7;Alex

60 6 4
                                    

Mi arriva una notifica dove Giulia ha postato una storia la vado a vedere e c'è un video di una delle canzoni di Ultimo "niente" quella canzone mi ha sempre fatto piangere e una delle canzoni che amo.

Giulia Esposito

"Si è vero tu mi incanti anche se non mi parli
Ma il sole è spento e non lo vedo più da queste parti
Sì, è vero avevo detto che sarà per sempre"

Ma perché lei ha messo questa storia? Prima mi dice di non scrivergli e poi lo fa lei ora invece mette questa storia so che la messa per provocarmi ma io non ci casco. Non voglio rovinare quello che ho creato per una stupida ragazzina che non sa cosa fare nella vita.
Ma infondo sono stupido anch'io che ci sto dietro.

Ho appena finito un'altra giornata di lavoro sto per tornare a casa quando davanti a me si presenta lei.
<<Ora mi dici perché mi eviti?>>
<<Cosa vuoi?>>
<<Voglio sapere il motivo.>>
<<Giulia smettila non sei nessuno quindi posso evitarti quando voglio, Ma poi lo avevi detto tu. Non mi avevi detto di non parlarti, di non cercarti. Infatti e quello che sto facendo quindi per favore non rompere il cazzo.>>
<<No Alex non ti ho detto queste cose, anche se te le ho dette non ci avevo pensato a ciò che stavo dicendo in quel momento.>>
La guardo e vedo che è dispiaciuta ma non mi faccio più mettere i piedi in testa da lei.
<<Non mi interessa.>>
Sto per andare quando lei mi tira un braccio.
<<Alex scusami, so che ti ho fatto soffrire non volevo dirti davvero quelle cose, ho reagito così perché avevi dato un pugno a Samuele.>>
<<Ahh quindi avevi tutto il diritto di difendere quel essere.>>
<<Lui e un mio amico, ovvio che ho il diritto di difenderlo.>>
Mi viene un sorriso amaro dalla sua risposta.
<<Ahh certo avevi tutto il diritto.>>
<<Allora che ci fai ancora qui, vai da lui. Io non ho più niente da dirti.>>
<<Ale ti prego voglio parlare con te non con lui.>>
<<Ora non ho tempo, devo andare.>>
Questa volta riesco ad andare via. Lei invece sta lì un po' "delusa" del mio comportamento.

E passato un giorno da quando ho incontrato Giulia lei non mi cerca più come prima e non mette più storie ma soprattutto non mi vede più le mie di storia. Ovviamente un po' mi preoccupa questa cosa sua inattività.



Pov: Giulia

Un'altra giornata all'università terminata sto per tornare a casa quando una voce mi chiama.
<<Eii Giulia aspettami.>>
Mi giro ed è Samuele.
<<Ciao Samu.>>
<<Voglio dirti se sei libera oggi pomeriggio?>>
<<Emh penso di sì, perché?>>
<<Perché voglio uscire con te se tu vuoi ovvio.>>
<<Ah allora va bene, non c'è problema.>>
<<Ok perfetto allora per le 16:00 ti vengo a prendere.>>
<<Va bene allora ci vediamo dopo.>>
<<Ok a dopo.>>

Sono le 16:00 e sto scendendo le scale per vedermi con Samuele.
<<Ciao piccola.>>
<<Ciao Samu.>>
<<Dove ti porto?>>
<<Non lo so fai tu.>>
<<Ah so dove andare, dai sali in macchina e andiamo in un posto.>>
<<Va bene.>>

Samuele mi porta ad una casa abbandonata
<<Come mai mi hai portato qui?>>
<<Così almeno siamo soli, nessuno ci interrompe.>>
<<Ma è abbandonata.>>
<<Che c'è? Non vuoi stare qui con me>>
<<Nono tranquillo solo che...>>
<<Va bene dai, ora vieni qui da me.>>

Vado vicino a lui, ma avevo una brutta sensazione.

Lui si avvicinò e con la sua mano la posiziono sulla mia coscia quel tocco mi provocò i brividi, mi sposto leggermente ma lui mi guardo in modo "strano"
<<Che c'è?>>
Mi domandò.
<<Cosa?>>
<<Perché?>>
<<Non ti capisco.>>
<<Perché ti sei allontanata?>>
<<Non mi sono allontanata.>>
<<Invece si.>>
Non so cosa gli prende e pure non siamo nemmeno fidanzati.
<<Che c'è Samuele creti che noi siamo fidanzati, ma non lo siamo. Siamo solo due amici...>>
<<Ahh giusto SOLO DUE AMICI.>>
Alza leggermente la voce.
<<Basta Samuele, se devi fare così me ne vado.>>
<<Ma vai anzi vai dal tua amato Alex.>>
<<Cosa...>>
Ma cosa gli prende, non lo mai visto così.
<<Cosa!!!, mi dici anche cosa. Tu, Alex so che avete qualche relazione nascosta e non me lo vuoi dire.>>
<<No basta davvero sei  completamente pazzo, ma sul serio fai. Io e Alex non stiamo insieme anzi lui non mi calcola proprio. poi ora che c'entra lui?>>
<<Lui c'entra sempre.>>
<<Poi quella volta quando lui e venuto all'università ho visto il modo in cui lo guardavi.>>
<<Ahh. E come lo guardavo?>>
Lui si avvicina a me, mi guarda e mi accarezza la guancia.
<<Lo guardavi in modo in cui tu non mi guardi.>>
Si inclina con la testa alla mia altezza e posiziona le labbra alle mie, ma io non riesco ad andare oltre con lui, quindi metto una mano sul suo petto e con calma lo diro indietro.
<<Mi dispiace Samu ma non posso e non voglio, pensa quello che vuoi ma io non riesco a stare con te, non posso pensare una nostra relazione.>>
Me ne sto per andare quando Samuele mi stringe il braccio la sua presa è molto forte,
Non riesco a togliere la sua mano lui non mi vuole lasciare.
<<Lasciami Samuele.>>
Lui non mi ascolta e me la stringe ancora di più.
<<AJA.>>
Con l'altra mano inizio a toccarmi il seno fino al petto, mi vengono i brividi.
<<Lasciami stare Samuele, voglio andare via da qui.>>
Con l'altra mia mano gli stacco le sue mano dal mio corpo e mi riesco a liberarmi dalla sua presa.
<<Sei un verme schifoso, ma cosa diavolo vuoi da me. Perché fai così non sono LA TUA RAGAZZA non sono niente per te lo devi capire mi fai schifo.>>
Mi allontano da lui ma Samuele si avvicina a me, però un muro mi blocca e lui sta un centimetro da me.
<<Shh non ti faccio nulla, non avere paura.>>
Mi dice con arroganza.
Mi prende un'altra volta il braccio ma questa volta mi chiude in una stanza.
<<NO...questo no Samuele aprimi non puoi chiudermi qui dentro senza il mio consenso.>>
Ho paura tanta paura.




Spazio autrice

Ciao persone scusate l'attesa ma non sapevo come continuare la storia, però ora sono riuscita a scrivere qualcosina. Spero che vi piaccia e se ci sono errori ortografici mi scuso già da adesso. Baci e buona lettura❤️

little Star||Alex WDove le storie prendono vita. Scoprilo ora