Capitolo 7

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Passato

I primi giorni all'orfanotrofio non furono facili , i bambini più grandi se la prendevano con noi 

-Ton , io ho paura-disse Pran

-Tranquillo fratellino -lo rassicurai

-E se non la smettono ?- domandò - voglio tornare a casa -disse , ma come potevo dirgli che non saremmo mai tornati lì? 

-Dobbiamo imparare ad essere forti , è l'unico modo- 

Un pomeriggio eravamo nel giardino , io e Pran stavamo giocando con la palla quando uno dei bulli 

-Ora ci divertiamo un pò- disse uno di loro , ci separarono e iniziarono a picchiare Pran , nessuno lo avrebbe aiutato , nessun adulto c'era in quel momento , e poi una rabbia surreale si impadronì di me , mi liberai  di quei due e saltai addosso al bullo più grande , era più alto , ma non me ne fregava nulla ero stanco della situazione in generale , gli tirai un pugno , lui si accasciò a terra

-Mi hai fatto male- e poi si rese conto che stava perdendo sangue dal naso

-E' il minimo che ti meriti -dissi 

Alla fine fui mandato in castigo , ma da quel giorno avevo  guadagnato il rispetto degli altri 

 Presente

-Odio la scuola-disse Pran

-Odi solo la chimica -risposi ridendo , eravamo gemelli ma totalmente diversi , io ero portato per le materie scientifiche , lui quelle umanistiche 

-Me la devi spiegare - disse

-Oh scordatelo , io con te rinuncio , insegnare a te è come dire ad un scese a volare - era impossibile 

-Io ti odio-

-Sopravviverò- affermai ridendo anche se lui era l'unico oltre ad Hanna che mi voleva bene 

-Chiederò a Korn di insegnarmi-rispose alla fine

-Lui studia nella tua stessa facoltà?-

-Si ma ama la chimica e la biologia -disse - e lui non mi tratterà male come te - 

-Vedo che sei sempre qui-dissi-a casa come va ?- domandai 

-Non bene , mi alleno a nuoto tutti i giorni , ma per papà non sembra mai abbastanza -

-No-risposi-per lui non lo è mai - 

Sin da piccoli quell'uomo ci disse di eccellere degli sport , io scelsi il calcio e Pran il nuoto , ci allenavamo sempre sino allo sfinimento , all'inizio amavo il calcio , ma con lui era diventato una tortura , e per quanto volessi uscirne , rimanevo lì perchè pensavo che solo accontentandolo lui mi avrebbe amato , alla fine ne uscì , ma non come lo immaginavo

-Mi hanno detto di dirti che domani devi esserci perchè c'è una cena importante -

-A loro frega solo di questo-dissi - dell'apparenza - 

Quando Pran se ne andò mi misi a guardare un poco la tv , poi qualcuno bussò alla porta 

-Sera-disse Korn

-Ciao- risposi- ti serve qualcosa?-

-Mi sento solo, ti va di cenare con me ?- 

-Come?-  lui si avvicinò

-Per favore - rispose  e io non seppi cosa fare 

ANGOLO AUTRICE :

Ciao a tutti e buon martedì

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