Capitolo 20

22 4 1
                                    

Non ero abituato a dormire con un'altra persona , figurarsi un ragazzo ,nel mio letto ci entravano  solo le ragazze ,  Korn voleva dormire sul divano , ma io avevo insistito affinchè condividessimo il letto , il divano era fin troppo scomodo , ma non avevo previsto che mi sarei  girato e rigirato  - Ton- disse Korn , mi scosse leggermente - va tutto bene - aprì gli occhi 

-Cosa è successo?-domandai 

-Eri irrequieto , dicevi che dovevano smetterla di farti del male - rispose preoccupato - era un incubo - 

Odiavo avere gli incubi , chi li ama? Nessuno - scusami -dissi 

-Non preoccuparti -disse - come ti senti ?- 

-Adesso un pò meglio-affermai , mi toccai la gamba mozzata e sospirai ,avevo messo la protesi anche per dormire ma non avrei dovuto perchè il dolore è troppo forte ora 

-Non avresti dovuto tenerla -disse Korn 

-Io...- non sapevo cosa dire 

-Ton a me non importa se non hai una gamba , io ti accetto così come sei , ma il primo ad accettarsi devi essere tu -disse - non voglio che tu debba fingere di essere un altro con me - 

Avevo avuto dei problemi ad accettare la mia condizione dopo l'incidente , ricordo perfettamente in quel periodo come mi sentivo arrabbiato col mondo e con me stesso , ma soprattutto ricordavo come gli altri i guardavano , provavano compassione e si sono allontanati , ma andando in riabilitazione ero stato aiutato e avevo compreso che anche se mi mancava una gamba potevo sempre vivere la mia vita come quella di chiunque altro , ma non avevo in conto che mi sarebbe piaciuta una persona

La mia paura più grande è che lui scappi una volta che mi ha visto , cioè è vero che mi aveva già visto senza protesi ma era diverso , il nostro rapporto attuale non è d'amicizia , ma una conoscenza .... e se volevo continuarla , dovevo mostrarmi come ero davvero , e così , seppur con un pò di riluttanza mi tolsi la protesi , e giuro quando lo feci quasi gemetti , perchè mi sentivo benissimo 

-Scommetto che ti senti meglio-disse ridendo 

-Puoi ben dirlo - risposi sorridendo 

-Sei più bello quando sorridi , dovresti farlo più spesso - 

-Cazzate -risposi e mi voltai lui rise 

-Sei hai altri incubi , voglio che mi svegli -disse serio poi - capito?-

-Va bene - poi sentì il suo braccio circondarmi la vita -buonanotte -dissi

-Notte pure a te - 

E quella sera non ebbi incubi 

ImperfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora