cap 1

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Mi sveglio con delle urla, non ci capisco niente, ma che ore sono?
Mi alzo dal letto e mi sento la testa girare

~devo averlo fatto di nuovo~

Mi riprendo un attimo e scendo al piano di sotto iniziando a riconoscere quelle urla. Stanno nuovamente litigando, ho una brutta sensazione

-SONO STUFO, SONO LIBERO DI FARE QUEL CAZZO CHE VOGLIO-

-STAI ROVINANDO LA SALUTE DEI TUOI CARI- Rispose mamma

Mi giro verso il divano, mio fratello è li seduto, corpe le orecchie al nostro fratellino, Ricky.
Alessio aveva lo sguardo spento, era stanco delle litigate dei nostri genitori e si vedeva.

-DOVE LA TIENI NASCOSTA?-

-FATTI I CAZZI TUOI AMELIA-

Mamma era bella anche in certe situazioni, anche se in quel momento era presa da stanchezza e rabbia, mentre cercava la droga dell'uomo che dovrei chiamare "padre"

~un padre abuserebbe mai della propria figlia?~

Sono passati un po' di anni da quando mi ha toccata l'ultima volta, solo ho imparato a difendermi, non per altro.

I miei pensieri si intromettono risentendo le urla e vedendo gli occhi di Alessio, che fino a quel momento erano persi, rivolgersi ai nostri genitori

-ECCOLA, E SAI CHE FINE FA QUESTA?-
Disse mia madre, per poi fare l'errore più grande che potesse fare, e buttó in una bacinella la Molly di Oscar, mio padre, riempiendola poi di acqua.

Ci furono pochissimi secondi di silenzio, prima che Oscar perdesse la testa. Aveva degli occhi irriconoscibili, facevano più paura del solito

Si scagliò verso la poltrona vicino al divano, facendo sobbalzare Ale che teneva il piccolo tra le braccia strette

Oscar prese qualcosa da sotto il cuscino della poltrona, qualcosa che riconobbi troppo tardi...

Preso dalla rabbia sparò mamma alla testa

Il pianto di Ricky, la voce di Alessio che riusciva solo a dare del bastardo maledetto a Oscar e il mio silenzio.

Oscar da codardo che era scappó di casa senza prendere niente se non dei soldi che non sapevo nemmeno ci fossero, lasciando mamma cadere a terra esangue e tre figli li, Alessio 17enne, io 15enne e Ricky che non aveva ancora manco due anni

le cose si fanno un due|| ashtrayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora