Ok sorry se ho saltato due giorni ma sinceramente ho la voglia che va e viene, quindi vorrei passare i viaggi in bus ad ascoltare la musica e a deprimermi guardando fuori dal finestrino.
La giornata di oggi è stata abbastanza chill, a parte l'ansia perché pensavo che interrogasse a latino (cosa che per fortuna non ha fatto).
Tranquilli, ora non mi metterò a descrivere in ogni minimo dettaglio le ore perché sennò questa storia diventa come i messaggi che scrivo ai compagni di classe quando mancano a scuola.
Fatto sta che ho scoperto che verso giugno c'è un festival musicale o qualcosa del genere a San Siro, e quindi mi stanno arrivando mille notifiche di spotify che mi dice che se non vado al concerto dei Bring Me The Horizon morirò di cancro, e che vale la pena restare 3 giorni a Milano (non so voi, ma tutte le volte che vado lì mi viene il mal di testa e voglio vomitare. Boh sarà per lo smog, che ne so) per andare al loro concerto.
E vabbè, rinuncio alla felicità perché sennò mi viene un attacco nervoso a San Siro.
Questo è quello che avrei pensato se fosse stata solo quella band a suonare. Ma no, ovviamente doveva esserci anche yungblud e Bad omens ad aprire. OVVIAMENTE.
Enniente, se smetto di scrivere vuol dire che sono in ospedale perché mi è venuto un esaurimento nervoso in centro a Milano.
Oppure che volevo deprimermi sul bus.
Scelta vostra.
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Normal days in hell
Non-Fictionmini-diario della prima superiore in un liceo scientifico :) ridiamo per non piangere