MOMENTI DI SCRITTURA

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ROOM

La sua stanza. Lei è seduta sul bordo del letto.

Lei - immobilità
paura
ansia

L'aria della stanza si fa leggermente rarefatta.

Lei - panico
silenzio
chiudo gli occhi

(pausa)

Lei - ricordo
papà
mamma
festa (pausa)
ascolto
risa
urla
respiri (pausa)
sento
gioia
dolore
sesso (pausa)

L'aria della stanza diventa viola, di una consistenza simile a quella delle nuvole. Lei fa per alzarsi dal letto.
Lei urla senza emettere suono. L'aria torna come all'inizio.

Lei - vedo
la luce

AMORE E ALTRI RIMEDI

Lui
Lei
Camera da letto di Lei. Entrambi seduti al bordo del letto.

Lui - Allora? ( come se l'accarezzasse )
Lei - Allora...

Si guardano senza dire una parola.
Si dicono tutto.


AL GIORNO D'OGGI.

- M • Felici, sono tutti così felici.

- X • ma chi?

- M • Tutti Felici falsamente e chiusi apertamente. Guardati intorno... c'è un nervosismo allucinante. Una puzza di ipocrisia e menefreghismo che mi irrita e mi fa venire la nausea. Lasciami stare

- X • ma io non ti ho detto nulla...

- M • No ma sei qui, e vuoi preoccuparti di me... vuoi sapere perché perché è ancora perché... mi irriti anche tu guarda... la tua falsa cortesia solo per farti apparire estremamente benevolo e comprensivo verso l'umanità. Ma cosa vuoi comprendere... le cose si comprendono solo quando si provano. Empatia... la grande menzogna dei nostri giorni. E poi queste continue battaglie per i diritti.. mi viene il voltastomaco a pensare che ci siano tante persone, anzi che tutti sappiano cos'è giusto ma che non ci si dia pace a non capire che 1 il male esiste e 2.. beh non so se c'è un 2. Dalla storia non si impara niente. E tutti a gridarlo e a scriverlo... è assurdo tutti sanno. Niente cambia.

- X • Forse esageri... le cose cambiano, ci vuole tempo ma cambiano.

- M • Tempo... ma quale tempo, qui di tempo non ce n'è, non c'è proprio il Tempo e poi perché io devo sempre sperare in questa teoria del tempo.. del lasciare, sperare in futuro roseo a chi verrà dopo di me. Io devo tribolare per gli altri... e chi ha tribolato per me? Nessuno ecco chi.. e chi ci ha provato ha fatto.. quello che poteva fare.. Ma qua l'azione più grande, chi è un passo avanti è sempre Caos Sofferenza, Rabbia... Falso buonismo.

- X • Perché accade questo.. secondo te?

- M • Perché? perché non c'è più ascolto di niente, e se c'è.. è illusorio.. difficile essere onesti con se stessi riguardo quello che si prova, ma quello che si desidera.. alla fine ci si dà la risposta che ci si vuole dare.. a volte sono addirittura gli altri a instradarci verso tale risposta.

- X • Parli degli psicologi?

- M • Si parlo degli stramaledetti psicologi... oggi tutti vanno in terapia.. che Cristo.. ma sai perché ce l'ho con loro? Perché molti di loro fanno durare anni la terapia... durante gli anni si cambia se arrivi con un problema, lo psicologo deve portarti a risolvere l'origine del problema... capire i tuoi meccanismi... farti essere onesto con te stesso! Non accompagnarti durante la tua vita nel susseguirsi di nuovi problemi che inevitabilmente arriveranno. "La terapia mi fa bene", la terapia ti droga.

- X • Non sei in giornata eh

- M •!Lascia perdere le mie giornate, le mie giornate sono queste; se non ti piacciono vattene.

- X • Si...

- M • Vedi poi quello che sto dicendo.. tutto già detto.. qui ognuno.. non fai in tempo a dire una cosa che un altro l'ha già detta.. e nel giro di 2 ore puoi saperlo... anche se sei stato il primo non lo saprai mai.. manca l'incontro.. l'interesse... lo sviluppare qualcosa... che tristezza. Tu devi capire quello che dico capisci?

- X •!Lo capisco... prima hai parlato di Empatia come illusione.. menzogna scusa... è così anche la democrazia?

- M • Ma che cazzo hai oggi? Prima sembri stanco di sentirmi parlare poi mi fai domande.. Comunuque si la democrazia.. questa di illusione... tutti hanno il diritto ahahahahaha ma cosa diciamo dai. Sai cos'è la democrazia? Il potere di rivaleggiare. liberi... liberi di cosa? Di rivaleggiare ecco... liberi di rivaleggiare ecco cosa facevano i Greci. Erano uomini liberi di rivaleggiare.. ecco perché le Olimpiadi ecco perché il teatro ecco perché il mito della Democrazia Greca... ma quale uguaglianza.... ma quale "libertà" qua viviamo in una società dispotica.. e in una società dispotica non può esserci rivalità. (contniunuando a filosofeggiare istericamente)

- X • Bene così per oggi... calmo ora eh... (Come consueto da prassi, per sedare il soggetto l'agente x si alza e pronuncia le parole) Ora sei a casa... Max chiudi gli occhi... ora sei a casa... Sei a casa.

DC AC - Diario Comune di un Attore comuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora