C a p i t o l o : 2

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L'ignoranza delle persone è tanta da non capire che non è deridendo gli altri che si diventa migliori
Finalmente arrivai a casa,con un tonfo chiusi la porta di casa,e a iniziai a camminare dirigendomi verso la cucina in cerca di buon cibo,come sempre mamma e papà non c'erano, un fogliettino giallo acceso,mi attirò particolarmente, lo presi. "Scarlett sono al lavoro, ho lasciato da mangiare nel frigo" sorrisi amaramente, stracciai il foglio,e lo buttai nel cesto dell'immondizia. Mi mancava mia madre,non la vedevo molto spesso,e quelle rare volte che uscivamo o stavamo insieme non mi dimostrava tutto l'affetto che solo una mamma sa dare, e io essendo orgogliosa non dimostro quanto tutto questo mi far sta male,e mi accontento delle "coccole" di mio padre che tutte le volte che ritorna dal lavoro,puntualmente chiede,e io mi godo quell'amore Che mi viene negato, sempre. Non posso contraddire quando mi dicono che sono fredda, perchè lo sono, sono acida, stronza, e anche fredda, ma mi hanno fatto diventare così, ma sono anche molto sensibile, ed è questo quello che mi frega, ormai sono diventata talmente sensibile che anche le cose più stupide mi colpiscono, mi fanno male. Sono arrivata al punto che le poche volte che mi dicono qualcosa di positivo penso sia una presa in giro ironica. Saltellando e correndo arrivai davanti la porta della mia camera, l'aprii, e entrai buttandomi letteralmente sul letto, presi il mio amato portatile, e cominciai a girovagare tra i social, alla ricerca di cose interessanti, magari di notifiche, che non mi arrivavano mai... Diciamolo chi è che scriverebbe mai ad una come me? E io che ci credevo... Solo una parola mi descriveva: patetica. Mi maledii mentalmente, e feci per chiudere il computer, quando ad un tratto l'icona di facebook si aprì rivelando quattro richieste d'amicizia, tutto questo era impossibile. Appena aprì l'icona delle richieste d'amicizia vidi che erano quattro ragazzi..e uno di quelli era ancora quel ragazzo con la bandana rossa di oggi. Non sapevo come comportarmi,non mi era mai successo prima. Apri lentamente tutti i loro profili visualizzando ogni loro singola foto,video,post e tag. Memorizzai bene i loro nomi nella mia mente e dopo aver preso un grande sospiro,spostai la freccia su 'accetta' e quindi avevo quattro nuovi amici su Facebook. Tutto questo è strano..cioè,oggi incontro questi quattro ragazzi,che come tutti mi prendono in giro, e poi mi mandano una richiesta d'amicizia? E se vogliono prendermi in giro anche tramite computer? Non sopporterei anche questo..sarebbe troppo, decisamente troppo. O magari vogliono solo...uhm beh non so cosa vogliono credo che lo scoprirò.Un'altra lucina illuminava sta volta messanger, il panico iniziò a farsi spazio dentro me stessa, non potevano essere, non dovevano essere loro. Mi maledii mentalmente, dandomi della stupida. Altre prese in giro, altre lacrime, altri singhiozzi.
Con mano tremante cliccai l'icona. Chiusi di scatto i miei occhi, avevo paura di vedere, e di essere nuovamente delusa. Aprii incerta un occhio, e quello che vidi, mi fece spalancare gli occhi.
"Grazie di avermi accettato la richiesta(:" un grosso sorriso so fece spazio sul mio viso, e sta volta il sorriso era vero, era luminoso, poteva addirittura far invidia. Questa volta anche gli occhi sorridevano. Mi accorsi solo in quel momento di esser con la bocca aperta per lo stupore, solo perchè la chiusi. Era uno shock per me. Però presto l'ansia prese di nuovo possesso del mio corpo, era come una morsa allo stomaco, e odiavo quella sensazione, ma ormai faceva parte della routine del giorno, ero quasi abituata. Ma la domanda che inondava la mia mente era: dovrei rispondere? Scossi leggermente la testa, a loro non interessava di me. A nessuno interessa di me, ne tanto meno a loro quattro.
Mi maledii per quella che sarà stata la centesima volta nel corso della giornata, e scesi un minuto giù dalle scale per prendere un sorso d'acqua. Alla fine decisi di rimanere sotto a vedere la tv, che poi tanto vedere non era, visto che giravo solo canali musicali. Alla fine non trovando nulla rimasi li sdraiata a fissare il vuoto, e a guardare il soffitto bianco. Stufa di questo "passa tempo" noioso presi il mio cellulare e aprii messanger "guarda che se mi rispondi non ti mangio mica eh!"
E così quella sensazione prese possesso in me ancora.
Con la mano tremante risposi cercando di farmi coraggio,pensando che magari non mi avrebbero insultata,anzi,magari sarebbe nata un'amicizia? Non scherziamo, non devo farmi film mentali,fanno male sopratutto quando capisci che è,appunto,solo la tua immaginazione. 'Ehi' risposi spaventata aspettando una risposta mentre nel mio stomaco si formò un vuoto,no era più solo una voragine di panico, ma iniziavo anche ad avere cattive sensazioni. Iniziai a pensare che magari ero io troppo pessimista e che magari volevano solo parlare. I miei ansiosi pensieri furono interrotti dall'accensione del display. Era un loro messaggio.
Eccoci qua con il nuovo capitolooo!!!!!! Si stiamo scrivendo molto lo sappiamo😏😏😏
Spero vi piaccia, votate e fateci sapere come sempre cosa ne pensate.
Continuiamo a 10 voti(:
Un grosso bacio
Da me, e da Etiscorderaidime

Trap || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora