ich will dich - voglio te

parte 4 - adesso io e te

Mi sveglio a causa di un rumore strano, apro gli occhi e mi ritrovo davanti Bill e Cha che si rotolano nel letto sbaciucchiandosi
"ragazzi ma che ca-" riesco a dire solo questo
"che cazzo fate c'è anche un'altra persona in camera vi ricordo"
Cha "oddio Sara gahahah scusami stavi dormendo e Bill è venuto a svegliarmi di mattina presto"
"già scusaci Sa" aggiunge lui arrissendo un po
"tranquilli ragazzi ma la prossima volta assicuratevi che io non sia in camera" dico un po infastidita
"dai lo so che dici così solo perché vorresti Tom di prima mattina che ti sbaciucchia nel letto"
dice Bill impertinente
"BILL" lo rimprovera Cha,
io lo guardo male e poi mi dirigo in bagno, mi faccio una doccia che sembra durare pochissimo, esco e sono già le 11:25 e allora mi affretto, faccio la skin care e esco in accappatoio con niente sotto
- ma perché l'ho fatto - mi ritrovo a pensare 5 secondi dopo, sul mio letto era sdraiato proprio lui
"Tom! oddio che ci fai qui ESCI SUBITO"
lui mi guarda, mi squadra da testa a piedi e quando capisce che sono nuda fa un sorrisino e si mette a giocare con il piercing sul labbro,
- cazzo - non riesco a dire niente
"ma buongiorno ricciolina contenta di rivedermi?"
"NO ESCI SONO NUDA" ribatto allarmata, lui si alza, si avvicina a me e mi tocca alzare la testa per guardarlo in faccia,
- quanto è alto madonna - penso guardandolo dal basso verso l'alto
il mio cuore manca dei battiti quando lui alza le mani e mi prende il viso, si avvicina a me e ormai le nostre labbra si stanno per toccare, il mio respiro si fa sempre più stretto e il suo profumo mi invade fino a farmi perdere i sensi,
- no, non devi cedere adesso, no non ora- la mia forza di volontà però non riesce a prendere una posizione veramente concreta,
"ehi ricciolina respira stai tranquilla c'è il tuo tommy qui" mi sussurra a un millimetro dalla bocca, sento tutte le cellule del mio corpo agitarsi in un turbine unico il suo corpo ormai mi sta quasi sovrastano, poi abbassa la mano e la appoggia sul mio fianco e sento la sua mano accarezzare l'asciugamano che divide la sua pelle dalla mia, poi la porta si apre e tutto finisce, Cha entra abbracciata a Bill poi il loro sguardo cade su me e Tom ancora "avvinghiati"
"oooo abbiamo interrotto qualcosa?" dice Cha curiosa
"no non avete interrotto NIENTE" ribatto io un po infastidita, tolgo la mano di Tom dal mio fianco in modo abbastanza brusco prendo i vestiti e mi chiudo in bagno sbattendo la porta,
- ok forse ho esagerato - ma chissene, Tom ha letteralmente invaso i miei sentimenti, e ciò mi fa abbastanza incazzare.
mi cambio

(guardate solo l'outfit)

mi vesto e esco dal bagno decisa a chiedere scusa a Tom, ma sul mio letto non c'è più e neanche in camera, c'è solo Cha seduta sulla sedia della sua scrivania un po in subbuglio,
"ei Cha tutto bene? dove sono Bill e Tom?" chiedo un po preoccupata
"Tom se n'è andato sbattendo la porta dopo che sei entrata in bagno e Bill l'ha seguito" dice lei
"oddio l'ho ferito? sapevo di aver esagerato sono uscita dal bagno per chiedergli scusa"
Cha mi guarda un po speranzosa e poi dice
"allora corriamo"
prende la borsa velocemente e mi afferra il braccio di corsa io non riesco manco a prendere la mia che Cha mi trascina fuori, poi si mette a correre e io dietro, non capisco cosa stava succedendo?
"Sa corri, Bill mi ha detto che Tom era in una situazione abbastanza critica ha bisogno di te"
"in che senso critica Cha non capisco" sempre più preoccupata accelero dietro Cha, usciamo dall'edificio e imbocchiamo una via molto larga e spaziosa piena di case moderne, continuiamo a correre finché arriviamo a una villetta abbastanza grande

(casa di Bill e Tom)

la porta era aperta e questo ci preoccupa ancora di più, entriamo e ci assicuriamo di richiuderla bene,
poi entriamo, e ci ritroviamo in un salotto immenso,
"Bill, Tom dove siete?" urla Cha
"Cha sono sopra" la voce di Bill risuona nella casa, Cha gira l'angolo e saliamo le scale in vetro della casa dei gemelli arriviamo in corridoio e raggiungiamo Bill che si trova davanti a una porta chiusa,
"sto cercando di far ragionare Tom si è chiuso in camera e non so cosa voglia fare"
spiega Bill sempre più preoccupato
"Tom ti prego non fare cazzate"
urla Cha dall'altra parte della porta, dentro la stanza non si sente niente, poi un leggero pianto sommesso
"dobbiamo entrare in questa stanza si è chiuso a chiave non so come entrare"
spiega Bill
"chiamiamo i vigili dei fuoco e facciamo sfondare la porta" dice Cha, - in effetti in queste situazioni è la cosa migliore - penso poi
"no Cha, Sa prova a farlo ragionare, ieri sera quando tornavamo a casa era triste e mi ha detto che gli hai lasciato un vuoto quando vi siete salutati, in sto periodo è molto vulnerabile e si è subito preso da te, non gli è mai successo di essere così per una ragazza, prova a farlo ragionare ti prego" dopo questa confessione da parte di Bill mi decido, busso alla porta in modo che mi possa sentire
"Tom sono Sara puoi farmi entrare così ne parliamo io e te?" cerco di farlo ragionare "non fare cazzate ti prego ci sono persone che hanno bisogno di te per vivere" dico poi
"ragazzi andate giù io sto qui con lui state tranquilli se ho bisogno vi chiamo" loro rassicurati vanno sotto e io mi giro verso la porta
"Tom...siamo soli adesso io e te, puoi dirmi tutto quello che vuoi"
e lui allora apre la porta, è distrutto, le borse sotto gli occhi arrossati e la cicatrice sulla guancia per aver pianto troppo, ci guardiamo e lui abbassa la testa, è vestito completamente a caso e ha i dread sciolti, - è stupendo anche così- penso, faccio un passo avanti e entro nella sua stanza, mi chiudo la porta alle spalle, lui sembra crollare, mi si accascia addosso e ci abbracciamo, non mi stringe troppo ma sento quanto dolore porta,
- magari c'è veramente qualcuno che soffre quanto me - riesco solo a pensare questo,
"perché ieri sera eri così triste?" chiedo poi in modo affettuoso,
"avevo bisogno di provare quello che ho provato con te ieri sera da troppo tempo e ho pensato solo a perderti" poi alza la testa e mi guarda,
"Tom ma ci siamo conosciuti solo ieri-" riesco a dire,
"in questo periodo non ho nessuno al mio fianco e vedere qualcuno a cui interessa di stare con me una sera mi da speranza"
"già lo stesso per me, e non riesco tanto ad ammetterlo a me stessa e pure agli altri" un senso di orgoglio spezzato mi riempie il cuore, ma i suoi occhi che mi pregano di rimanere con lui mi fanno provare un sentimento profondo,
"resta qui ti prego" mi prende le mani fredde le sue sono bollenti e un brivido di calore mi sale per tutto il corpo, penso che gli stia salendo la febbre
"Tom hai freddo?" chiedo
"si abbastanza" preoccupata gli tocco la fronte con la mano, scotta
"Tom mettiti nel letto sotto le coperte io vado a prenderti una tachipirina" lui va nel letto già sfatto e si sdraia, io esco dalla stanza e scendo in salotto, trovo Bill e Cha abbracciati che si coccolano, "ragazzi Tom adesso psicologicamente penso stia meglio di prima ma ha la febbre, dove posso trovare un termometro e la tachipirina?" Bill si alza e mi accompagna in bagno, apre un mobiletto con la croce rossa sopra e mi porge il termometro e la tachipirina,
"vai Sa prenditi cura di lui ha bisogno di te"
io corro su in camera e apro la porta, lui stava dormendo
- amoree - penso guardandolo con gli occhi chiusi che dorme
"da su Tom devo misurarti la febbre"
sposto la coperta e gli alzo il braccio
- madonna un solo suo braccio pesa quanto me tutti quei muscoli.. NO BASTA- gli metto il termometro e aspetto, poi sento il "bip bip" dopo un'eternità di minuti (5), leggo il numerino sul display 38 - è altissima patato -
penso poi con affetto,
poi mi sdraio vicino a lui che in tutto questo non si è mosso di un millimetro e che continua a dormire come un sasso, e lo osservo dormire, lo copro meglio in modo che sia totalmente al caldo, e lui si muove, molto probabilmente si accorge della mia presenza, mi mette un braccio sulla vita e mi tira verso di sé, io mi avvicino e ormai siamo attaccati, non ho paura che mi passi la febbre quindi mi avvicino con il viso al suo, poi gli bacio la fronte bollente e mentre lo accarezzo mi addormento anche io..