sono le 6:00 e io mi sveglio per prendere il pullman per andare a scuola,faccio colazione con del latte e pane e nutella mi preparo e indosso una felpa un po corta e un jeans blu scuro strappato
Prendo lo zaino saluto zio e corro alla fermata,mi appoggio al palo che c'è vicino la fermata e appena vedo il pullman mi sistemo e entro.
Arrivata a scuola entro in classe e la prime 2 ore avevamo storia dell'arte
Mi siedo al mio solito posto dietro vicino alla mia migliore amica Teresa
T:"buongiorno marika" mi dice con un sorriso allegro
"buongiorno teré" le dico anch'io con un sorriso sul volto
io e Teresa siamo amiche da 7 anni
ci conosciamo da tutto questo tempo per via dello sport che ci accomuna ovvero la pallavolo. Appena entra la professoressa inizia
prof:"buongiorno ragazze oggi ho fatto un po più tardi perché mi é stato chiesto di comunicarvi che é stato attivato un progetto sull'arte nel carcere minorile,saranno scelte sotto sorteggio 2 ragazze e due ragazzi, i giorni saranno il lunedì mercoledì e venerdì di mattina poi se vi troverete bene praticherete anche di pomeriggio"
dopo questo discorso iniziamo il sorteggio
prof:"allora....numero 11....Marika Romano" sgrano gli occhi sentendo il mio nome
prof:"numero 18 Teresa Polidori"
t:"ua amo siamo state scelte non sei felice?"
"Io non ci voglio andare"
T:"ja amo ci divertiamo" sbuffo e mi convince come suo solito sono stati scelti Giovanni e Alessandro come ragazzi e con loro ci vado molto d'accordo anche se già hanno 16 anni e sono stati bocciati 2 volte.
Le 5 ore passano veloce prima di tornare a casa chi è stato scelto per questo progetto si dirige in vicepresidenza per prendere tutto l' occorrente per domani.
Torno a casa e zio e pranziamo,nel mentre gli racconto di questo progetto e lui e super felice
Durante il pomeriggio studio poi alle 16:40 vado all'allenamento poi torno a casa,mi faccio una doccia rinfrescante e finisco i compiti ceno e vado subito a letto.
Mi corico pensando a domani e nel mentre mi addormento.
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esageratamente
Romance"si nun t vec corr a t chiammá mez'or senz e te nun sacc sta ormai tu m'appartien comm o battit e stu cor"🖤