Non le importa delle mie coccole, ma in un modo o nell'altro sono importante.
Che cosa significa ? Posso dormire nel tuo letto ed essere fermo immobile e non cambierebbe nulla ? Sono come un qualsiasi altro tuo amico allora, mi chiedo solo perché non hai il coraggio di dirmelo apertamente e non mi dici le cose come stanno.
Sono stanco delle false speranze, sono stanco di dover aspettare per niente, ho appena detto a mia mamma che tra noi due le cose vanno tutto bene, ed ora non so nemmeno io cosa pensare.
Probabilmente ho ragione, amo troppo e voglio che il mio vuoto interiore venga riempito da un amore fisico, da qualcosa di tangibile, eppure nemmeno mentalmente mi sento amato.
Non ho certezze, io starei ore a cercare di capire che cosa non va pur di risolvere il problema di qualcuno, invece dall'altra parte sono stato liquidato con un semplice << sono le 4 del mattino e stiamo dormendo >> come se non potesse succedere il contrario cazzo, possibile che valgo così poco ? Per il suo ex anche se sta dormendo c'è sempre per consolarlo dai suoi incubi, possibile che per darmi un po' di affetto non c'è mai ?
Sono stanco di dire ti amo a persone del genere, a gente che non mi ama a sua volta, sono stanco, sono stanco, sono stanco.
Perché finisco sempre per provare sentimenti sbagliati per persone sbagliate ? Io non voglio essere lo scemo che ci casca sempre, sono stanco di essere così debole.
All'inizio non era così, all'inizio io potevo dire quello che volevo, essere me stesso al 100% "ti proteggerò" mi diceva, ed ora sono qui che ho bisogno di quelle protezioni e non ci sono.
Sono stanco di tutto questo, la vita mi ha stancato e più penso al fatto che voglio togliermela e più non trovo un metodo veloce e continuo a vivere nel rimpianto.
Sono talmente debole che non riesco nemmeno a suicidarmi.
Voglio scappare da tutto, trovare qualcosa o qualcuno per cui valga la pena combattere, vivere superando i problemi senza dover fare compromessi o cambiando dove sento il bisogno di cambiare.
Voglio essere una persona migliore, ma tutte le volte finisco per diventarlo per gli altri e non per me stesso.
Odio così tanto me stesso che penso che questo sia solo merito mio, tutto questo me lo merito perché ho passato la vita a seminare merda e questa è tutta la merda che devo raccogliere.
Voglio andarmene, non ne ne frega niente del bel ricordo, nessuno mi ricorderà positivamente, sono il figlio pigro e polemico che nessun genitore vorrebbe, il fratello orso e triste con cui non vuoi parlare, il fidanzato depresso che nascondi ai tuoi amici, il ragazzo che frequenti e che non sarà mai niente di ufficiale.
Sono già morto, Matteo è morto anni fa, e come nella vita reale, non esiste miracolo che possa riportarmi in vita. Ora devo solamente tagliare i miei legami col mio corpo, alla fine morire sarebbe dignitoso visto che sto andando avanti per inerzia. Il terrore del nulla dopo la morte mi impedisce di farlo, forse è ciò che rimane del mio spirito di autoconservazione, ma ciò non mi impedisce di farmi del male fisicamente e mentalmente. Non voglio morire da solo, non voglio andarmene senza aver lasciato anche solo un minimo di arte in questo mondo malato, eppure anche qui mi sento solamente un egoista.
Che cosa ha la mia arte in più di qualcun altro ? Che cosa la rende migliore ? Come ho già detto sono un musicista mediocre ed uno scrittore di merda, la mia arte vale zero tanto quanto me. Non è la vita a tormentarmi, sono io con le mie costanti ansie e paranoie.
Non valgo niente, sono solo un insieme di ingranaggi tenuto con lo sputo che aspetta il momento di distruggersi e porre fine a questa terribile agonia.
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Note sparse di un ventenne scarso
DiversosUn'insieme di note scritte dalle mie mani in momenti di ispirazione. Il diario personale di un ventenne dal futuro incerto e che non ha capito niente di come funzioni la vita.