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"Iris ora mi sto incazzando"
È entrato in camera, penso che sia davati alla porta del bagno

"Hai oltre passato i limiti,apri la porta o la apro io"

Tremante apro la porta e stringo gli occhi,ma che ho fatto sono una stupida

"SPOGLIATI"

Apro gli occhi è seduto sul letto e gli sanguina la mano,mi giro verso la porta che è piena di solchi,gli occhi mi si riempo d'acqua, è incazzato nero,si alza di scatto e viene verso di me io indietreggio dalla paura e chiudo gli occhi.

Mi prende la maglietta e la toglie bruscamente,subito dopo mi tira giù i pantaloni

"Lasciami!"
Indietreggio andando a finire sul muro

"Cosa ti ho detto?puoi dirmi quello che vuoi oggi tu non ti salvi"

Mi tolgo dal muro e cerco di andare verso la porta,mi prende la mano e mi butta sul letto

"Non toccarmi!"

Mi prende con una mano i polsi e con l'altra mi toglie gli slip,mi dimeno e cerco di togliermelo di dosso ma è troppo forte e pensate per me

"Lasciami ti prego...non lo faccio più"

Si toglie la cravatta e mi lega

"Lasc-" mi mette gli slip in bocca, lo guardo con gli occhi spalancati e inzio a fare versi

"Dio santo non stai zitta neanche con gli slip in bocca"

Lega la cravatta al letto e poi mi tocca le consce mi lamento e mi muovo, di colpo mi afferra tutte e due le cosce e le spalanca provo a chiuderle ma non ci riesco

"Qui sotto c'è un lago,ti stai eccitando principessa?"

"Mhhh"
"Ah giusto non puoi parlare,vuoi parlare?"

Annuisco con la testa e lui mi togli gli slip dalla bocca,non mi lascia neanche il tempo per parlare che mi infila due dita nella figa tiro un urletto dal dolore e poi inzia ad muoverele lentamente

"Smet-tila..."aumenta la velocità ed io ansimo
"Ah...no fermo..."

Le muove sempre più velocemente, proprio quando sento che sto per venire si ferma

Mi lamento e lo guardo male

"Cosa pensavi che ti lasciavo venire dopo quello che hai fatto?"

Mi tira uno schiaffo sulla figa, sussulto dal dolore,mi prende dal bacino e mi gira a pancia in giù

"Che cazzo fai!?" Mi arriva una
sculacciata e gemo.

"Ti ho dato il permesso di parlare?" è arrabbiato, cerco di alzarmi ma mi tiene sdraiata, mi tira i capelli facendomi flettere la schiena
Mi tira un'altro schiaffo
"Quindi?"
"No"

Mi palpa il culo
"La pelle del tuo sedere e troppo candida piccola, non vedo l'ora che diventi rossa come le tue guance" si abbassa e mi morde il sedere

"Ahi! che fai!" Sogghignia e mi tira una sculacciata.

Ad ogni sculacciata mi chiederai scusa mi fermerò solo quando le tue scuse saranno convincenti

E subito mi arriva uno schiaffo
"Scusa"un altro colpo

"Scusa,non dovevo chiudermi in stanza"Un altro colpo

"Scusa,non lo farò più"Un altro colpo

"Ti prego perdonami non mi comporterò più così"il sedere mi fa male, mi sento così vulnerabile e umiliata.

Un altro colpo e poi si avvicina al mio corpo, sento il suo petto nudo, quando si è tolto la camicia ?

Mi gira e si toglie i pantaloni

"Non fare quella faccia piccola, io ti avevo avvertita" Mette una mano sulla mia vagina, inarco la schiena, e lui mi da un colpo sulla pancia

"Ti ho detto di muoverti ?"

"No,scusa"il mio respiro accellera poiché a messo un dito dentro di me e lo sta muovendo in circolo

"Ma senti, quanto sei eccitata" arrossisco

Mi morde un seno facendomi male ansimo, si avvicina al mio viso e mi lecca le labbra, voglio quelle labbra su di me,no ma che dico, si abbassa dinuovo, e dai seni arriva li, e comincia a leccarmi.

"Oh Dio..."

È difficile descrivere una scena di sesso🥲 devo dire che mi sto trovando in difficoltà, per adesso mi fermo qui ma ci sarà un continuo, se ci sono delle parti confuse e non capite ditemelo così posso sistemarle ,non dimenticatevi di lasciare una ⭐

Rapita e SottomessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora