Dopo aver lasciato l'ospedale , io e Korn stavamo raggiungendo la mia macchina dove ad aspettarci c'era Pran
-Tutto bene ?- domandò sorridendoci , ed io e Korn annuimmo , salimmo in macchina e partimmo
-Com'è andato il lavoro?-domandò Pran
-E' andato bene , a renderlo ancora più bello è stata la visita di tuo fratello - io guardai dritto la strada , ma potevo giurare a me stesso che ero sul punto di arrossire
-Sei fortunato-rispose Pran- mio fratello non è mai stato un tipo dolce -
-State zitti- li rimproverai e ridemmo , accompagnai Pran a casa , e rimanemmo soli io e lui
-Ti va di mangiare insieme ?-domandò e io accettai ,andammo in un locale-non hai domande da farmi?-chiese
-Di che genere -
-Ci siamo detti che volevamo conoscerci meglio no?- domandò
-Come sei finito a fare questo?-
-E' una lunga storia , ma sono contento di dirla a qualcuno - rispose - ti dissi che io e Love non abbiamo gli stessi genitori ,la mia mamma era una pittrice , e decise di fare un murales dell'ospedale dove mi hai trovato , amava la vita-disse e assunse un'aria triste
-Cosa accadde ?-domandai
-Dava molto agli altri , a me , a mio padre , ma non si pensava mai a sè o alla sua salute , si trascurò talmente tanto che non si accorse di avere un cancro quando ormai era troppo tardi - spiegò- anche quando faceva le chemio , quando andavo a visitarla non la trovavo mai in camera , la trovavo intenta a far ridere i bambini -e rise anche lui - ero piccolo e mi arrabbiavo con lei , dicendole che doveva pensare a se , lei mi rispose che quel posto già era triste per quei bambini , voleva solo sollevare il morale , ogni persona che entra lì lotta e vuole vivere , solo che alcuni sconfiggono il loro male , altri no , però è come gestisci il tuo tempo nella malattia che conta -
-Cioè?-
-Cioè che potrai avere mesi , settimane , giorni , mia madre aveva si è no qualche mese e sai cosa fece ?-scossi la testa-volle passarli con coloro che amava al mare , e dipingere , le due cose che lei amava , oltre me , se ne andò però felice -
-E tu dopo cosa hai fatto?-
-Sono cresciuto con mio padre che era freddo e distaccato , non andavamo mai d'accordo , un giorni finì all'ospedale , una rissa , e girando per quel posto finì nel reparto dei bambini , li guardai e non sorridevano , vedevano i loro genitori disperati e di conseguenza di abbattevano pure loro , mi ricordai delle parole di mamma e anche ero tutto dolorante .... riuscì a farli sorridere , ne valse la pena-
-Sembravi felice con quei bambini -
-Lo sono , e vorrei fare di più - gli presi la mano
-Stai facendo di più - dissi e sorrisi , però si era aperto con me ed era giusto che io facessi la stessa cosa , non che mi sentissi obbligato , ma perchè volevo
-Io e Pran siamo stati adottati , i nostri genitori erano dei tossicodipendenti , non eravamo mai puliti , ci mettevamo l'uno i vestiti dell'altro , avevamo le scarpe rotte , e di cibo c'era poco e nulla - non ho mai avuto un'infanzia facile - ma ero contento di avere Pran , mi sentivo meno solo - sospirai - credevo che i guai sarebbero finiti una volta adottati , ma non fu così , compresi che quel lusso aveva un prezzo , fin troppo alto - e mi bloccai
-Va bene così-disse - hai già detto molto - e sorrise - abbiamo detto un passo alla volta no ?- e io annuì
Avrei voluto sfogarmi , ma avendo troppo da dire , avevo paura di spaventarlo e che lui fuggisse via , ed io non volevo ... Tenevo a lui ...
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Imperfetto
FanfictionViviamo in una società dove essere perfetti è essenziali , dove tutto deve andare bene , che soprattutto il tuo corpo deve essere impeccabile , non ci deve essere nessun margine di errore , guai se ce sono , perchè se ce ne sono sei fuori , sei mal...