As long as eternity~ {Alastor × Reader}

Il resoconto

/premessa: ho cambiato modo di scrivere i dialoghi solo perché qualcuno mi ha fatto notare che non si capisce chi stia parlando. Poi modificherò anche gli altri capitoli/

5:00 del MATTINO

Pov: T/n

C: "SVEGLIAAAAAAAAAAAA! VENITE NELLA HOLE TUTTI! ORA!"
Grida Charlie svegliando mezzo hotel. In questo momento vorrei tanto strangolarla.

"Ma che ore sono..."
Prendo il mio telefono e vedo che sono le.. LE 5?!

"Dio Charlie, mo ti uccido."
Dico mezza addormentata alzandomi dal letto e mi rendo conto di non essere in camera mia ma in quella di Al.

"Ma che cazzo ci faccio qui.."
Mi giro e trovo Alastor che sembra dormire e gli faccio una foto come ricordo, peccato che dimentico del flash.

A: "La prossima volta evita il flash"
Dice Al mettendosi un braccio sugni occhi e abbassando leggermente le orecchie.

"Scuusa"
Mi risiedo sul letto e gli accarezzo la testa.

A: "Bel modo di farti perdonare, my dear"
Mi prende pre il braccio con il quale gli stavo accarezzando la testa e mi tira a sé per poi abbracciarmi.

"MA CHARLIE-"

A: "Shhhhh..."
Non finisco di parlare che mi zittisce sussurrando nel mio orecchio per poi darmi un bacino sulla guancia che diventa rossa subito dopo insieme all'altra.

A: "È presto, dormiamo.."
Continua per poi poggiare la testa sulla mia spalla e riaddormentarsi.

Come cazzo dovrei fare ad alzarmi, ora?!

Non lo fare, no?

Ma che cazzo, ma pure di mattina te mi vieni a rompere?

Sempre, sempre, sempre, mia cara! Sono qui per ricordarti tuuuuuuuuuutto quello che non vuoi ammettere:)

Beh, sai, sto iniziando a pensare che potresti avere ragione.. un po' effettivamente mi attira

Allelujaaaaaa, ce ne hai messo di tempo!:)

Shhhhhhh! Taci!

Never, signorina mia cara;)

Ugh! Adesso gioirai per tutta la tua esistenza solo perché ho detto sta cosa :/

SIIIIIIIIIIIIIIII! :D

Oh, per Dio! :(

Lascio stare la mia coscienza che mi parla appena sveglia e cerco di riaddormentarmi con successo.

•Inizio incubo (flashback)

Ero appena rientrata da un'uscita quando successe tutto...

Mi trovavo in una stanza piccola e poco illuminata con una sola finestra chiusa tra l'altro, ma non prestai attenzione ai piccoli dettagli. Ero fissa a guardare il sangue colare dal collo di mia madre quando mi sentii un pesante sguardo addosso e una voce dire...

<Dì addio a ciò che hai amato di più in questa vita>

È qui che ho realizzato che sarei presto morta.

Infatti dopo poco sentii una lama ben affilata trapassarmi il petto (lato destro), poi la gola e poi lo stomaco.

Iniziai a vedere tutto sfocato, sia per le lacrime, sia per la velocissima e abbondante perdita di sangue che stavo avendo. Poi mi accasciai a terra e non vidi più nulla.

•Fine incubo (flashback)

6:30

Pov: Alastor