Con quale faccia tosta si ripresenta qui?
Scesi dal pullman e andai dalla mia amica Martina...ah già forse non vi ho ancora parlato di lei...
È una ragazza con i capelli marroni e lunghi e gli occhi scuri...e magrolina e piccolina ma con un carattere molto forte...
Le voglio tanto bene.♡
Comunque andai da lei, e mi vide con gli occhi rossi,sa già tutto di Mattia e infatti si preoccupò.
"E per lui"?
"Si"
"Ma che hai"
"È qui"
"Cosaaa"
"Hai capito"
"Cazzo vuole ora questo"?
"Non lo so"
"Mo lo meno"
"No non fare cazzate"
"Ma-"
"Tranquilla,ora andiamo"
"Vabbeh"
Andammo in classe.... avevo bisogno di un abbraccio ma non di uno qualunque, del suo:"quello di Mirko"
"Fra,senti scus-"
Non lo feci finire di parlare che sprofondai tra le sue braccia
"Scusa non volevo andarmene..."
"Hei"
Alzai di poco il viso e notai i suoi occhi abbastanza preoccupati...
"Dimmi"
"Che hai"?
"Ma niente"
"Eh no...ora mi dici"
"Vieni da me oggi,ti devo parlare"
"Si okai"
Una volta finita scuola raccolsi la mia roba velocemente e mi diressi da Mirko
"Hei"
"Fra dimmi"
Era con dei suoi amici e stava fumando diciamo che non volevo disturbarlo ma dovevo.
"Oggi vieni"? La mia voce sembrava quella di una bambina
"Certo,alle 15:00 sono da te"
"Okai a dopo"
"Oi fra,ma è.... importante"?
"Un po"
"Okai"
"Ciao"
Andai a casa...i miei erano usciti "ovviamente"
Erano ormai le 14:50 tra poco sarebbe arrivato Mirko...
*driin driin*
Ecco appunto
"Hei ciao Mirko"
"Arriva al punto"
"Vieni"
Ci diressimo sul divano e io iniziai a piangere Mirko si spaventò e mi abbracciò
"Oh fra"
"Scusa"
"Dimmi tutto"
Iniziai a raccontargli la mia storia
"Cazzo no"
Era arrabbiato,triste e forse deluso...
"Perche non me lai detto prima eh"
"Scusa"piangevo, era l'unica cosa che riuscivo a fare
"Mirko anche te hai qualcosa che non va...vero"?
"No tranquilla"
"Mirko io ti ho detto la mia 'storia' ora te parli"
"Okai"
Pov's Mirko
Inizio flashback
Ero arrivato da poco qui a Pomezia e Luca un ragazzo diciamo popolare organizzò una festa...ci andava praticamente tutta la scuola e ovviamente andai pure io,non volevo essere lo sfigato che non ama divertirsi...
Verso le 3 di notte iniziarono ad andare via tutti...rimanemmo solo in pochi,ci diressimo nella stanza dei genitori di Luca. C'erano ragazzi che si limonavano altri che si toccavano altri che fumavano e altri che dormivano... e poi c'era una ragazza sul terrazzo che ammirava la luna...dio se era bella, Luca mi disse che dovevo prendere quella ragazza e portarmela a letto io ovviamente risposi di no ma poi mi convinse.
La legai al letto e la spogliai, ero un mostro nonostante le sue lamentele non smettevo, appena finito dissi a Luca che non doveva raccontare nulla a nessuno.
Qualche giorno dopo nel cortile della scuola arrivò quella ragazza e mi disse che lei voleva stare con me perche l'altro giorno quando l'avevo violentata si vedeva che non volevo.. ma io le dissi che potevo farle di peggio allora presi 4 ragazze e me le portai a letto una dopo l'altra poi violentai pero lo feci con più cattiveria della prima volta
Dopo un mese si suicidò...
Fine flashback
"Cazzo ti rendi conto? Sono un mostro"
La osservavo,piangeva e non poco...ora di sicuro non vorrà mai più vedermi,aspetta ma che sta facendo? Mi abbraccia?
Pov's Francesca
"Non ti lascio,tu non l'hai fatto io farò lo stesso"
"Davv- davvero"?
"Si"
Mi baciò,ma questo era un bacio più passionevole, desiderato da entrambi...
Pov's Mirko
La amo.
"Fra"?
"Si"?
Devo dirglielo. Ma se poi mi ride in faccia? Se mi piglia per il culo? Se mi maltratta? Non so che fare....
"Mirko"?
"Eh? Ah...ehmm "
"Dimmi".
"Fra...ti amo".
Lo detto.
Pov's Francesca
Mi ha detto che mi ama...devo dirglielo anch'io... infondo è la verità
"Mirko"
"Si"?
"Anch'io"
"Anch'io cosa"?
Lo fa apposta.
"Anch'io ti amo".
Spazio autrice
Ulalaaaa, scusate per l'attesa comunque vi piace il capitolo..? Scrivete nei commenti cosa va bene o cosa no
Vi amo tanto
~trovatina ♡
STAI LEGGENDO
•sei l'unica cosa bella in mezzo a tutta sta merda• |Mirko Trovato|
FanfictionCome se fossero fuoco e pioggia,faccia a faccia ma senza riuscire a guardarsi davvero,come Venere e Marte,come stelle diverse. Così diversi da scontrarsi,eppure così necessari per completarsi.