Mi sveglio di scatto avevo appena sognato di cadere nel vuoto, prendo il telefono e guardo l'ora sono le 18:30, guardo dalla parte del letto di tom e lo vedo ancora dormiente non so perché ma controllo se respira e questo pensiero mi fa sorridere, sentendo una presenza vicino a sé lui si sveglia,
"oddio scusami non volevo svegliarti Tom"
"hei sh sh sh stai tranquilla vieni qui" allarga le braccia e io mi adagio quasi su di lui ad accogliere il suo abbraccio, mi avvolge tra le braccia e il suo profumo mi invade, poi inizia a dondolarsi con me stretta al petto e ci ribaltiamo, adesso lui è sopra di me - oddio -, mi guarda io lo guardo e i nostri occhi sembrano fondersi gli uni negli altri, i nostri respiri vanno insieme e i nostri cuori battono all'unisono, è tutto così perfetto,
"Tom io-" non riesco a finire la frase che lui appoggia le labbra sulla fronte e mi stampa un bacio umido,
"stai tranquilla non voglio farti niente" sembra aver capito tutto nel mio sguardo che era un po troppo allarmato, sembra che sia entrato nella mia testa, nei miei ricordi, nelle mie paure...
questa cosa mi fa sciogliere come un cubetto di ghiaccio al caldo.
in effetti ero al caldo, e mi sentivo anche al sicuro, dopo troppo tempo mi sentivo al sicuro tra le braccia di un ragazzo..
mi sentivo libera e amata,
"Tom devi prendere la tachipirina hai la febbre" lui si sposta da sopra di me e si siede sul letto, io faccio lo stesso e prendo la tachipirina con l'acqua e gliela porgo,
"dai su prendila" lui prende la medicina e poi mi guarda con aria traumatizzata
"hahahah cosa mi guardi così"
"ho avuto paura che mi si incastrasse in gola" dice poi lui
"pensa che io le vomito tutte le pastiglie hahahah quindi non sei messo peggio di me stai tranquillo" lo rassicuro ridendo, lui mi guarda come si guarda una bambina che fa i capricci e poi si alza, barcolla un pochino e poi fa per uscire dalla porta poi si ferma si gira,
"grazie che ti sei presa cura di me, vieni giù?"
"si arrivo"
mi alzo e lo seguo, mi sento bene,
finalmente.
"Ma salve patatini piccioncini, avete dormito tutto il pomeriggio, o... avete fatto altro?"
Bill interrompe il silenzio
"no Bill non abbiamo fatto altro hahaha" dico io - magari - penso per poi rimproverarmi,
"dai ragazzi noi sta sera volevamo uscire dato che è sabato" dice Cha,
"si dai andia-" Tom non riesce a finire la frase..
"NO Tom non può uscire ha la febbre e deve stare al caldo" lo interrompo
"oh ok mamma" risponde lui un po offeso dalla mia scelta
"Tom stiamo a casa e ci guardiamo qualcosa alla TV e ordiniamo una pizza va bene?" propongo io
"mh va bene mi piace questa idea"
"va bene piccioncini fate quello che volete io e Bill andiamo in disco" dice poi Cha
"va bene andate pure vorrà dire che io e te avremmo la casa libera" aggiunge poi Tom guardandomi con malizia,
"TOM" urlo imbarazzata arrossendo
"dai stavo scherzando patatina" arrossisco ancora di più a quel "patatina" e il cuore mi batte all'impazzata,
"bene ragazzi allora io e Bill usciamo dato che sono già le 19:00" dice poi Cha guardando l'orario sul tel,
"va bene allora ci vediamo sta sera tardi o se il bimbo Tommy ha sonno domani mattina" dico poi sfottendo Tom
"oooo stai attenta a come parli di me" dice lui sorridendo,
"va bene ragazzi però se dovete scopare andate nel letto di Tom non sul divano o in altri posti strani" si assicura Bill
"NON FAREMO NIENTE" dico poi io un po agitata
"nono stai tranquillo Bill" dice poi Tom e noto che quella rassicurazione era più per me che per Bill e ciò mi fa molto piacere e mi avvicino a lui,
"bene raga allora a domani o a sta seraa" dicono poi i due uscendo di casa,
"a prima o poi" dico io,
"bene che film guardiamo?" chiede poi Tom come un bambino impaziente,
"boh guardiamo un horror?"
"sii io li amo troppo" di ce poi lui
"pure io, vivo solo di quelli"
accendiamo la TV e mettiamo the conjuring ben disposti a vedere tutta la saga.
finito il film erano le 20:36 e quindi decidiamo di chiamare la pizzeria e di farci portare le pizze a casa, dopo mezz'ora riesco a convincere Tom a chiamare e non andare a piedi perché fa freddo e lui è malato, quindi chiamiamo tempo 49 minuti massimo arrivano le pizze, le mangiamo guardando il 2 della saga e finita la pizza mi sdraio, e Tom ovviamente pure appoggiandosi su di me e usando le mie tette come cuscino, mi fa troppa tenerezza dato che aveva il viso quasi nascosto sul mio collo e sentivo il suo respiro che mi solleticava, dopo un po il suo corpo si fa più pesante su di me e capisco che si è addormentato - che amore - penso guardandolo come si guarda il proprio bambino appena nato, mi metto a fargli i grattini sulla schiena e oso infilare le mani sotto la sua hoodie e le mie mani toccano la sua pelle, - cazzo è morbidissimo, oddio lo sto toccando veramente, avrei mai pensato di farlo in vita mia -
a un certo punto si sveglia e mi guarda,
"ehi ciao" dice in modo affettuoso
"ma ciao" dico poi io accarezzandogli la schiena calda,
"sono belli i grattini" dice lui accoccolandosi di nuovo su di me, io lo guardo e appoggio la guancia sulla sua testa, poi gli do un bacino sulla fronte che è ancora calda e lui accorgendosi del gesto alza il viso e mi posa le labbra sul naso,
"hai un nasino perfetto me lo mangerei" dice poi guardandomi, io mi sciolgo al tocco delle sue labbra e delle sue parole, poi si alza a sedere e io mi metto a gambe incrociate sul divano, lui si siede nel suo modo buzzurro e stravaccato, e lo guardo male,
"sembri uno scaricatore di porto" dico poi guardandolo
"ma hahahah dai" dice lui poi,
"comunque in sto periodo non sto per niente bene e penso che tu l'abbia capito" continua lui
"lo so me lo hai detto se vuoi io sono qui e ne parliamo posso anche non dire nulla ti ascolto solo" lui allora sembra riprendere un po fiducia nell'essere umano e inizia a parlare
" in questo momento della mia vita non è per niente facile siamo famosi nella band e gli haters si fanno sentire molto e le fan sono sfegatate e vogliono solo scopare, alla fine non c'è nessuna veramente disposta ad ascoltarmi o che le interessi il mio bene o la mia salute, questo mi crea ansia e angoscia e ciò mi distrugge ogni giorno... poi ho conosciuto te che non sapevi manco chi fossimo io e mio fratello e appena mi hai guardato ho sentito che mi hai guardato dentro il cuore e l'anima e li è crollato tutto, tutta la barriera che avevo messo per tutti l'hai asfaltata letteralmente in 5 secondi solo guardandomi, quando mio fratello mi ha detto che non sapevi chi fossimo mi si è aperto uno spiraglio di speranza e ho voluto subito conoscerti, per questo ti ho chiesto di fare un giro per Amburgo ieri sera, per parlare un po con qualcuno che non sapesse della mia fama con qualcuno a cui interessa veramente di me ma a cui non interessa chi sono nel mondo della musica o dell'hype, poi oggi... ti sei letteralmentepresa cura di me tutto il giorno e mi hai pure salvatola vita.."
"Tom quello che mi hai appena detto è bellissimo.. non so come risponderti perché avrei troppa paura di sbagliare qualcosa in questo momento, io ho perso la fiducia sulle persone molto tempo fa ma sento che con te posso fidarmi e sentirmi finalmente al sicuro e a casa, ti conosco da appena un giorno e già provo tutto questo, non so se voglia dire qualcosa di importante o no ma per me sento che è molto importante che tu lo sappia, forse un giorno ti racconterò cosa mi è successo nella mia città da dove vengo ma oggi non me la sento tanto, voglio solo che tu adesso capisca che mi sento amata con te e accettata veramente "
in questo modo gli apro il mio cuore e lui sembra capirlo subito,
mi prende la mano e me la accarezza, poi si avvicina e mi stampa un bacio lungo 2 minuti all'angolo della bocca
- cazzo se ti voglio -
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ich will dich - voglio te
ChickLitSara si è appena trasferita al college, è pronta a svoltare pagina dopo un passato difficile, e sembra tutto fantastico e nuovo, ma poi si imbatte in due occhi maledetti da cui si sente costantemente attratta, così Tom il fratello di Bill il ragazzo...