Capitolo 1

7 0 0
                                    

Come al solito era seduta sull'altalena a leggere il suo libro preferito " Orgoglio e Pregiudizio", ed era bellissima nel suo vestito bianco a fiori, il sole le illuminava la pelle bianco latte e gli occhi verde smeraldo, rendendoli ancora più luminosi e magnetici, i capelli corti e mossi le ricadevano sul viso e i piedi nudi toccavano l'erba verde. Nel mentre che la guardavo mi chiedevo quanto sarebbe durata quest'immagine nella mia testa, perché sapevo che prima o poi sarebbe svanita, e io ne sarei rimasto distrutto.

8 mesi prima...

Rileggo per la millesima volta il fascicolo che ho fra le mani, c'è scritto proprio tutto, non manca niente.
Nathalie Mason
18 anni
nata il 10-08-2000
americana
1.55 altezza
peso 56 kg
occhi verdi
capelli castani

Soffre di depressione causata da un tumore al cervello, la paziente ha tentato di suicidarsi tre volte, tra cui una di queste in ospedale in orario notturno circa alle 2:00 del mattino, con le pastiglie della paziente vicina.
Wow, che fascicolo interessante, sono veramente stupita che non abbiano messo anche quante volte vado in bagno al giorno. Mi è stato diagnosticato un tumore al cervello 1 anno fa. Riconosco di essere una ragazza molto melodrammatica e istintiva, tuttavia ammetto che tagliarmi i capelli he portavo fin sotto il sedere fu un atto molto avventato dettato dalla depressione del momento in cui scoprii di stare per morire, non è il fatto che sto per morire che mi mette tristezza bensì il fatto che non potrò svolgere molte delle esperienze che mi ero raccomandata di fare. Non potendo fare molta attività fisica e avendo molto tempo libero passo tutto il tempo in biblioteca a leggere romanzi ottocenteschi, tra cui quelli della mia autrice preferita, Jane Austen. So che adesso passerò per una presuntuosa del cavolo, ma mi reputo intelligente, anche perché avendo non più di un anno di vita, mi hanno permesso di frequentare corsi avanzati per entrare all'università, quindi a settembre parteciperò a delle lezioni online e mi laureerò.
Sono ormai le 16:00 del pomeriggio e mia madre bussa alla porta di camera mia, appena entra mi porge un sacchetto con all'interno una maglietta smanicata con delle balze all'orlo, è azzurra cielo a righe bianche sottilissime con dei fuori rossi ricamati sopra, ed è abbastanza corta da far vedere un pò di pancia. Vado a cambiarmi, metto i miei jeans bianchi, le mie converse basse rosse, la maglietta nuova che mi ha regalato mamma e la felpa bianca extra large, i capelli li lascio sciolti e per completare la restaurazione metto un pò di lucidalabbra. Non uscendo mai, neanche per andare al mare, ho la pelle bianchissima, quasi come quella di Eward Cullen in Twilight, e ne vado assolutamente fiera. Mio padre non l'ho mai conosciuto perché a quanto pare non era interessato ad avere figli, quindi quando mi dissero che era morto in un incidente stradale qualche anno dopo la mia nascita non mi dispiacque poi così tanto. Non avendo amici non interagisco con nessuno, a parte il postino che mi consegna pacchi ogni singolo giorno, Lisbon una ragazza che conosco da tre anni e che forse potrei definire amica, e, infine con mia madre Margaret.

" Nathalie alza il tuo culo pesante e vieni subito qui, devi darmi una mano a prepararmi per la festa in costume di questa sera, e non dimenticare di portarti il costume" come al solito è Lisbon che mi chiama solo per dirmi che le serve il mio aiuto in quanto sono l'unica persona che riesce a calmarla e che le dice la verità su ogni singola cosa.

"Lisb calma, io non ho mai detto che sarei venuta alla festa, quindi io non porto un bel niente e me ne sto a casa a finire di leggere "Emma"".

"Non ci provare, non questa volta, tu vieni e mi dai una mano, forza porta il tuo bel culo sodo immediatamente qui" detto questo mi chiude il telefono in faccia, e sospirando mi alzo per prendere il mio costume intero blu a strisce bianche, con una scollatura sulla schiena.
Casa Mattew è un luogo molto strano, dove vive la mia cara amica con le sue tre sorelle e suo fratello Joshua che è gay, ogni volta che metto piede in quella casa mi sembra di impazzire, la sua famiglia è composta da suo padre Colin, sua madre Esmeralda, le gemelle di soli tre anni, sua sorella Lilith e, infine, Joshua; la sua è una famiglia molto particolare, anzi direi propri che è una famiglia di matti.
Ormai la festa è iniziata da qualche ora e io me ne sto rintanata in camera di Lisbon a leggere il libro che le ho regalato per Natale, ma che lei non ha nemmeno aperto.
Appunto mentale, la prossima volta che le faccio un regalo non deve essere un libro.
Faccio per rimettermi a leggere, ma all'improvviso la porta di camera di Lisbon si apre e si affaccia un ragazzo dai capelli corvini molto alto, indossa una t-shirt nera da cui si percepiscono gli addominali scolpiti, jeans scuri, ha le sopracciglia scure, le labbra carnose e rosate con un piercing sul labbro inferiore e un sorriso beffardo stampato sul viso, sembra che qualcosa lo diverta.
Mi allungo sul letto per vederlo meglio e la maglietta mi scopre ancora di più la pancia, non presto molta attenzione al ragazzo che chiaramente ha sbagliato stanza, quindi mi giro per rimettermi a leggere, ma lui richiama la mia attenzione.

" Che novità una sfigata che non si diverte ad una festa"

Ma chi è ?

" Problemi?"

" No bellezza, nessun problema, e anche se fosse? Come credi di risolverli?"

"In nessun modo, non mi interessa risolvere nessun problema che coinvolga la tua persona, ora se non ti dispiace avrei da fare... "

Questo ragazzo non mi piace, e nemmeno lo sguardo che ha iniziato a rivolgermi.

" Ti ho capita tesoro, sei una di quelle che fa la difficile per farsi vedere dai ragazzi, in questo modo pensi che loro corrano da te o che ti trovino vagamente interessante "

" Che presuntuoso, non mi conosci nemmeno e già pretendi di sapere tutto di me? In ogni caso io non sto cercando di fare nulla, di certo non voglio attirare la tua attenzione, sei tu che hai iniziato a parlare con me, o già ti sei dimenticato?"

Il sorriso che gli segnava le labbra sparì improvvisamente e il suo corpo si allungò fino ad arrivare a me sdraiata sul letto, avvicina pericolosamente la sua faccia alla mia, il suo sguardo è cambiato, sembra incazzato, la luce giallognola della abatjour illumina tutta la stanza e così anche la sua faccia, noto solo adesso che ha anche un piercing al sopracciglio, ma sono gli occhi che mi colpiscono così tanto, lo sto guardando dritto negli occhi castani così scuri da sembrare neri, il cuore mi batte forte, questo tizio mi spaventa un pochino, ma ormai direi che la mia fine è vicina quindi anche se mi facesse qualcosa lo saprei gestire, infondo sto per morire.

" Senti bambolina, non prendermi in giro, è impossibile che tu non mi voglia, tutte mi vogliono"

Dalla sua bocca proviene un tanfo di alcool, quindi deduco sia ubriaco, questa decisamente non ci voleva, non ho voglia di preoccuparmi di un idiota ubriaco.

" Senti Casanova, non tutte sono interessate a un ubriacone maleducato, quindi se non intendi andartene, me ne vado io"

Faccio per alzarmi, ma lui mi spinge sul letto, per poi mettersi a ridere a crepapelle.

" Che cazzo hai da ridere ?"

" Dovresti vedere la tua faccia bambolina, non preoccuparti, non mi interessano le ragazzine sfigate e anche un pò bruttine, ho parlato con te solo perché mi facevi pena qui da sola, non credere che una come te possa interessare ad uno come me. Intesi?"

Detto questo si alza e se ne va, così come era apparso; penso che sia ora di andare, quindi mi alzo dal letto di Lisbon e mi dirigo in piscina per salutarla, ma davanti a me appare Lisbon in persona.

" Hey, amoreeee"

" Lisb, io me ne vado a casa, sono stanca"

" Tutto bene?"

" Si, si, mi sono solo stufata di stare alla festa, senza offesa, ma non è il mio genere, lo sai"

" Okay, ma prima, dimmi come mai sei uscita dalla mia stanza subito dopo Hunter Prescott!"

" Chi? AH, dici il ragazzo con la maglietta nera?"

" Siii, come fai a conoscerlo?"

" Tesoro, non so chi sia, è entrato nella tua stanza mentre stavo leggendo un libro e ha iniziato a dare di matto sostenendo che io ci stessi provando con lui, quel ragazzo ha chiaramente un problema con l'alcool, era ubriaco fradicio; in ogni caso si può sapere chi è?"

" Si da il caso che sia un amico di Clarence, è un ragazzo fighissimo, hai visto quanto è bello?! Ma non si sa molto sul suo conto, ha una villa bellissima affacciata sul mare, ed è sempre in compagnia di una ragazza nuova, anche se ci va solo a letto insieme, sai, lui non è il tipo da avere una relazione"

" E come mai era qui?"

" Clarence mi ha chiesto di poter portare anche i suoi amici, e io non ho saputo resistere, lo sai che effetto mi fa "

Lo so, Clarence è il fidanzato di Lisbon da 6 mesi, un coglione totale, fuma continuamente erba e la tratta a pesci in faccia ogni volta che è presente qualcuno che conosce, ma secondo Lisb, quando sono da soli lui è un ragazzo magnifico... per quanto la cosa non mi convinca minimamente, non posso far altro che crederle, infondo, io non lo conosco così bene, lo vedevo qualche volta nei corridoi della scuola che scherzava con alcuni ragazzi, ma niente di più.

" Si Lisb, lo so, ma non farti influenzare da lui; adesso io vado, ci sentiamo domani"

" A domani"

Come ho fatto ad innamorarmi di una come te ?!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora