bello appare da dietro Bill e si fa avanti,
appena mi vede si blocca un secondo e ci guardiamo, il mio cuore perde due colpi e il mio respiro si ferma, è bellissimo.

il mio sguardo cade prima sugli occhi a calamita che mi attirano e poi sul piercing che ha al labbro e li sento che potrei svenire, è il ragazzo con i dread più bello che potessi mai incontrare, - e pensare che a me non piacciono i dread...- penso tra me e me,
dopo un periodo lunghissimo di tempo in cui ci guardiamo Cha e Bil ci interrompono
Cha: "ok ragazzi adesso basta se no poi vi dobbiamo lasciare la stanza"
Bill: "volete presentarvi o stare a fissarvi ancora per una mezz'oretta?"
"oddio che scema scusami, piacere Sara" dico riprendendo concretezza del mondo che mi circonda
"piacere Tom" dice lui senza staccare lo sguardo da me
- ok è maledettamente bello ma non posso stare a fissarlo tutto il tempo, come invece sta facendo lui- penso compiaciuta, l'ultimo pensiero famoso come se mi avesse letto nella mente stacca lo sguardo in fretta da me come se si fosse accorto che mi stava guardando un po troppo, peccato ma va bene così penso,
"bene allora dove andiamo sta sera?" chiedo un po fusa
"non so Bill hai qualche idea?" dice Cha compiaciuta dell'intesa tra me e Tom, "andiamo al club sta sera facciamo conoscere la zona a Sara dato che è nuova" dice Bill senza esitare
"uhm ok va bene ci sto" dico io, voglio vedere meglio la città e conoscerla un po..